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martedì 29 ottobre 2013

14 Euro... per prenderci per il culo...

Una elemosina... non saprei come altro definire la proposta del Consiglio dei ministri, il beneficio che dovrebbe andare busta-paga nel 2014.
Ho pensato allora, ma se questi 14 li dessimo Noi a voi per andarvene cosa ne pensate???
Già ci autotassiamo tutti e vi riconosciamo un benefit... uno forma di scivolo... per levarvi ( come direbbe il Commissario Montalbano ) definitivamente dai "cabbasisi "!!!
Ma cosa dovremmo fare con questi 14 Euro, comprarci forse una rinomata carta igienica con impressi i vs. nomi???
Ci prendono per il culo!!! Già la verità e soltanto questa e noi come tanti coglioni stiamo ancora quì ad ascoltarli, almeno Maria Antonietta aveva il coraggio di dire... "S'ils n'ont plus de pain, qu'ils mangent de la brioche" cioè se non hanno pane... che mangino brioche, ma quì con questa miseria neanche quelle ci possiamo permettere!!!
Come sempre invece di fare le manovre fiscali, per colpire quanti, in particolare tra loro, redditi milionari, si colpiscono ovunque i lavoratori dipendenti e poi si cerca di dare loro un contentino!!! 
Fin quando staremo con le mani conserte a guardare quanto sta avvenendo intorno a noi, tutto proseguirà come nulla fosse...
Bisogna riunire le grandi forze di mobilitazione del nostro paese, dai Sindacati alle associazioni di categoria, cambiare una volta e per tutte, queste regole inique, questi privilegi, questi compromessi e questa gente del tutto inutile seduta al governo.
Il bello è che se da un lato ci si regala questa miseria, dall'altro ci piombano addosso aumenti, come il già aumento dell'Iva e l'imposta del bollo, a cui purtroppo non possiamo nemmeno esimerci...
Grazie... SI!!! Grazie " Signor Stato " per la bontà con cui manifesti tutto l'amore per i tuoi sudditi...
Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 
Quando invece tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà: Gesù di Nazareth 

sabato 26 ottobre 2013

L'Antimafia tra appalti pubblici e privati...

Rappresenta uno dei problemi fondamentali nell'applicazione della normativa antimafia e nella verifica dei concorrenti sia in fase di gara che di stipula del contratto.
Vi è infatti un po' di confusione tra i due accertamenti e cioè tra il momento di verifica e quello riguardante i requisiti generali ( articolo 38, comma 1, lettera b) - Codice dei contratti pubblici).
E' possibile infatti che proprio tra i due momenti intervengano cause ostative/interdittive che precludono la possibilità di contrarre contratti con la Pubblica Amministrazione.
Infatti se da un lato, in fase di gara si verificano i requisiti dichiarati dall'impresa, dall'altro e cioè immediatamente alla data antecedente la stipula del contratto, si provvede alla richiesta di acquisizione della comunicazione antimafia, solo e soltanto nei limiti dell'aggiudicatario.
Ovviamente gli accertamenti realizzati sono diversi a seconda dei due momenti per cui:
nel primo cso e cioè durante la verifica alla partecipazione riguarderà unicamente i soggetti quali il direttore tecnico, il titolare e/o i soci e l'amministratore.
L'acquisizione della comunicazione antimafia, oltre ai soggetti di cui sopra, riguarderà ( ai sensi dell’articolo 85 del codice antimafia), anche:
- per le società di capitali, tutti i componenti l’organo di amministrazione ed il socio di maggioranza;
- per tutti gli altri tipi di società, anche i membri del collegio sindacale ( legge n. 231/2001).
Il problema nasce nel caso di una struttura di partecipazioni societarie a catena, in quanto non è neb chiaro dove il sistema di controlli ( esteso ) debba fermare i propri accertamenti e cioè a quale livello della compagine societaria, sia perché tale controllo, prevederebbe tempi lunghi ma soprattutto e certamente poiché oneroso.
Stessa situazione cautelativa in fase di gara, andrebbe presa anche su eventuali familiari conviventi, ma qui l'interpretazione giurisprudenziale diventa talmente estesa, che andrebbe affrontata con un argomento a parte..., certamente diverso è il discorso con riferimento alla informazione prefettizia che ( articolo 85, comma 3, del codice antimafia), prevede espressamente la necessità di estendere la verifica anche ai familiari conviventi e cioè con chiunque conviva con la persona sottoposta ad accertamento.
Quanto sopra vale solo e soltanto per i contratti pubblici, mentre la documentazione antimafia cambia totalmente nel caso di rapporti tra i privati, poiché è impossibile al privato di potersi cautelare da quelle imprese non regolari dalla posizione antimafia.
Non esiste alcuna possibilità per il privato di rivolgersi alle Prefetture per richiedere la documentazione antimafia, analoga situazione se la richiesta viene fatta alla Camera di Commercio nel caso in cui si richiedesse loro, di rilasciare un certificato camerale con la dicitura antimafia.
Come comportarsi quindi???
Qualche ente suggerisce di richiedere:
- la visura delle iscrizioni nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 33 del DPR 14 novembre 2002, n. 313 (T.U. delle disposizioni in materia di casellario giudiziale), poiché tale documento, pur non avendo alcuna efficacia giuridica, riporta comunque tutte le iscrizioni contenute nel casellario giudiziale, comprese quelle di cui non è fatta menzione nei certificati rilasciati al privato;
- un certificato dei carichi pendenti, che attesta l’eventuale sussistenza di sentenze di condanna anche non definitive;
La nuova legge anti-corruzione prevede ( art. 1 comma 52/57 ) l'istituzione presso le prefetture, di controlli periodici per quelle imprese che operano in quei settori di attività particolarmente a rischio, in quanto si pongono in quei settori particolarmente interessati, sia dalle aggiudicazioni degli appalti pubblici e quindi interessati dalla criminalità organizzata.
Tra queste abbiamo: 
a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;
b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi;
c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
e) noli a freddo di macchinari;
f) fornitura di ferro lavorato;
g) noli a caldo;
h) autotrasporti per conto terzi;
i) custodia dei cantieri.
I meccanismi di tutela ci sono tutti il problema è farli rispettare.
Assistiamo purtroppo giornalmente, alla conclusione di procedure giudiziarie nelle quali, da un lato vengono escluse quelle imprese che, a causa d'informative "positive" prefettizie, non possono continuare quegli appalti già aggiudicati, mentre di contro, assistiamo all'assegnazione degli stessi lavori ad altre imprese, che in sede di contratto e secondo i cosiddetti " controlli" vengono considerate limpide, ma che poi successivamente nel corso dei lavori e quasi sempre all'ultimazione degli stessi, vengono invece delegittimate e marchiate quali "affiliate"...
Un doppio scherno per quanti ( dipendenti della prima impresa ) si sono visti soffiare via parte del proprio operato, diminuendo se non perdendo cosi di fatto, oltre alla prospettiva di continuità per la società nella quale si stava operando, anche e purtroppo il proprio posto di lavoro, incredibilmente a scapito di quelle imprese, poi risultate aggiudicatarie, che grazie a chissà quali articolate procedure ( e non entro nei meriti della volontarietà di quei controlli, che visti poi i successivi sviluppi delle indagini, possiamo ben dire, essere stati fatti in maniera molto approssimativa... ), che hanno posto queste cosiddette società come "cristalline", ma che successivamente si sono dimostrate tutt'altro.
Abbiamo potuto leggere come, nel corso dei lavori, questi abbiano utilizzato manodopera, subappaltatori, lavoratori autonomi e fornitori e/o noli, senza alcun rispetto delle normative previste, anzi, affidando proprio l'intera gestione dell'appalto a soggetti che ora, attraverso le indagini, sono risultate organiche proprio di quel sistema, che tanto sin dall'inizio si era voluto contrastare!!!

venerdì 25 ottobre 2013

Bindi all'Antimafia... e la mafia ringrazia.

Sono otto mesi che la commissione antimafia discuteva sulle competenze che l'eventuale Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia avrebbe dovuto avere e così dopo tutto questo tempo..., perso inutilmente ( come tutto del resto comunque...) ecco finalmente giungere ad un nome: Rosy Bindi 
Chi???? Rosy Bindi ma scusate... ma non è la stessa persona che il Sindaco Renzi voleva rottamare???
La stessa che da non so più quanti anni vediamo seduta al Parlamento???
Una che è riuscita a passare dalla vecchia e decrepita Democrazia Cristiana al Partito Popolare, da questo alla Margherita e quindi all'Ulivo per finire oggi nel Pd... incredibile quanta coerenza!!!
La cosa interessante è che si cercava un personaggio che avesse esperienza sul fenomeno mafioso, che capisse di cosa si stesse parlando...
Ma come può una persona del genere capire...; se venisse in Sicilia non riuscirebbe a decifrare neanche due siciliani che parlano in dialetto, figuriamoci entrare nelle loro teste o nei pensieri dei cosiddetti mafiosi...
Una figura incompetente nel settore, come del resto siamo stati abituati in Italia a vedere la suddivisione delle poltrone nei Ministeri..., in Medicina hanno messo ingegneri, alle Infrastrutture... giudici, alla Cultura... showgirl, e via discorrendo, questa è l'Italia, una completa confusione!!!
Ora tutti gridano allo scandalo e vorrebbero le sue dimissioni, annunciando di voler boicottare le sedute della commissione..., ma se poi ascoltiamo da quale pulpito giungono tali dichiarazioni e da quali personaggi insignificanti e lecchini..., allora c'è proprio da stare allegri...
Comunque la mafia ringrazia, continua in maniera operosa a svolgere i propri affari, porta avanti i propri business in maniera lineare, senza alcun contrasto, mantiene una struttura parallela per quanti ne sono affiliati, garantisce quel minimo salariale anche alle famiglie di coloro che si trovano attualmente condannati, una piramide che non viene minimamente scalfita dal lavoro di contrasto da parte dello Stato o di quelle Associazioni e/o personaggi pubblici, che in nome della legalità e della lotta alla mafia, tentano attraverso i media d'impressionare, ma che di fatto poi servono solo a pubblicizzare la propria persona per qualche successivo incarico politico o amministrativo...
Una lotta impari svolta in maniera maldestra... da personaggi buoni a nulla, a modello "Tatarella", adatti cioè soltanto per stare lì impalati e dire "sissignore... signorsi".
Mancano le leggi o meglio quelle leggi che non permettano che queste vengano continuamente violate, indirizzate o contrastate da un sistema giudiziario che permette ovunque stratagemmi... Manca un collegamento mirato tra il sistema informativo delle Amministrazioni pubbliche e le Prefetture, introducendo nuovi parametri di controllo su quei soggetti/società che si ha conoscenza essere interessati ai contratti pubblici ed in modo da permettere un più attento esame, circa l'eventuali tentativi d'infiltrazione mafiosa...
Purtroppo i due sistemi viaggiano a velocità diverse, l'una insegue sempre l'altra... e lascio voi intendere chi deve sempre modificare il proprio percorso, per poter ottenere dei reali e importanti risultati..., il resto sono le solite chiacchiere da cortile o la classica pubblicità gratuita!!!
Per combattere la mafia ci vuole ben altro..., non siamo all'interno di uno sceneggiato a modello squadra antimafia, qui ci vuole uno Stato che sappia fare lo Stato e per far ciò bisogna scegliere le persone giuste e non certo questi personaggi che servono soltanto a riempire una poltrona...
Brr... che paura che mi fa... staranno oggi pensando i padrini della cosiddetta "cupola"...
Brrr....indi??? Comu sì chiama...????
Ma cu' è cchista???
Brrr...indiamo và... ca e megghiu!!!

giovedì 17 ottobre 2013

La Sicilia sta affondando...


Non si riesce a cambiare rotta!!!
Si sentono sempre le solite discussioni inutili, le continue liti politiche anche all'interno dello stesso partito, il Presidente Crocetta che non riesce a trovare il bandolo della matassa... ed intanto la nostra economia va a fondo!!!
Le imprese che lavorano sono pochissime e quasi tutte fortemente indebitate, la disoccupazione ha toccato livelli da dopoguerra ed il commercio ridotto ai minimi storici, mentre invece le tasse, ecco quelle casualmente aumentano...  
Un disastro completo ed una Regione che mostra i limiti sulle strategie adottate!!!
Non si riesce ad uscire da questa crisi e la cosa assurda è che quanto sopra, non dipende dalla crisi internazionale..., ma soltanto dalla negligenza politica nazionale e regionale!!!
Se potessimo in questo paese cacciare, una volta e per tutte, questi cosiddetti "teorici del fare", che poi a me sembra abbiano utilizzato male il tempo del verbo...cioè per loro sarebbe stato più adatto applicare un... "farei", "farebbero", "faranno" e via discorrendo, tanto alla fine si sa che... non si farà un bel niente!!!
Nessun programma per il settore agricolo, industriale, edilizio, turistico, per i trasporti, la viabilità, le comunicazioni, le grandi infrastrutture, niente di niente, passano i giorni, i mesi, gli anni e siamo sempre qui a parlarne, come cinquant'anni fa...
A questi nostri Politici/Amministratori interessa soltanto realizzare "questi..." ( si, capisco che non potete vedermi..., ma sto soltanto strofinando alternativamente il pollice con l'indice ed il medio ) e poi, sperare di collocare moglie, figli, parenti e alla fine qualche amico, presso un pubblico ufficio, tanto per aumentare la lista di quanti non fanno già un cazzo...
Qui, non si tratta di combattere contro chissà quale illegalità, quella mafia che ovunque è indice di malaffare... quello oggi ( capisco che questa affermazione potrà sembrare assurda...)  è il nostro male minore..., qui il vero cancro è rappresentato da tutta questa gente inefficiente, inutile, incapace, seduta a godere di indennità, che rappresentano per la nostra comunità, solo e soltanto un costo, senza alcun beneficio!!!
Qualcuno potrebbe obbiettare, ma allora come intervenire???
Niente..., purtroppo con questa attuale situazione è impossibile realizzare qualsiasi cosa..., troppe teste, troppe ingerenze, troppe lotte per il potere, gente a cui non piace fare niente e quanto meno lavorare dignitosamente, ma ognuno al proprio livello, tenta di rubare quotidianamente e di far fare agli altri, ciò che è di propria competenza!!!
E' quindi eccoli timbrare giornalmente il loro tesserino... pur essendo assenti, svolgere le proprie commissioni personali durante l'orario di lavoro, eccoli lì a passeggiare, ad andare al bar, approfittare dei permessi per fumare, oppure, stare collegati ore ed ore in rete, guardando Facebook o siti porno..., ovviamente senza perdere nulla dalla propria busta paga, già, neanche un minuto...
Come si dice a Catania... " si sentunu spacchiusi...",  aggiungerei io... "facennu sempri minchiate"!!!
E' il loro modo di fare, di vivere, di atteggiarsi, quella consuetudine peculiare che fa parte di quegli usi e costumi, che in tanti ormai considerano un vanto..., ma che appena usciti fuori dalla nostra Regione, viene vista come arroganza, spocchia e prepotenza!!!
Noi SICILIANI... meritiamo quanto ci sta capitando!!!
Conseguenze logiche di quei momenti grassi... in cui è piaciuto chiedere all'amico politico quella raccomandazione personale ( da non confondersi mai con  la presentazione...  che è ben altra cosa ).
Dimenticate o fate finta di dimenticare quando per sbrigare i vostri quotidiani problemi, vi siete rivolti a questi cosiddetti "signori", posti dietro a quelle scrivanie pubblica...???
Siete stati contenti, quando vi hanno agevolato per il disbrigo della vostra pratica, ponendolo al di sopra delle altre e non rispettando alcun protocollo d'ingresso...???
Ecco, queste sono le persone a cui ci si è rivolti, che sono scelte da Voi per rappresentarvi, che avete ringraziato e ossequiato e queste sono le stesse che oggi stanno mandato a fondo Voi e la nostra meravigliosa regione...
Il cambiamento tanto ricercato infatti, non dipende dagli altri, ma solo e soltanto da noi stessi e da nessun altro!!!
Continuare a sperare per come finora si è fatto, affidando a loro i nostri problemi, non farà altro che mandare definitivamente in tragedia e abbandono, quanto ancora di serio c'era da poter proporre...

mercoledì 16 ottobre 2013

Non si finisce mai di imparare...

E' la chiamavano FORMAZIONE, ma con quale coraggio poi...
Erano soltanto delle associazioni ( a delinquere... ) create ad hoc, per realizzare ingiustamente profitti attraverso la indebita appropriazione dei finanziamenti erogati dalla pubblica amministrazione...
Finanziamenti che avevano quale unico scopo, se non quello di foraggiare un sistema trasversale, utilizzato poi da Partiti, politici, dipendenti pubblici ed Amministratori di società compiacenti, che sotto il nome della formazione, hanno unicamente realizzato truffe e frodi fiscali!!!
Sono circa 60 milioni quelli ricevuti negli anni 2005/2010 da questi cosiddetti "enti di formazione professionale" per la realizzazione di 112 corsi di formazione ( cioè una media di 535.000 Euro a corso!!!), neanche se avessimo mandato tutti questi partecipanti a studiare alle Università di Oxford e/o Cambridge, avremmo speso così tanti soldi..., un vero ladrocinio!!!
Tra questi ovviamente, ci sono anche i contributi erogati dall'Europa ( tanto per fare sempre la nostra bella figura...) ed ora ovviamente ci sarà richiesto di restituirli, sicuramente con l'aggiunta di penali!!!
Ciò che colpisce, sono anche i nomi che a queste associazioni avevano dato..., dotati di particolari attenzione alle attività Psicologiche e Sociologiche, alla Famiglia, agli Emigrati, al Volontariato, all'Istruzione e alla cultura, ai Servizi, ecc..., nomi che dovevano rappresentare, nobiltà d'animo, onestà e giustizia, uguaglianza e fraternità..., si..., peccato che qui la sola nobiltà che si riconosca è l'alterigia e l'arroganza!!!
Infatti questi soggetti rubando, si son permessi di condurre vite agiate e nel lusso ( per se e per i propri cari), a scapito ovviamente e come sempre della comunità!!!
Ostentazioni manifestate in maniera altezzosa, che dopotutto servivano esclusivamente a nascondere quella pochezza, ignoranza e asineria, che costoro hanno creduto di poter superare attraverso la presunzione del voler "apparire", ma che hanno soltanto accentuato i limiti delle loro mediocri persone e mostrato noi, le loro grandi lacune...    
Le attività investigative hanno visto coinvolti numerosi indagati, ai quali sono stati contestati i reati di peculato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, corruzione, falso e frode fiscale.
Le indagini eseguite dai Pubblici Ministeri Gennaro e La Rosa e coordinati dal Procuratore Capo Salvi e dal dal GIP Pezzino, hanno permesso di far emergere un sistema collaudato, che era improntato nel realizzare soltanto frodi finanziarie... attraverso società parallele che, legate a vincolo di parentela, intenzionalmente costituite, documentavano spese totalmente false!!! 
Tutto era falso, dai corsi che non esistevano, dai partecipanti che neanche sapevano di essere iscritti, dai docenti che si prestavano (quasi sempre raccomandati o figli di qualche professore emerito), senza averne alcuna capacità, ma essendo in possesso di un titolo didattico, erano stati "selezionati" ( per modo di dire...) per  insegnare quelle materie scelte per il corso ( e di cui non avevano conoscenza... ), ma che tanto loro... non avrebbero mai dovuto esporre!!!
Certamente per realizzare quanto sopra, si ha avuto l'appoggio di funzionari che, dall'interno del palazzo della Regione Sicilia, hanno permesso che questo sistema defluisse senza alcuna interferenza..., sicuramente in cambio di qualche favore personale!!!
Ora come sempre, partite le indagini, scattano le custodie cautelari e gli arresti domiciliari... e quanti ora coinvolti nel malaffare, si ritroveranno a dover riflettere, se quanto compiuto, valesse realmente la pena di essere fatto...
Sembrerà strano ma proprio ciò che non si riesce a far capire è proprio la FORMAZIONE!!!
Cioè quell'insegnamento che non si apprende studiando sui libri e che nessuna pergamena potrà mai riconoscere, ma che sin da bambini dovrebbe essere trasmesso dai genitori ai propri figli e cioè quel semplice principio chiamato onestà...
Una formazione che si basa su pochi concetti elementari, per i quali una persona sceglie di obbedire ai  valori di correttezza e sincerità, anche e soprattutto, se condizionato da difficoltà personali ed economiche...
Comportarsi sempre correttamente e lealmente... seguendo un proprio codice etico, che non sia soltanto teorico, ma che rappresenterà quell'unica qualità di cui poi alla fine tutti si ricorderanno...
La giusta adozione di valori morali che, se praticati, permetteranno sempre di contraddistinguerci da coloro che invece, saranno conosciuti e ricordati, come ladri!!!

lunedì 14 ottobre 2013

Occupazione e produttività!

In questo nostro paese, dove, si discute molto e si lavora poco, ciò che non si riesce a comprendere che questi meravigliosi "teorici del fare"... sono proprio quelli che nella loro vita, non hanno mai saputo fare nulla..., se non godere di quelle opportune raccomandazioni!!!
Non voler capire che, per dare nuovamente ripresa e sviluppo, bisogna intervenire su alcuni fattori fondamentali e primari, ecco che, quanto finora fatto, diventa così del tutto inutile.
Bisogna iniziare con l'abbassare il costo del lavoro, quindi incrementare la produttività delle imprese, specializzando le attività in quei settori ad alta professionalità e capacità tecnologica, ed infine e non meno importante ridurre il cosiddetto "cuneo fiscale".
Ora ciò che i nostri politici non capiscono e che non basta legiferare e poi presentarsi in televisione, per far capire che si sta intervenendo, perché quasi sempre gli interventi fatti, vanno monitorati ed il più delle volte modificati in corsa...
Ogni provvedimento infatti, nel momento in cui viene emesso, può o deve subire delle modifiche a seconda delle condizioni politiche ed economiche, che nel contempo, vanno nel mondo modificandosi...
Da noi invece, fatta la legge... si lascia lì, in balia di se stessa, senza valutarne la reale utilità o ancor più sicura la propria inefficacia...
Si potrebbe ridefinire l'indennità di disoccupazione, rimodulando la completa assenza con una presenza costante e produttiva dello stesso personale e cioè lasciandolo in maniera part-time nel posto occupato, riconoscendo per differenza il giusto incentivo statale.
Ecco che in questo modo, oltre che a garantire e ridare dignità personale all'individuo ( che non si ritrova più di fatto ad essere un disoccupato...),  si da la possibilità di continuare a beneficiare di un elemento produttivo, in quanto conosce già le metodologie delle lavorazioni ed inoltre, in questo modo, s'interviene in quel settore del cosiddetto "lavoro nero", escludendo di fatto, sia la possibilità di foraggiare un settore sommerso ma soprattutto, da la possibilità ad altri disoccupati di poter godere di quell'eventuale opportunità lavorativa!!!
Quindi provare ad incentivare la produttività, premiando quelle imprese che dimostrano di aver realizzato investimenti, assunzioni e/o trasformazione dei contratti a termine a tempo indeterminato, crescita finanziaria, partnership, formazione, ma soprattutto contrasto alle politiche di evasione e del malaffare, ecc...
Premiare da un lato, quelle imprese che si ispirano a principi di legalità e dall'altro, contrastare in maniera decisa e definitiva, quelle che continuano a realizzare i loro profitti attraverso "particolari connivenze" e non mi riferisco a quelle di carattere mafioso ( di cui ben si conoscono nominativi e appartenenze... ), ma di coloro che, inseriti appositamente nell'organigramma politico/amministrativo, svolgono in maniera celata, quanto necessario per privilegiare le imprese amiche " precedentemente " segnalate!!!

domenica 13 ottobre 2013

Una cura naturale anticancro???

Ho letto ultimamente degli articoli su un frutto miracoloso...
E' una pianta da frutto originaria delle Antille, scoperta nel 1976 a cui è stato dato il nome di "Annona Muricata" ed il cui frutto è appunto la Graviola.
Sembra che questa pianta e questo frutto, preso anche sotto forma di compresse, abbia dato ottimi risultati nel trattamento di tumori, al colon, al seno, alla prostata, ai polmoni...
Questa pianta sempreverde appartiene alla famiglia delle Annonaceae, tipica delle foreste tropicali. 
I frutti sono dolci, morbidi e pieno di succo e vengono utilizzati nelle industrie alimentari e nella vendita quotidiana sia come frutto che per la realizzazione di sciroppi e/o spremute...
Sembra che questa pianta, racchiuda alcune sostanze "acetogenine annonacee" che sono considerate fondamentali nella lotta di tumori.
Una di queste sostanze, la cis-annonacina, ha dimostrato un effetto citotossico (cioè la capacità di danneggiare le cellule tumorali) nei confronti di linee cellulari dell'adenocarcinoma del colon, 10.000 volte superiore a quello chemioterapico usato nel trattamento di una vasta famiglia di forme tumorali.
Inoltre gli estratti etanolici della graviola si sono dimostrati efficaci contro il virus Herpes symplex ed il mollusco di acqua dolce Biomphalaria glabrata.
In vitro, le acetogenine estratte dalla graviola hanno dimostrato importanti effetti citotossici contro cellule cancerose del fegato (epatoma), del seno (MCF-7), della prostata (PC-3), del pancreas (PACA-2), del polmone (A-549) e del colon (HT-29).
Ovviamente oggi bisogna aggiungere che mancano degli studi clinici significativi sull'uomo, in quanto oltre alla difficoltà che le case farmaceutiche creano nel non voler produrre a larga scala il prodotto, avendo già in commercio altri farmaci, sembra che la graviola produca effetti collaterali, quali quelli ipotensivi, vasodilatatori e cardio-depressivi e se preso in grandi dosi, la manifestazione di nausea e di vomito.
Per cui l'utilizzo della graviola è sconsigliato in quei soggetti ipotesi o cardiopatici...
Certamente qualcuno potrebbe obbiettare che gli effetti collaterali prodotti sono nulla se paragonati al pericolo di una eventuale morte, ma è giusto consigliare, prima di una qualsivoglia sperimentazione personale, una attenta analisi sui reali benefici apportati, discutendo e analizzando con il proprio medico specialista, i reali benefici che l'utilizzo di questa terapia, può apportare. 

sabato 5 ottobre 2013

Quali pericoli per la nostra Democrazia???

C'è una ragione che conferma la necessità di controllare in maniera più incisiva il nostro paese???
Mi da l'impressione che, sia di fondamentale importanza che il sistema resti blindato, sotto controllo, cioè, che quanti oggi ne sono addetti alla sorveglianza, vigilino il territorio in maniera minuziosa, verificando in ogni momento un qualche evento ( se pur limitato ) di tensione sociale...
Per cui, si tenta così di soffocare ogni qualsivoglia protesta, anche sfortunatamente per quelle manifestazioni che potremmo definire "legittime", quali ad esempio quelle portate avanti da associazioni anti-racket, ecc.., 
Le possibilità di esprimere con azioni eclatanti le proprie ragioni, sono ormai ridotte al lumicino...
Non bisogna incentivare e soprattutto autorizzare alcuna manifestazione, la paura infatti è quella di poter dare sfogo a insurrezioni popolari, che soprattutto in questo grave periodo di crisi, potrebbero sfociare in disordini e contestazioni che, se non "contenute", aprirebbero un varco per quanti da infiltrati, si introdurrebbero per dare inizio a quei possibili scontri di guerriglia...
E' quindi... di quali pericoli oggi la nostra democrazia ha timore???
Forse, per quanto sta già accadendo in altri paesi europei, cioè, della nascita di nuovi gruppi anarchici che attraverso la violenza e grazie ai loro gruppi eversivi, tentano di creare quei presupposti per riproporre, teorie e movimenti, che fondano la loro ideologia estremista, su principi radicali, razzisti e antidemocratici...
Dottrine che la storia ci ha insegnato a cosa poi hanno portato...
I nostri servizi segreti, grazie ai propri investigatori, sospettano che una eventuale escalation di violenza, potrebbe anche essere sostenuta da altri paesi mondiali, per finalità terroristiche, sia economiche che di eversione...
Per cui, tutti i pretesti sono buoni, l'importante per questi gruppi e poter riproporre quei cosiddetti "anni di piombo" dei primi anni 70', per tenare di sovvertire questo nostro sistema, creando quei presupposti, attraverso cui poter tentare di giungere al potere...
Certo quanto sopra, sembra uscire da uno di quei libri di Tom Clancy ( purtroppo da poco scomparso...) ma la verità non è poi così lontana come potrebbe sembrare...
Ovviamente, in un momento di crisi come quello che il nostro paese sta vivendo e con una condizione e qualità di vita che va sempre più peggiorando, bisogna capire che soltanto attraverso scelte politiche giuste ed un corretto controllo della finanza pubblica, si può tentare di mettere al riparo da ogni pericolo, quest'attuale rischio di disagio sociale...

venerdì 4 ottobre 2013

Allarme disoccupazione e i Sindacati... non rispondono!!!


Sono anni che mi chiedo che fine abbiano fatto i sindacati...???
Già quelli delle manifestazioni imponenti, degli scioperi generali che paralizzavano il nostro paese, quelli che facevano scendere in piazza i cittadini per fare valere i diritti di tutti i lavoratori.... ecco, mi chiedo... ma che fine hanno fatto???
Ora mi sorge un dubbio... e penso...: non è che forse non si accorgono o preferiscono non vedere, questa situazione di allarme e di tensione, in cui ormai versano migliaia e migliaia di lavoratori???  
Ma perché il loro unico interesse e quello di garantire i lavoratori attraverso quei sussidi assistenziali ( dati a mo' di elemosina) e non ci si batte per la crescita, lo sviluppo, la ripresa economica e la salvaguardia delle imprese???
Si lotta soltanto per i ritardi nei pagamento dei sussidi e sulla necessità di nuove risorse atte a garantire quelle necessarie coperture finanziaria per l’anno in corso e per quello a venire...
Ma dove sono finite le grandi forze sindacali, CGIL, CISL, UIL ?????
Perché non fanno valere la loro prestanza, il loro peso numerico, l'influenza politica ed i voti dei propri associati???
Perché voler mediare in questi anni con Governi che hanno soltanto distrutto la nostra economia e il mondo del lavoro??? 
Qualcuno dice che all'interno del sindacato ci si è venduti, ma io non posso e non voglio crederlo...
No, non è possibile che uomini che lottano e credono in ciò che fanno, possono svendersi a uomini potenti, barattando il loro prestigio e la loro morale, per qualche favore personale.
Quando verranno chiesti al nostro Governo ( in maniera decisa) quegli interventi mirati a favore delle imprese e dei lavoratori, ma soprattutto quando verrà rispettata una diversa classifica d'interventi tra le regioni più in difficoltà rispetto a quelle che godono di un maggiore benessere...
Intervenire nella nostra regione Sicilia, non soltanto per chiedere garanzie su stanziamenti, ma obbligare tutte le forze in campo a maggiori sforzi, tali da garantire continuità e stabilità, impegni fondamentali per sostenere la crescita dell'imprenditoria e degli investimenti...
Mi da l'impressione che i problemi ruotino attorno a sterili discussioni di palazzi del governo, a tensioni politiche, a divisioni interne, a tutte quelle vicende giudiziarie e non, che poco centrano con l'operato dei sindacati...
I Sindacati debbono iniziare a farsi sentire, debbono gridare questo attuale disagio e fare in modo che le istituzioni comincino a dare immediate risposte, a tutti coloro che da troppo tempo le aspettano...
Ormai è rimasto poco di che discutere, bisogna far contare i fatti ed è soltanto attraverso azioni decise, che si può sperare in quel cambiamento energico, che porti benefici a tutti...
I lavoratori ( se verranno chiamati ) saranno i primi a mobilitarsi, ed i sindacati quel giorno... cosa decideranno di fare???

giovedì 3 ottobre 2013

Erano già messi d'accordo...

Sono tutti convinti che ci sia stata una sconfitta del Cav. ed una vittoria per Alfano & Co...
Cazzate... questo è quello che vorrebbero farci credere, ma la verità è che era già stato tutto programmato, nessun arretramento a sorpresa e nessun ripensamento su eventuali errori che potevano commettersi, con la decisione di far dimettere i propri ministri...
Qui si trattava soltanto di non consegnare il paese all'opposizione ed in particolare al M5Stelle che da questa vicenda avrebbe certamente trovato giovamento, iniziando quelle riforme odiate non soltanto dal Pdl ma tutti nessuno escluso...
Non esiste nessuna linea moderata e nessuno strappo dal partito, ognuno di loro e ben sottomesso al proprio padrone, che detta le regole a cui tutti si allineano, anche perché ognuno di loro, non avrebbe e non saprebbe dove andare... quindi meglio stare al guinzaglio e accettare le decisioni prese!!!
Fanno sorridere... e sono così penosi nei loro atteggiamenti, che se non fosse che stanno mandando un paese in rovina, potremmo anche lasciarli lì dove si trovano, inutili come sempre a sparare quotidianamente baggianate...
Il termine è ormai giunto, manca poco ed anche nel Pd la spaccatura giungerà subito dopo il congresso, i Renziani da una parte e i D'Alemiani dall'altra...
I due partiti principali su cui è stato basato questo governo, sono ormai in crisi, altro che forze necessarie per fronteggiare la grave crisi del Paese, queste sono coalizzate per poter respingere insieme al sostegno dato dal Quirinale, quell'arrembaggio ai palazzi di stato, accentramento di quei poteri, che oggi a gran voce, vengono da tutti  contestati, con il ragionevole rischio che il malcontento comune, possa sfociare in un'ampia protesta...
Quella riforma elettorale tanto auspicata sarà sicuramente bloccata, per evitare che il sistema possa cambiare e che questo paese, possa disfarsi una volta e per sempre, di questo tipo di politica, dei loro inadeguati attori, realizzando quella svolta necessaria e definitiva, non soltanto per cambiare questo stato di cose, ma per salvare il futuro e la democrazia del nostro paese...

mercoledì 2 ottobre 2013

Sedotto e abbandonato...

C'era tanti anni fa... un ricco Cavaliere che solo col suo destino e abbandonato da tutti, fuggiva via lontano in groppa al suo fido cavallo e la sua dama a fianco... 
Almeno voi non lasciatemi!!!
Ecco in quel grido struggente, c'era concentrato tutto il malessere e le paure di un uomo che fino a qualche tempo fa era stato sempre circondato amici e compagnie, uomini ma soprattutto donne, ed ora, in questo suo allontanarsi, si ritrova da solo...
Tutte quelle relazioni, amicizie e conoscenze, che nel corso della vita, erano servite a stringere e mantenere relazioni personali ed economiche, ora sono lontani ricordi di un passato perduto...
L’angoscia di quella inaspettata decisione, l'ansia con la quale è stata attesa, ha generato in lui un profondo malessere, evidente ormai a tutti...
Si, dover perdere quel potere politico, quell'identità pubblica che si era negli anni preconfezionato, quel potere che con grande abnegazione aveva tentato di conservare, rappresenta ora una grave perdita, vissuta quasi fosse un’amputazione di una parte di se, tale da non permettergli più di vivere in egual maniera...
I rischi di una follia sono dietro l'angolo ed in questi istanti di depressione, tutto può accadere...
Già in questi particolari momenti, si manifestano azioni imprevedibili che nascono sull'onda di sentimenti che nulla centrano con la razionalità umana, ma che si manifestano con comportamenti ed emozioni che trovano fissa dimora soltanto nell'istinto...
Quell'immagine di se, invulnerabile, viene a scontrarsi con i nuovi suoi possibili traditori, un tempo a lui fedelissimi ed oggi invece...inaffidabili, una separazione che non è solo perdita numerica, ma che rappresenta una sfiducia personale, come leader e come garante...
Dopotutto ogni sua relazione è stata impostata, avendo quale unico pretesto quello di voler affermare se stesso e la sua presunta superiorità, fallico-narcisista.
Egli infatti, rinnegando i veri bisogni dell'uomo, si circonda da finte amicizia e finisce con amori, che vengono vissuti senza alcun coinvolgimento autentico...
Ed è per questo che egli, non potrà mai essere amato per ciò che è ma solo e soltanto per ciò che rappresenta...
Sarà quindi sempre, sedotto e abbandonato, manipolato e respinto, usato per doppi fini, gli stessi che poi abbiamo potuto ascoltare nelle telefonate intercettate e pubblicate su Youtube...
Questo personaggio costruito sulle apparenze che non accetta di invecchiare e che trova nel circondarsi di partners molto più giovani... rinnovate conferme al suo narcisismo!!!
Chissà, forse perché necessitava di un'evasione da una vita matrimoniale noiosa o infelice...???
Oppure perché nasconde una profonda insicurezza, sentendosi nel corso della sua vita, sufficientemente non apprezzato dal partner???
Povero Cavaliere...

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