Translate

sabato 21 luglio 2018

Cosa nostra: Chi comanda in Sicilia???

Ecco la fotografia della Direzione Antimafia, nella sua ultima relazione al parlamento, che spiega con chiarezza quanto ancora forte sia il dominio territoriale delle cosche mafiose.
D'altronde pensare di dimenticare in quali modi "cosa nostra" abbia fondato il proprio potere (violenza e armi) è cosa folle... come d'altro canto, non voler tenere in considerazione un fattore altrettanto importante qual'e quello del controllo del voto elettorale, determina un giudizio sul fenomeno errato... 
Non si può comprendere la sua forza, la sua durata, la sua potenza, se il fenomeno non viene ricondotto ad una dimensione più estesa, qual'è quella nazionale, dove grazie a politiche di governo, si è potuti usufruire di finanziamenti a fondo perduto, senza alcun controllo sulla loro reale destinazione...
Quei comitati d'affari hanno gestito da Roma verso la Sicilia, decine e decine di miliardi, che in larga misura sono stati intercettati dalla criminalità organizzata, mentre le leggi sulle procedure di appalto e le relative deroghe hanno reso normale, ovvio, visibile e non sanzionabile, l’accaparramento mafioso del mercato delle Infrastrutture!!!
A quanto sopra, vanno sommate le politiche compiute dall'ARS in questi lunghi anni; centinaia di leggi regionali di spesa, contrattate fra maggioranza e opposizione, che hanno permesso stanziamenti straordinari per il Mezzogiorno, affinché quest'ultimi affluissero direttamente nelle casse della mafia, ingrassando di conseguenza quel regime politico-imprenditoriale-mafioso...
Il fatto che qualcosa in questi anni stia cambiando, non significa che la forza militare della mafia sia diminuita, farlo d'altronde significherebbe perdere l'unica occasione che ancora abbiamo di sconfiggere definitivamente la mafia....
Certo in questo periodo ci viene raccontato dai media ed anche dalle nostre istituzioni che la mafia si sta indebolendo ed il merito di quanto sta accadendo è il risultato di una attenta lotta da parte dello Stato...
Il sottoscritto ritiene però che se oggi la mafia è in difficoltà, ciò è dovuto non tanto all'accentuarsi della lotta dello Stato contro di essa, che senza alcun dubbio c'è, ma bensì a un indebolimento del sistema partitocratico nel nostro Paese, a causa della formazione di nuovi movimenti populisti come il M5Stelle e di partiti del nord come la Lega, lontani territorialmente, da non possedere quegli stretti legami presenti nella nostra isola, che hanno reso, mafia e partitocrazia, due facce della stessa medaglia!!!
Vedrete, se pur con mille difficoltà saranno questi i partiti che forse cambieranno le sorti di questa nostra regione, ancora così fortemente interconnessi ad alcuni nostri uomini politici, noti da sempre per essere stati in connubio con quella associazione malavitosa.
Ma i siciliani purtroppo sono lenti a cambiare le proprie abitudini e soprattutto mancano di quel coraggio mostrato loro da alcuni esigui conterranei, che viceversa, hanno saputo donare la loro vita per questa terra.
Ah... certo dimenticavo: Nel frattempo che si discute, i mandamenti, continuano comodamente a spartirsi gli affari di questa nostra isola...

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Note sul Blog "Liberi pensieri"

Disclaimer (uso e condizioni):

Questo blog non rappresenta una “testata giornalistica” in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto, non può considerarsi “prodotto editoriale” (sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1 co.3 legge n.62 del 2001).

Gli articoli sono pubblicati sotto Licenza "Blogger", dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l'Autore), che non vi sia alcuno scopo commerciale e che ciò sia preventivamente comunicato all'indirizzo nicolacostanzo67@gmail.com

Le rare immagini utilizzate sono tratte liberamente da internet, quindi valutate di “pubblico dominio”, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog al seguente indirizzo email:nicolacostanzo67@gmail.com, che provvederà alla loro pronta rimozione.

L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Per qualsiasi chiarimento contattaci

Copyright © LIBERI PENSIERI di Nicola Costanzo

I Blog che seguo