Caro Etnageo,
Iniziamo quindi dall'inizio:
Storia di un saccheggio ( dal Blog la " Rete del Grillo " riporto quanto segue... )
- Banco Santander compra Antonveneta per 6, 6 miliardi di euro
- Banco Santander si accorge di aver fatto un pessimo affare, scorpora Interbanca da Antonveneta, valutata 1,6 miliardi, e cerca un compratore, il valore della banca reale è di circa 3 miliardi
- Monte dei Paschi compra Antoveneta per 10,3 miliardi pochi mesi dopo
- MPS si accolla anche il passivo di Antoveneta per 7,9 miliardi
- MPS valeva all’epoca 9 miliardi e compra Antoveneta che ha metà dei suoi sportelli (1.000 contro 2.000) per una cifra, 10,3 miliardi, superiore allo stesso valore di MPS
- MPS non ha 10,3 miliardi, quindi si indebita, il titolo crolla
- Per questa operazione il presidente di MPS, Mussari (ex presidente anche della Fondazione MPS) viene premiato con la presidenza dell’ABI, senza che nessun partito o organo di vigilanza si opponga...
- La procura della Repubblica di Siena apre un’inchiesta sull’enorme minusvalenza dell’operazione Antonveneta.
Pari circa a circa 14 miliardi di euro, 28.000 miliardi delle vecchie lire, una finanziaria, uno scandalo che rischia di far impallidire la Parmalat
- La Fondazione MPS, azionista di maggioranza di MPS, indica all'assemblea dei soci della banca la nomina di Alessandro Profumo alla carica di presidente.
Profumo ex Ad di Unicredit è rinviato a giudizio al tribunale di Milano con l'accusa di frode fiscale:
- Profumo punta subito sulla riduzione del personale pari a 4.300 senza avviare una causa come MPS contro i responsabili del disastro.
- La Fondazione deve vendere parte della sua proprietà azionaria di MPS e passa dal 55% al 35%
- Per evitare il fallimento di MPS, Monti eroga un prestito di 3,9 miliardi, cifra equivalente alla Imu sulla prima casa...
- Si parla di un "buco" di 14 miliardi all'assemblea degli azionisti del 25 gennaio 2013, il buco a cui si riferisce era la sottrazione di valore attraverso le operazioni legate ad Antonveneta
- Lunedì 28 gennaio 2013 i Pm che indagano sull'affare Antonveneta scoprono bonifici internazionali per 17 miliardi...
- Subito dopo emergono somme rilevanti che sarebbero rientrate in Italia attraverso lo Scudo Fiscale voluto dal PDL e approvato grazie all'assenza in aula di molti deputati del PD...
Cosa dire di fronte a questo furto ai danni dei soliti poveri e disgraziati risparmiatori italiani, ora in questo periodo di dibattito politico, sentiamo come tutti i nostri politici si sentono sdegnati dalla vicenda, sentiamo il Prof. Monti dire: se parlo Bersani mi sbrana..., mentre Ingroia giustamente, sente odore di tangenti...
Ora mi chiedo... come andrà a finire???
Fallimento, Liquidazione o Commissariamento...???
Ho sentito dire che a breve la Banca emetterà una sottoscrizione dei Monti Bond per 3,9 Miliardi, in linea con le richieste dell'Eba, l'Autorità Bancaria Europea ed inoltre sembra che ci possa essere la possibilità che la Fondazione Mps, possa procedere alla cessione di un pacchetto di partecipazione, abbassando così la soglia della Fondazione stessa...
L'indirizzo della Banca d'Italia è quello di fare pulizia nei conti, operando in maniera chiara, come dei veri e propri commissari, garanti sia del patrimonio che dell'amministrazione.
Speriamo comunque, di poter scoprire presto, chi c'è stato dietro a questa speculazione finanziaria, dove questi miliardari bonifici sono giunti, chi ne ha potuto beneficiare... e soprattutto quanti hanno permesso nuovamente a queste somme di rientrare in Italia, dalla porta principale godendo del cosiddetto " scudo fiscale "...