Translate

lunedì 30 settembre 2019

Cronaca del convegno organizzato dall'ORGS, in merito alle attività estrattive e terre e rocce da scavo.

Sapete bene come il sottoscritto sia stato tra i primi a dedicarsi in maniera approfondita - potrei dire "particolareggiata" - a quel mondo delle attività estrattive, quando viceversa ancora nessuno ne parlava!!!
Basti prendere ad esempio le date dei miei post ed osservare come in quello stesso periodo, nessun articolo su "Google"  veniva scritto su questo argomento o quantomeno ci si soffermava esclusivamente sulle caratteristiche fisico/chimoche e tecniche dei materiali o su quelle fasi di lavoro relative all'estrazione e alle sue tipologie di lavorazioni.
Per il resto il nulla...
Nessuno parlava di cave abusive, di mancata sicurezza nei luoghi di lavoro, di eventuale presenza di personale in nero, di attrezzature ed impianti non a norma, ma soprattutto non si faceva alcun riferimento a quei mancati controlli da parte degli Enti preposti!!!
Già... tutto è passato in questi anni nel profondo silenzio, nel frattempo però il business di quegli "abusivi" era enormemente aumentato a scapito di chi viceversa cercava di restare all'interno di quelle regole e delle normative previste...
Chissà... sarà stato forse anche merito del sottoscritto (e di quanti hanno iniziato in maniera coraggiosa a denunciare), che all'improvviso le Istituzioni - in particolare - il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri (N.O.E.) posto alla vigilanza, prevenzione e alla repressione delle violazioni compiute in danno dell'ambiente - ha iniziato a operare in maniera più decisa - vedasi difatti i numerosi sequestri di cave ed impianti compiuti nel corso di quest'anno solare...
Con il passar degli anni - attraverso il mio blog e ai collegamenti con i social - ho pensato d'affrontare in maniera più dettagliata quelle problematiche relative proprio alle attività estrattive delle terre e rocce da scavo... 
Ecco perché quando sono venuto a sapere alcuni giorni fa dell'incontro formativo organizzato presso il Palazzo regionale "ESA" di Catania in data 25.09.2019, ho pensato quanto fosse importante per il sottoscritto recarsi lì per ascoltare quei suoi relatori e gli ospiti invitati...
Ed allora messomi in disparte (d'altronde non conoscevo nessuno dei presenti...), mi sono seduto per comprendere e per poter trarre le mie "conclusioni"... 
Mi permetto quindi di condividere con Voi, l'esperienza di quell'incontro di lavoro...
Innanzitto mi dispiace dirlo, ma al convegno formativo non ha potuto partecipare l'Ing. Tuccio D'Urso; debbo confidarvi che mi sono rammaricato di quella sua mancata presenza, anche perché avevo piacere d'ascoltarlo, visto che ultimamente è stato dal sottoscritto più volte nominato nei miei post... e debbo aggiungere (ma rappresenta una considerazione del tutto personale...) che Egli fosse particolarmente atteso dai presenti...
Ha aperto quindi i lavori l'Ing. La Spina, Dirigente del Distretto Minerario di Catania; vi sembrerà alquanto strano, ma ha esordito dicendo che nell'Ufficio da egli diretto era appena arrivata la Polizia giudiziaria per acquisire degli atti!!!
Cosa dire... come inizio, niente male...
Quindi, dopo i saluti dell'Ing. La Spina e del Presidente dell'ORGS Collura, è stata data la parola al Colonnello dei NOE di Catania, Michele Cannizzaro.
Debbo dirvi che appena avevo letto i nomi riportati nella locandina - per come riportato sopra - oltre la presenza dell'Ing. D'Urso, il Maggiore dei Noe,  rappresentava per il sottoscritto, l'ulteriore stimolo per recarmi all'incontro... 
Sì... perché non riuscivo a comprendere quale fosse il motivo di quella sua presenza istituzionale o per meglio dire, un'idea me l'ero fatta... (ma non sto qui a riproporla), peraltro chi mi conosce sa quanto la mia natura sia portata solitamente a pensar male... ma ciò dipende dal fatto che il più delle volte, ho potuto constatare come,  con il passar del tempo, avevo ahimè ... avuto ragione!!!
Ma nel caso specifico, a togliere dalla mia mente qualsivoglia dubbio, ci ha pensato direttamente il Colonnello Cannizzaro, che ha immediatamente esordito dichiarando che per il ruolo istituzionale ricoperto, non poteva far altro che esprimere i migliori auguri per la giornata formativa, aggiungendo altresì che l'attività di controllo dei NOE condotta negli ultimi anni, aveva fatto emergere ahimè un gran numero di cave abusive operanti sia all'interno del Parco dell'Etna che nelle altre province della Sicilia orientale, manifestando inoltre stupore di come nessuno tra gli enti di vigilanza, si fosse accorto di tutto ciò!!!
A quelle frasi pronunciate... c'è stato un silenzio tombale, nessuno fiatava, era chiaro che quel monito fosse rivolto anche ad alcuni di quei presenti!!!
Anche il sottoscritto a quelle parole faceva una semplice riflessione: gli Enti di controllo del territorio sono così omertosi che se per cataclismi improvvisi e naturali scomparisse la Sicilia, beh... loro sarebbero capace di dire: ma veramente... non ci siamo accorti che l'isola fosse sparita!!!
Proseguendo... ha preso la parola l'Ing. Pignatone; egli (incredibilmente...) ha manifestato profondo dolore per le normative di tutela ambientale che sono entrate in vigore negli ultimi anni!!! 
Una dichiarazione quest'ultima che mi ha lasciato sgomento, avendo tra l'altro appreso nei giorni scorsi a mezzo Ansa, la notizia che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, avesse intenzione di promuovere attraverso il proprio governo, la tutela dell'ambiente come uno dei principi capisaldi della nostra Costituzione!!
E' seguito quindi l'intervento del responsabile "ARPA" in merito alla questione terre e rocce da scavo; non essendo particolarmente afferrato sull'argomento, l'impressione ricevuta però è stata quella di una "congiuntura ambigua"; non è che forse viene utilizzata per mascherare eventuali attività abusive di cava???
Continuando sempre su quella traccia... ha proseguito la Dott.ssa Pia Pollina; la stessa difatti si è prodigata per difendere i cosiddetti "piani di utilizzo".
Al sottoscritto (ripeto da poco conoscitore della materia), questo cosiddetto "piano di utilizzo" sembra che servi principalmente a poter realizzare una attività abusiva di cava... mascherandola attraverso un piano di utilizzo di terre e rocce da scavo...
D'altronde una frase più di tutte mi ha lasciati perplesso, quella in cui esordendo ha dichiarato: noi professionisti ci dobbiamo inventare qualcosa per sopperire alla difficoltà di aprire nuove cave!!
Avrei voluto alzare la mano e chiederLe cosa avesse voluto intendere con quella frase, ma ho preferito soprassedere... nel contempo ho pensato che fosse stato un bene (per loro) che il Colonnello dei Noe, fosse già andato via... 
Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con l'intervento del Dott. Alfieri, responsabile del servizio Geologico e Geofisico della Regione Sicilia, puntualizzando che egli è l'unico dipendente della struttura e quindi responsabile di se stesso... già controllore e controllato!!!
Lo stesso inoltre, ha reso noto sullo stato di avanzamento dei lavori di revisione del Piano Cave, affermando che il suo lavoro di "collezionista" o per meglio dire di raccoglitore delle proposte pervenute è stato portato a termine, ma resta ancora da fare il lavoro di concertazione con tutti gli altri Enti regionali preposti all'approvazione della revisione del Piano Cave.
Ho pensato: prima che tutti quei signori si riuniscano..."campa cavallo che l'erba cresce!!!
Mi dispiace, ma se dovessi esprimere un giudizio su questo convegno, non saprei che voto dare...
Già, perché la sensazione ricevuta da quell'incontro è quella che si sia voluto provare a toccare un argomento importante... ma nello stesso tempo (in questo preciso periodo) decisamente "scottante", peraltro nessuno tra i presenti (anche tra gli ospiti... molti dei quali operano in quel settore), ha voluto "bruciarsi", sì...  esprimendo il proprio pensiero, chissà forse a causa delle inchieste giudiziarie?
Mi riferisco in particolare a quanto sta accadendo ad alcuni loro colleghi di lavoro, professionisti e imprenditori, che si ritrovano oggi indagati a seguito dei provvedimenti giudiziari emessi in questi mesi dalle Procure Nazionali!!!
Sì forse è meglio stare in silenzio... d'altro canto non dicono sempre in quei film polizieschi americani: "Lei ha il diritto di rimanere in silenzio. Qualsiasi cosa dirà potrà essere e sarà usata contro di lei in tribunale. Ha diritto a un avvocato durante l'interrogatorio. Se non può permettersi un avvocato, gliene sarà assegnato uno d'ufficio..."???

domenica 29 settembre 2019

Realizziamo il nuovo porto!!!

Sì... realizziamo il nuovo porto per un turismo d'eccellenza e per una nuova economia!!! 
Molti di voi staranno pensando che sto promuovendo una bellissima iniziativa per questa mia bellissima terra, già la mia Sicilia...
No... purtroppo non si tratta di questa regione, bensì di un'altra, sì... altrettanto bella, ma che a differenza della nostra, prova a concretizzare progetti importanti, sia per aprire verso nuovi mercati turistici ma soprattutto per provare a risolvere in parte quei loro problemi imprenditoriali e occupazionali... 
Le vie del Mediterraneo", è il titolo della tavola rotonda organizzata dall'Amministrazione comunale di Crosia in collaborazione con la Confederazione delle Imprese del Mediterraneo (CONFIME) che si terrà il prossimo mercoledì 2 Ottobre 2019 alle ore 17.00 nella nuova Sala del Consiglio comunale di viale della Repubblica a Mirto. 
Durante l’incontro sarà presentato alla comunità traentina il progetto e lo studio di fattibilità della nuova struttura portuale strategica che sorgerà sulla costa di Centofontane-Pantano.
Alla tavola rotonda, moderata dal responsabile dell’ufficio stampa del Comune di Crosia, Marco Lefosse, interverranno il sindaco Antonio Russo, il presidente della CONFIME, Khaled Paladini; il direttore di Confindustria Cosenza, Rosario Branda; il direttore dell’Istituto nazionale di Urbanistica – sezione Calabria, Domenico Passarelli; il progettista Marco Greco ed il project manager Ermanno Cribari.
«Quello che un tempo poteva essere considerato un sogno per la comunità di Crosia Mirto, oggi diventa una concreta prospettiva per il turismo e lo sviluppo del territorio urbano dell’intera Valle del Trionto. 
È il Porto del Tràes, il nuovo scalo per imbarcazioni da diporto che nei prossimi anni sorgerà nell’area di Centofontane-Pantano. 
Una struttura strategica, che abbiamo inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Crosia e che entrerà a far parte della rete dei porti turistici del Mediterraneo. 
In questi anni abbiamo lavorato sullo studio di fattibilità del progetto che oggi è concreto e garantirà alla nostra darsena turistica di poter ospitare imbarcazioni turistiche anche di grandi dimensioni. 
E questo ci consentirà di intercettare da qui ai prossimi anni, flussi turistici internazionali con capacità economiche elevate. 
Abbiamo fatto di più – ricorda ancora il sindaco – consapevoli dell’ambizione di questo progetto, non ci siamo fermati solo allo studio fattibilità ma abbiamo anche predisposto un piano di sviluppo turistico che comprende il porto, ma anche gli alberghi, il Piano mare, il Piano spiaggia ed il nuovo Golf Village, che permetterà a chiunque vorrà investire in questo progetto di avere già un quadro chiaro sugli investimenti e sui ritorni economici. 
La nostra Città - conclude il Sindaco - scrive una pagina importante della sua storia amministrativa che finalmente guarda con una prospettiva di sviluppo chiara al suo futuro».
Il mio auspicio (attraverso questo post) è quello di sollecitare - iniziative come quelle di cui sopra - in particolare mi rivolgo ai nostri politici siciliani che evidenziano da sempre ahimè una scarsa inventiva o quantomeno non vogliono comprendere che questa nostra terra viva esclusivamente di turismo e fintanto che quei necessari interventi non verranno presi in considerazione e soprattutto che quelle infrastrutture non verranno realizzate, difficilmente ci potrà essere su quest'isola un reale sviluppo... 
Perché continuando così, l'unico sospetto che mi sorge è quello che non si voglia fare nulla, in modo tale che non attuando quei necessari benefici economici/finanziari ed occupazionali, fondamentali per molti miei conterranei, si sottometta ciascuno di essi - come pecore - a questa sterile politica!!!

sabato 28 settembre 2019

Greta e tutte quelle cazz... raccontate sul clima!!!

"Pentitevi o morirete tutti"...  ecco come Greta si scatena sul web a causa del clima: “Le persone stanno soffrendo, stanno morendo. Interi ecosistemi stanno collassando. Siamo all'inizio di un’estinzione di massa… il mio messaggio è che vi teniamo gli occhi addosso”!!!
Nel sentire quelle parole, mi vengono in mente le cazz... raccontate dalle nostre religioni nel mondo, tutte convinte attraverso quei loro messaggi di riuscire a condizionare i popoli... 
E' come quell'oppio delle religioni rappresenta il singhiozzo di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spirito... ecco che oggi quell'oppio "climatico" viene teorizzato come fosse una verità... e come quel semplice germe tenta d'infettare le menti, così anche quella giovane attivista - supportata da importanti lobby che hanno forti interessi economici e finanziari sul cosiddetto "green" - prova a concretizzare una fantastica verità a cui la debole mente vuole aggrapparsi, in particolare mi riferisco a quella moltitudine di giovani, che non possedendo una propria capacità critica (supportata da elementi scientifici), credono oggi che quanto diffusamente propagandato sia vero!!!
E difatti, mentre i riflettori restano puntati su quella giovane attivista svedese, viceversa, alcuni scienziati (cinquecento...), tra l'indifferenza generale dei media, hanno indirizzato al segretario generale dell’Onu Antònio Guterres una lettera intitolata “Dichiarazione europea sul clima”, al fine di far sapere al mondo che non vi è alcuna urgenza né crisi climatica, a favore di questo allarmismo...
Innanzitutto vediamo chi sono i promotori; Guus Berkhout, geofisico e professore emerito presso l’Università dell’Aia, l’iniziativa è il risultato di una collaborazione tra scienziati e associazioni di 13 Paesi, i quali chiedono che le politiche climatiche vengano completamente ripensate, riconoscendo in particolare che il riscaldamento osservato è inferiore al previsto e che l’anidride carbonica, lungi dall'essere un inquinante, ha viceversa effetti benefici per la vita sulla Terra.
D'altronde sarebbe bastato a Greta rileggersi qualche libro sulla vita, per scoprire come il nostro pianeta è stato in fase alterne non abitato e tornerà prima o poi a non esserlo nuovamente, a differenza di come lo vediamo oggi... 
D'altronde questi ultimi milioni di anni, hanno rappresentato anche per gli esseri viventi un momento di grande trasformazione: 400 milioni di anni fa comparivano gli insetti, 300 milioni di anni fa i dinosauri, i fiori facevano la loro comparsa 130 milioni di anni fa, mentre noi... si noi essere umani siamo comparsi all'incirca 200.000 di anni fa. 
Tutto questo ci dice anche che la vita sul pianeta si è andata evolvendo per giungere a forme diverse e di cui ancora oggi poco sappiamo... 
Ci si dimentica infatti che la storia geologica della Terra ha subito lunghi periodi di "stallo", caratterizzati dalla diminuzione o innalzamento delle temperature medie globali del clima, con periodi più o meno lunghi di glaciazione o inter-glaciazione, che hanno avuto durate anche di 100.000 anni... 
Da quanto sopra si può comprendere come la terra si comporti come un qualunque essere vivente, reagisce e si difende se viene attaccato... in particolare se a farlo è proprio quell'essere umano che poco certamente sta facendo, per salvaguardare quel suo ecosistema...
Ecco il motivo per cui mi permetto di allegare la lettera inviata da quegli scenziati all'ONU:   
Eccellenze,
Non c’è emergenza climatica.
Una rete mondiale di oltre 500 scienziati e professionisti esperti del clima e di campi correlati hanno l’onore di inviare alle Vostre Eccellenze l’annessa “Dichiarazione europea sul clima”, di cui i firmatari di questa lettera sono gli ambasciatori nazionali.
I modelli di divulgazione generale sul clima su cui si basa attualmente la politica internazionale sono inadeguati. È pertanto crudele nonché imprudente sostenere la perdita di trilioni di dollari sulla base dei risultati di modelli così imperfetti. Le attuali politiche climatiche indeboliscono inutilmente il sistema economico, mettendo a rischio la vita nei Paesi a cui è negato l’accesso all'elettricità permanente a basso costo.
Vi invitiamo a seguire una politica climatica basata su solida scienza, realismo economico e reale attenzione a coloro che sono colpiti da costose e inutili politiche di mitigazione.
Vi invitiamo inoltre a organizzare con noi all'inizio del 2020 un incontro costruttivo di alto livello tra scienziati di fama mondiale di entrambe le parti del dibattito sul clima. Questo incontro renderà effettiva l’applicazione del giusto e vecchio principio di buona scienza e giustizia naturale secondo il quale le due parti devono poter essere ascoltate in modo completo ed equo. Audiatur et altera pars!
Rispettosamente,
Gli ambasciatori della Dichiarazione europea sul clima:
Guus Berkhout, professore (Paesi Bassi)
Richard Lindzen, professore (Stati Uniti)
Reynald Du Berger, professore (Canada)
Ingemar Nordin, professore (Svezia)
Terry Dunleavy (Nuova Zelanda)
Jim O’Brien (Irlanda)
Viv Forbes (Australia)
Alberto Prestininzi, professore (Italia)
Jeffrey Foss, professore (Canada)
Benoît Rittaud, docente (Francia)
Morten Jødal (Norvegia)
Fritz Varenholt, professore (Germania)
Rob Lemeire (Belgio)
Viconte Monkton of Brenchley (Regno Unito)
Già.... se solo quei ragazzi ascoltassero anche l'altra parte, forse potrebbe realmente fare realmente qualcosa di serio e importante!!!

venerdì 27 settembre 2019

Berlusconi nuovamente indagato: avrebbe agito in concorso con Cosa nostra!!!

Tra i reati contestati dalla Procura di Firenze all'ex Premier Silvio Berlusconi c'è ora il fallito attentato al giornalista Maurizio Costanzo, che nel maggio del '93 sfuggi all'esplosione di un'autobomba a Roma. 
La Procura toscana, ha riaperto l'indagine sulla stagione stragista di cosa nostra che comprende gli attentati di Milano, Firenze e Roma del 93 e il fallito attentato all'Olimpico del '94... e secondo la ricostruzione di quest'ultima, Berlusconi avrebbe agito in concorso con Cosa nostra e sarebbe coinvolto nell'intera pianificazione stragista, quindi anche nell'autobomba contro il giornalista e nel mancato omicidio del pentito Salvatore Contorno del 14 aprile 1994... 
Va ricordato inoltre come a Palermo, la Corte d'assise d'appello sta celebrando il processo sulla cosiddetta trattativa "Stato-mafia", ed ha reso noto che il 3 ottobre deciderà in che veste giuridica "ascoltare" Silvio Berlusconi, citato a deporre dalla difesa dell'imputato Marcello Dell'Utri.
Nel frattempo però i difensori di Berlusconi hanno depositato una certificazione che attesta che l'ex premier è indagato nel capoluogo toscano in un procedimento sulle stragi mafiose del '93, circostanza questa che secondo i difensori darebbe all'ex premier lo status di indagato di reato connesso e gli consentirebbe quindi di avvalersi della facoltà di non rispondere... d'altronde gli stessi legali avevano anticipato ai giudici che proprio il 3 ottobre, il loro assistito non poteva essere a Palermo per impegni istituzionali. 
Di questa vicenda va ricordata un'altra circostanza, quella ripresa dagli investigatori tra i vecchi verbali di un ex componente del gruppo di fuoco di Brancaccio, un certo Pietro Romeo. 
Fu egli nel 1995 ha dichiarare di aver saputo da Francesco Giuliano (un boss agli ordini dei Graviano) che c'era un politico di Milano che aveva chiesto a Giuseppe Graviano di continuare a mettere bombe. 
Il politico altresì consigliava di compiere gli attentati su "opere di valore storico e artistico“, viceversa il politico avrebbe rivelato informazioni su dove erano custoditi i pentiti...
Ora... su chi era questo cosiddetto “politico di Milano“, il Romeo lo dirà l'anno dopo e cioè nel 1996!!!
Difatti, mentre si trovava in un agrumeto di Ciaculli, nei dintorni di Palermo, Giuliano aveva chiesto allo Spatuzza, se era Berlusconi la persona che c'era dietro gli attentati e questi gli aveva risposto di sì!!!
Quanto ci sia del vero in quelle deposizioni non possiamo saperlo, d'altronde sappiamo bene quanto poco veritiere siano solitamente come quelle dichiarazioni dei pentiti, che provano il più delle volte ad alleviare la propria posizione carceraria, inventando situazioni e circostanze a cui non erano presenti e che forse hanno solo sentito dire... 
Certamente questa della stragi e della trattativa Stato-mafia ha lasciato un solco profondo nella storia di questo Paese, anche perché dopo quasi trent'anni si ha come l'impressione che sono in pochi, anzi pochissimi, coloro che realmente vogliono giungere a far emergere quell'unica verità e cioè che qualcuno è stato complice in quegli anni di quell'associazione criminale!!! 

giovedì 26 settembre 2019

C'è un motivo perché la mafia sostiene la politica...

Come dicevo nel titolo, esiste un'importante motivazione che spinge da sempre la mafia a  concorrere alla costruzione e al rinforzo della politica regionale/nazionale e al sostegno dei suoi referenti... 
Difatti agendo all'interno dello società civile, quel sistema (apparentemente legale) amplia il proprio potere utilizzando quei soggetti che rappresentano agli occhi dei cittadini, personaggi su cui poter fare affidamento...
Mi riferisco in particolare a quanti sono da tempo inseriti nella politica o che attraverso deleghe e incarichi occupano posizioni importanti dell'amministrazione pubblica...
A questi vanno sommati coloro che svolgono attività sociali o ricoprono posizioni prestigiose all'interno di strutture pubbliche (o accreditate) ed ancora, imprenditori, professionisti, finanzieri, professori, massoni, tutti discendenti di quella "signoria mafiosa" che in questi 50 anni si è andata evolvendo per diventare quella che oggi conosciamo: una forma totalitaria di controllo che va dalle attività sociali ed economiche, fino alla vita personale e relazionale!!!
Grazie a molti di quei soggetti infatti, il sistema mafioso egemonizza la vita di ciascuno di noi...
Innanzitutto usa i metodi a sua disposizione per portare avanti i propri referenti e la corrente politica da essi rappresentata, inoltre... opera tutte quelle azioni di contrasto e d'intralcio per annientare gli avversari politici, che si ritrovano ahimè - a seguito di inchieste giudiziarie ad orologeria e a un uso distorto delle informazioni - a dover fare un passo indietro!!! 
Eliminati i problemi di cui sopra, quell'associazione criminale attraverso i suoi referenti si dedica alla formazione delle rappresentanze nelle istituzioni e al controllo dell'attività politico-amministrativa!!!
Quindi - per come accade in quel sistema piramidale - anche che anche la politica si organizza di conseguenza...
Si procedere con la selezione dei referenti ( attraverso la partecipazione diretta di membri delle organizzazioni mafiose o di soggetti ad essa legati ), per passare quindi alla propaganda e alla promozione del programma elettorale, alla realizzazione di raduni e/o convegni ed infine per essere sicuri di "quell'investimento", si passa al controllo del voto e ove necessario si passa alla sua acquisizione...  
Una conferma del successo dei propri candidati che verrà ulteriormente consolidando con nuovi legami, con differenti gruppi politici, apparati istituzionali, enti locali, per dar vita a quello "scambio" duraturo che condurrà entrambi ad una condivisione d'interessi.
Ecco perché a differenza di ciò che da sempre ci hanno raccontato e cioè quei luoghi comuni in cui la mafia ha rappresentato l'antistato o quel vuoto lasciato dallo Stato a seguito di politiche errate, no... quanto ci hanno raccontato sono solo cazz.... perché la verità è che la mafia è intrinseca da sempre con Stato, sì... attraverso la politica!!!
Ed è grazie alla partecipazione attiva della vita pubblica che quell'organizzazione mafiosa è ben inserita nello Stato!!!
Già... potremmo dire che vi è uno stato dentro lo Stato ed entrambi svolgono una loro funzione, precisa, quasi di sostegno l'uno con l'altro, adattandosi entrambi al mutare delle condizioni politiche e al succedersi di quei referenti, affinché quel potere resti inalterato e non abbia mai a sgretolarsi...  

mercoledì 25 settembre 2019

Era tutto "Abusivo"!!! La Cava, l'impianto di frantumazione... ma come ormai consuetudine, bisogna attendere l'intervento del Gruppo NOE, altrimenti nessuno vede niente...

C'è poco da scrivere a riguardo... quello che andava scritto dal sottoscritto è già stato fatto!!!
Il sequestro da parte dei Carabinieri del NOE di Catania, dimostra per l'ennesima volta come in questa regione non esistono i controlli da parte di quegli Enti preposti a farlo!!!
Ripetere le motivazioni che spingono quei soggetti a non compiere il proprio dovere è un fatto talmente assodato, che promuovere da parte del sottoscritto iniziative dai principi morali, con modificherebbe minimamente l'attuale situazione...
Ed allora mi permetto di condividere il link della redazione del quotidiano Online "NOVETV" che prima di tutti da Scicli (RG), ha pubblicato la notizia: 
L'articolo come sempre avviene in questi casi, è stato ripreso dalle altre testate on line, ma ritengo questo di "NoveTv" realizzato in maniera completa, sia dal punto di vista d'immagini e di video, che dal punto d vista giornalistico ... 
Cosa aggiungere, come ripeto da anni il mondo dell'estrazione è diventato uno dei maggiori settori per riuscire a realizzare alti profitti in particolare in maniera illegale ed è il motivo per cui la criminalità organizzata, per nome e conto di quei suoi "prestanome", fa di tutto per accaparrarsi quelle aree di coltivazione ancora disponibili e quindi in vendita, altrimenti prova - con metodi coercitivi -  a prendere quelle aree i cui proprietari non sono così disponibili a cederle...
Ovviamente quando non si riesce nell'intento di cui sopra, si procede diversamente e cioè si attuano tutti quei sistemi "irregolari" per realizzare quanto ad essi necessario al di fuori ovviamente delle normative previste e soprattutto senza tenere conto dei danni causati all'ambiente, che è ciò a cui stiamo assistendo, grazie all'operato del Gruppo Noe!!!
Ma qualcuno pensa che d'ora in poi tutto diventerà regolare e non vi saranno più situazioni come quelle finora evidenziate nel corso di quest'anno solare...
Beh, mi dispiace dirlo, c'è ancora molto da fare e di queste notizie - prevedo - ne avremo ancora molte, si quantomeno per i prossimi due anni!!! 

martedì 24 settembre 2019

Nulla di nuovo: "Sistema ampio (corruttivo) e omertà in ufficio"!!!

Con riferimento alle mazzette ricevute dall'interno degli uffici Anas di Catania, il Procuratore nazionale Carmelo Zuccaro intervistato insieme al colonnello Raffaele D'Angelo (Comandante provinciale della guardia di finanza di Catania), ha risposto evidenziando un sistema (corruttivo) ampio, ma soprattutto ha manifestato quella forma di solidarietà all'interno degli uffici, in particolare tra colleghi, certamente predisposti alla copertura di talune condotte illegali e coprendo - forse - l'identità di chi poteva aver commesso eventuali reati o comunque tacendo circostanze utili alle indagini dell'autorità giudiziaria...
Purtroppo non c'è da meravigliarsi, sono circostanze che abitualmente vengono compiute in ogni settore o attività lavorativa, sia essa pubblica che privata...
Difatti tra essi, c'è sempre qualcuno che opera in maniera irregolare!!! 
Nelle PA sono quasi sempre i dirigenti, che attraverso i propri funzionari "sottomessi" (scelti appositamente in quei ruoli affinché si possano compiere tutti quei necessari "meccanismi illeciti") operano affinché si giungano a percepire quelle necessarie tangenti e/o mazzette, per dividersele successivamente con i soliti "amici degli amici"; ed infine, per concludere quel circolo vizioso cosa fanno quei funzionari??? Semplice, mandano quei loro "subordinati" a verificare... già perché sono loro a svolgere il cosiddetto "lavoro sporco" e sì, perché non fanno nulla o meglio non controllano, anzi... le volte in cui si recano in quelle specifiche aree di competenza per controllare, beh... non dichiarano mai le condizioni reali a cui assistono, bensì ne alterano in maniera significativa quelle evidenze, quasi sempre negative, trasformando quei giudizi in positivi!!!
Analoga situazione avviene nel mondo imprenditoriale privato... 
Qui la differenza è rappresentata dal datore di lavoro, è lui infatti che più di tutti, può avere vantaggi economici e personali, affinché quell'illecito venga commesso...
I suoi dipendenti infatti - da quelle azioni illegali - non ne traggono alcun beneficio, anzi il più delle volte solo problemi...
L'unico loro vantaggio non è economico, bensì d'immagine, perché con quei comportamenti disonesti, verranno visti (dal loro datore di lavoro...) come persone di fiducia...
Questi infatti, potranno godere in momenti successivi di una gratificazione personale, certamente verranno tenuti in maggiore considerazione rispetto a chi viceversa manifesta atteggiamenti indipendenti o mai sottomessi (ah.... quest'ultimo è da sempre il mio caso...)!!!
Ecco quindi che all'interno di quelle società c'è chi sale e chi scende...
Non si può dire che non conti l'abilità... il datore di lavoro non è certo uno stupido e se comprende di avere una persona valida difficilmente fa in modo di perderla per ragioni banali... 
Egli sa che nei momenti di maggiore difficoltà o se non dovesse essere presente, quell'unico soggetto moralmente "indipendente", saprà prendere le decisioni giuste per salvaguardare l'azienda e soprattutto gli interessi societari...
Certo, ahimè alcuni di quegli interessi a volte si scontrano con situazioni di cui quel responsabile non era a conoscenza. ma d'altronde, cosa si vorrebbe obbiettare al proprio dipendente che denunciando è riuscito a far emergere reati gravi, commessi grazie all'ausilio di complicità esterne, soggetti terzi legati alle PA??? 
Egli - a differenza di molti suoi colleghi che non hanno mosso un dito - il proprio dovere l'ha compiuto fino in fondo in maniera corretta e senza porsi limitazioni, ma soprattutto senza mai atteggiamenti omertosi...
In fondo il problema principale è sempre quello, basti rileggersi un mio post intitolato: "I capi scelgono sempre i servi e non i più bravi, perché i più bravi sono spesso anche rompicoglioni... perché usano il cervello!!!" -  http://nicola-costanzo.blogspot.com/2016/11/i-capi-scelgono-sempre-i-servi-e-non-i.html
Il problema difatti è non svendersi mai, già... per nessun motivo, in particolare nello svolgere il proprio incarico, per non doversi successivamente trovarsi a barattare la propria dignità!!!
Difatti, non mi meraviglio delle parole pronunciate dal nostro Procuratore etneo, perché tanto si sa come vanno le cose in questa nostra terra... 
Sono così da sempre e purtroppo... continueranno ad andare così fintanto che vi sara qualcuno disposto a piegarsi!!! 
Sì... semplicemente per confermare quella propria natura di "lacchè" e credetemi sulla parola... sono la maggioranza!!!

lunedì 23 settembre 2019

Il Presidente Conte favorevole al carcere per i grandi evasori: Minch... allora in Italia non basteranno più le carceri a disposizioni!!!

Avevo scritto un post al Presidente del Consiglio: "Il Governo Conte deve trovare 23 Miliardi di euro!!! E' dire che basterebbe colpire l'evasione per recuperarne 110!!!" - http://nicola-costanzo.blogspot.com/2019/09/il-governo-conte-deve-trovare-23.html ed ecco che immediatamente scopro come anch'egli sia d'accordo con quanto da me riportato... 
Sarà forse una coincidenza... ma so soltanto che il problema dell'evasione in questo paese è qualcosa di preoccupante poiché favorisce un mondo sommerso che alimenta sempre più la disuguaglianza, creando una differenza sociale in ricchezza che viene utilizzata da alcuni soggetti, per variare quel proprio stato sociale e inserirsi nella vita pubblica del Paese...  
Ritornando comunque all'evasione, uno dei problemi che la politica deve affrontare è colpire realmente quella violazione fiscale e non continuare a fare... per come si è fatto!!! 
Già sono anni che sento parlare i vari governi di lotta all'evasione, ma quando si è trattato di mettere in pratica quei necessari accorgimenti legislativi, ecco che tutti si è dissolto... 
D'altronde ditemi: chi doveva fare quelle riforme???
Basti ripensare ad alcuni nostri Presidenti del Consiglio che si comprendono i motivi di quel fallimento...
D'altronde parliamo di specialisti nelle truffe e abili imprenditori di quei meccanismi elusivi nei confronti dell'erario; già... come non ricordare tutto quel fiume di denaro depositato presso banche estere, note per essere veri e propri paradisi fiscali...
Al sol pensiero che "loro" avrebbero dovuto fare quelle riforme mi vien da ridere, peraltro si è visto in questi anni com'è sia andata a finire, "a tarallucci e vino"...
Dice  il premier Conte alla vigilia della manovra finanziaria: "Se l’Italia è di nuovo in recessione, se la disoccupazione giovanile è ancora oltre le medie Ue, se il debito pubblico è oltre la linea rossa di Maastricht eccetera, la colpa è esclusivamente di chi non paga le tasse"!!!
La verità è che finora si e perso tempo... mentre si sarebbe dovuto  intervenire “maledettamente e subito”!!!
Eppure le soluzioni ci sono, basta semplicemente applicarle...
Ho scritto a suo tempo un post con tutta una serie di metodologie per debellare definitivamente l'evasione e non ho voglia - come Paganini - di ripetermi...
Una soluzione semplicissima però desidero ricordarla, operare una cambiamento drastico, passare definitivamente alla moneta elettronica... niente più contante, tutti i pagamenti dovranno effettuarsi con carta magnetica...
Ora so bene che quanto sto per dire... mi farà odiare dalla maggior parte dei miei lettori e ahimè da molti miei amici, ma come dico sempre... non si può tirare la pietra e nascondere la mano, e quando si deve dire la verità - seppur quest'ultima possa far male - va detta!!!
Ed allora, immaginate quando dovete andare dal dottore per una visita, niente più contanti, fattura e pagamento con il Pos... e cosa dire di quell'assistenza legale, quell'acconto per le spese d'ufficio... in contanti??? No, mi dispiace... purtroppo non esiste più la moneta cartacea: Pos o Bonifico Bancario e/o Postale.
Ed ancora basta pagamenti esosi per lezione private compiute dai professori Universitari o anche scolastici, se non previa ricevuta o fattura di pagamento!!!
Vanno aggiunti tutti quei nostri cari professionisti e consulenti che solitamente non emettono mai fattura e quando gli viene richiesta, oltre che guardarci male ci spiegano che sono costretti ad  applica un 30-40% in più, aumento motivato dal pagamento delle tasse e naturalmente dall'Iva... tutte stronzate!!!
Ovviamente potrei continuare all'infinito... d'altro canto sono quasi tutte le categorie professionali che quotidianamente evadono e quindi serve a poco da parte mia, stilarne l'elenco...
Ma c'è una cosa che più di tutte mi fa sorridere... V'immaginate il mafioso che entra nel negozio per chiedere il pizzo??? Si... prego si accomodi pure, a portato il Pos??? Ah... no??? Purtroppo per effettuare il pagamento ho bisogno della fattura altrimenti come sa... non posso procedere!!! 
Ed anche quei pagamenti finora effettuati in contanti per pagare tangenti, mazzette e quant'altro, dovranno subire un arresto...
Già quei funzionari collusi, quei politi corrotti, quei dirigenti lestofanti e potrei anche qui continuare con un elenco lunghissimo, dovranno accontentarsi di "frutta e verdura"... o di qualche buono al supermercato, ma essendo anche quello nominativo, si scoprirebbe immediatamente chi e cosa avrà saputo ricevuto quell'omaggio...
Ed ancora, come non rivolgere un pensiero a quelle attività imprenditoriali compiute dagli stranieri, molti dei quali vendono prodotti di contrabbando, non pagano le tasse, ma soprattutto vivono in completa clandestinità, senza alcun rispetto per le regole e senza che lo Stato controlli adeguatamente quei loro movimenti finanziari, e grazie ad un sistema fallace in "contanti" che permette loro d'inviare denaro verso la madre patria, attraverso propri canali illegali o quantomeno non ufficiali...
Infine, quel business realizzato dalla sempre presente criminalità organizzata: ditemi, senza più contanti, come verranno pagati gli stupefacenti a quei loro spacciatori??? Ed ancora, come verrà organizzato e gestito - a seguito dell'ingresso della moneta elettronica - quel mercato della prostituzione, chissà... forse attraverso il bancomat???
Da quanto sopra avrete compreso i reali motivi per cui nessuno vuole che questo sistema "criminale" cambi... perché sono bastati pochi esempi per farvi comprendere come questa evasione fa comodo a tutti!!!
Sì... niente di nuovo; è la solita verità italiana: "Tutto cambia perché nulla cambi"!!!

domenica 22 settembre 2019

E allora sì... si signore, ai suoi ordini...

Penso che ogni mio conterraneo - prima o poi - dovrà piegarsi dinnanzi alla morale!!!
Quel rapporto di sottomissione così vivo in ogni azione quotidiana, rappresenta per questa mia terra uno degli aspetti più inquietanti, in quanto condiziona in maniera decisa la vita stessa di gran parte dei suoi cittadini...
Già... quell'essere volontariamente sottomessi ad una cultura che lega la libertà di ciascuno ad una presenza forte, qual'è ad esempio la politica, a cui vanno considerati quei ruoli chiave svolti dalle amministrazioni pubbliche, controllate il più delle volte da infividui che si sono manifestati collusi con quel fenomeno corruttivo/clientelare e mafioso... 
Un rapporto quello tra istituzione/politica/imprenditoria e ahimè cosanostra, che obbliga i cittadini ad un rapporto di dominio e subalternità e sì... perché nonostante le inchieste della magistratura, i servizi giornalistici, le denuncia e l'operato da parte delle forze dell'ordine, ecc... non possiamo affermare che il problema sia stato adeguatamente affrontato in tutte le sue implicazioni, resta difatti ancora molto da fare!!!
D'altronde i concetti impiegati finora per designare quei "particolari" rapporti, vengono solitamente indicati appositamente da quel sistema "deviante", come qualcosa di "generico e insignificante", ma che dico... d'irreale, serve semplicemente a far discutere tutti come fossero al bar di lunedì mattina...
Nel frattempo i problemi restano lì... irrisolti e così quel sistema "infettivo" modifiche le proprie strategie, intreccia rapporti con nuovi soggetti diversi a cominciare da quell'universo politico che - come stiamo assistendo a livello nazionale - varia di volta in volta e stringe opposte alleanze...
E quindi, come la mafia varia la propria strategia, anche la politica si adegua e la stessa cosa fanno i suoi cittadini che iniziano a chiedersi a chi indirizzare il proprio sostegno, quasi sempre verso chi potrà successivamente ricambiare quel loro appoggio elettorale...
Sì... cambiano i partiti, ma la strategia politica dei miei conterranei resta immutata ed è connessa a quel sistema corruttivo e clientelare, praticato affinché gli interessi dei loro "amici" (degli amici...), convergano con i propri; così facendo si contribuisce a realizzare quelle scelte necessarie che riguardano la gestione ed il controllo del potere, ma soprattutto la distribuzione tra essi di quelle risorse finanziarie poste loro a disposizione...
D'altronde, è grazie a questi genuflessi soggetti che si riesce a stabilire una relazione risolutiva, assicurata dall'osservanza di quei suoi uomini propriamente disposti a compiere quelle necessarie azioni... irregolari!!!
Ma si sa, affinché quel gruppo di potere riesca a controllare ciascun apparato amministrativo, deve ricevere non solo l'approvazione di quei soggetti incaricati in quelle pubbliche funzioni, bensì una vera e propria obbedienza!!!
Ed ecco quindi che attraverso la minaccia di coercizione da parte di quei suoi uomini - posti all'interno di quegli apparati - si riesce (come d'altro canto fa quella stessa associazione criminale) a intimidire gran parte dei cittadini, i quali sin da subito, manifestano una condizione di assoggettamento e di omertà, legandosi anch'essi a quel vincolo associativo e sottomettendosi (direttamente o indirettamente) a quella gestione del malaffare che controlla tutto, dal sociale alle attività economiche, dalle concessioni agli appalti, e via discorrendo... il tutto al fine di ricevere sicuri profitti e/o vantaggi immediati per sé o per i propri cari... 
E allora sì... ripetete tutti in coro: "si signore, ai suoi ordini"!!!

sabato 21 settembre 2019

CATANIA: tangenti, ancora tangenti e sempre tangenti!!! Che schifo... non si finisce mai!!!

Avevo anticipato: "a Settembre ripartiranno le inchieste giudiziarie ed inizieranno a cadere nuove teste" ed eccomi accontentato!!!
D'altronde in Sicilia, in particolare a Catania, non bisogna essere il "Mago Houdini", per riuscire ad anticipare talune notizie...
Già... perché se non fosse per quei limiti imposti dalla "legge sulla privacy" e soprattutto per non mettere in allerta quanti compiono ogni giorno quei comportamenti corruttivi e criminali, tra colletti bianchi e loro soci in affari pseudo imprenditori, prestanome e affiliati vari, ecco... sono certo di poter "osare" che sono in molti a poter prevedere e quindi a stilare, un possibile elenco dei soggetti prossimi a rischio "arresto"!!!
Comprenderete ovviamente come quanto sopra non può essere realizzato, quantomeno non anticipatamente... in particolare da chi svolge la funzione di giornalista o come il sottoscritto di "freelance"... 
Il rischio peraltro sarebbe quello di mettere a repentaglio le inchieste in corso degli organi inquirenti... ma vi assicuro che in questa città le notizie girano e seppur molti - posti all'interno di quelle PA - sono convinti d'essere a riparo da quei controlli giudiziari  (solitamente la frase intercettata è sempre la stessa: "a mia... mannacunu!!!), quando successivamente vengono presi in flagranza di reato, eccoli... lì come bambini a provar di giustificarsi e pur di non finire in carcere, iniziano immediatamente a parlare!!!
Ed è quanto sta accadendo ora con l'inchiesta condotta dalla Procura di Catania, guidata dal Procuratore Nazionale Carmelo Zuccaro, relativa al sistema di gestione degli appalti Anas Spa della Sicilia orientale, che ha condotto all'arresto tre suoi funzionari!!!
Come potete leggere nell'articolo redatto in maniera perfetta dal giornalista Antonio Condorelli -https://catania.livesicilia.it/2019/09/21/tangenti-per-gli-appalti-anas-arrestati-tre-funzionari-regionali_507789/ - si evince come l'inchiesta sia ancora in fase iniziale ed è finalizzata a svelare l’esistenza - all'interno di quell'Ente Anas Spa - di un sistema collaudato "corruttivo", che ha visto coinvolti in questi anni alcuni suoi dipendenti tra funzionari e responsabili della manutenzione con quegli imprenditori compiacenti, che grazie al pagamento in contanti di tangenti operate dalle loro imprese affidatarie o sub-affidatarie, hanno potuto eseguire quei lavori loro assegnati senza rispettarne i capitolati tecnici, la sicurezza in fase di esecuzione,  ma soprattutto avvalendosi di mancati controlli che hanno permesso loro di vedere approvati gli Stati di avanzamento dei lavori (SAL) senza alcuna contestazione, affinché le stesse, potessero giungere in maniera celere all'emissione delle proprie fatture relative ai certificati di pagamento emessi, somme che appena ricevute, sarebbero servite per pagare anche quelle tangenti imposte... 
Reputo come tra i lettori (non addetti ai lavori) che quanto emerso ora può sembrare qualcosa d'insolito, sì potrei dire d'inusuale, ma posso assicuravi che non è così!!! 
Difatti, il non voler asservire a quei cosiddetti controllori, incanala solitamente l'impresa aggiudicataria dei lavori ad avere costantemente in cantiere dei problemi... anche generici, l'importante è riuscire a far comprendere a quel presente "Direttore di Cantiere" dell'impresa che è giunto il tempo di "adeguarsi"... 
Non sto qui a farvi l'elenco dei soprusi messi in atto, ma credetemi sulla parola... è preferibile (perdonatemi per quanto sto per scrivere... ma ciò serve esclusivamente a far comprendere quanto odioso sia quel sistema corruttivo, peggiore di quello "imposto"...) pagare  mensilmente quella cosiddetta "sorveglianza non ufficiale" del cantiere a quei cosiddetti "carusi" che viceversa, non avere a che fare con quegli "impudriti" direttori e/o responsabili amministrativi, il cui odore sgradevole e insopportabile di putrefatta corruzione, infetta - con la loro presenza - la stessa aria... 
Il sottoscritto ad esempio lo avvertiva subito... già, ancor prima che essi giungessero in cantiere!!!

venerdì 20 settembre 2019

Divario e disuguaglianza di reddito tra nord e sud...

Il nostro paese sta vivendo un periodo di forte instabilità, non solo politica ma anche economica e sociale...
Quanto sopra infatti, sta creando un forte malessere tra i miei connazionali, in particolare le disuguaglianze venutesi a creare in questi decenni, hanno portato il nord ad essere sempre più ricco mentre il sud più povero... determinando così gravo ripercussioni collettive e l'aumento di gravi patologie culturali...
L'instabilità politica connessa a un operato sempre più provocatorio, in particolare da una di quelle forze dell'ex governo Conte, ha determinato in ogni cittadino l'accrescimento della tensione tramutatasi in aggressività sfogata  verbalmente e nei social...
Inoltre, l'aumento dei flussi migratori ha alimentato negativamente una parte di quei sostenitori di una politica nazionalista, generando nella nazione un vero e proprio conflitto morale, tanto da suddividere i cittadini in due schieramenti, già... tra chi vorrebbe accoglierli - se pur condividendo quello sbarco con gli altri paesi europei - e chi vorrebbe viceversa ributtarli a mare...
D'altro canto in un paese come il nostro diviso economicamente e in cui l’esistenza di forti disuguaglianze incide negativamente sulla stabilità dello sviluppo economico, ecco che quanto sopra esposto si ripercuote ahimè nelle varie classi sociali...
E' naturale che l'attuale differenza di concentrazioni di ricchezze, al pari della povertà estrema, genera una modalità di comportamenti sicuramente diversi, fino a spingere alcuni soggetti in comportamenti irresponsabili...
Io resto sempre della mia idea e cioè che se il sud fosse stato governato in questi lunghi anni in maniera seria e soprattutto, se la lotta alla criminalità organizzata e a quel sistema colluso, fosse stata portata a compimento, oggi... certamente la nostra isola sarebbe la prima regione più ricca economicamente!!!
Ma siccome i nostri governanti pensano a bivaccare e a elemosinare quelle quattro "brioche" gettate loro da Roma e da quei quattro leghisti del nord, già fintando che non si cambierà uomini e mentalità, il nostro sud resterà "volontariamente" succube di questa nazione...
In particolare parlando della mia terra, la Sicilia, si è visto come nessuno dei nostri governanti ha voluto intendere come la ricchezza non debba dipendere esclusivamente dai fondi Europei, ma bensì dovrebbe puntare su quei mercati a noi prospicienti, sì... a quel mondo africano in via di espansione, al quale possiamo trasmettere le nostre conoscenze, e soprattutto i nostri migliori tecnici per uno scambio culturale tra due realtà che non sono così diversi...
Continuare a farsi mortificare con briciole d'elemosina è da siciliano veramente scoraggiante e certamente non dignitoso e se qualcuno tra quei deputati, ha ancora oggi dentro se... un po' di quel nobile "vespro siciliano", mostri il proprio coraggio ed inizi a battere i pugni da quei seggi del parlamento regionale... 
Certo...forse perderà la propria poltrona, ma quantomeno salverà quel po' di dignità che ancora gli resta!!!

Note sul Blog "Liberi pensieri"

Disclaimer (uso e condizioni):

Questo blog non rappresenta una “testata giornalistica” in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto, non può considerarsi “prodotto editoriale” (sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1 co.3 legge n.62 del 2001).

Gli articoli sono pubblicati sotto Licenza "Blogger", dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l'Autore), che non vi sia alcuno scopo commerciale e che ciò sia preventivamente comunicato all'indirizzo nicolacostanzo67@gmail.com

Le rare immagini utilizzate sono tratte liberamente da internet, quindi valutate di “pubblico dominio”, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog al seguente indirizzo email:nicolacostanzo67@gmail.com, che provvederà alla loro pronta rimozione.

L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Per qualsiasi chiarimento contattaci

Copyright © LIBERI PENSIERI di Nicola Costanzo

I Blog che seguo