Leggere quanto accade politicamente in Sicilia è veramente squallido...
Da siciliano non voglio perdere la speranza che prima o poi questa politica clientelare/mafiosa possa definitivamente cambiare, ma puntualmente le mie speranze vengono costantemente disattese...
Sì perché il problema non è decidere di cambiare colore, partito, movimento o quant'altro... alla fine sono gli uomini mandati a governare che non vanno bene... già sembrano tutti eguali, come se fossero stati "riprodotti" dalla stessa stampante...
Difatti, ad ogni elezione crediamo che quel momento potrà rappresentare un importante cambio di passo...
Ed invece, appena conclusasi quella campagna elettorale, le cose tornano ad essere come prima... a volte anche peggio!!!
Ad animare ovviamente quella competizione, contribuiscono una serie di dichiarazioni dei nostri esponenti (politici o ex politici ) che sono sempre in prima fila a sensibilizzare l'opinione pubblica...
Ma quest'ultima come sempre dimostra il proprio interesse - proprio come il contadino "Mazzaro - nei confronti della "roba", per se o per i propri familiari...
Ed i nostri politici sono bravi ad aver percepito ciò... e difatti puntualmente promettono quanto sanno non poter mantenere, d'altronde sanno che i cittadini sono come delle pecore, poste in fila a credere quanto gli viene detto...
Diversamente accade in quell'ambiente nel quale le poltrone contano più di ogni altra cosa...
Ecco, in quell'ambiente accade che le indicazione date dal partito o da quel suo leader non vengono gradite dai propri esponenti o dagli alleati, ed allora emergono diatribe che conducono all'allontanamento o ancor peggio alla scissione dei suoi membri...
Ecco allora comparire tutta una serie di "
pseudo" mediatori che iniziano a lavorare sotto banco...
Sono i soggetti più infidi e sleali che conosco, perché da un lato provano a concretizzare un ritorno alla normalità, mentre dall'altro promuovono se stessi a quelle posizioni finalmente libere, alle quali loro non avrebbero sicuramente potuto ambire...
Ed allora prepariamoci, perché il voto ora comunale, ma soprattutto quello europeo a breve, metterà in risalto i limiti di ciascuno, rimettendo in discussione quegli equilibri fin qui portati avanti, non solo a carattere locale, ma anche regionale e nazionale!!!
I prossimi mesi costituiranno per la nostra regione (ma non solo, anche per la politica etnea) un periodo turbolento, che farà emergere ancor più quelle polemiche attualmente in corso all'interno di quei partiti come il "Pd" e "Forza Italia", di cui quest'ultimo a quanto sembra, propenso (attraverso quel suo delfino Miccichè) ad unire le proprie forze con quelle autonomiste dell'ex governatore Lombardo...
Viceversa taluni rappresentanti di quel partito del "cavaliere" - appresa l'infelice notizia - hanno immediatamente deciso (correttamente) di defilarsi, formando un nuovo movimento politico, per unire a breve le proprie forze (alle prossime elezioni Europee) con la Lega di Salvini o con FdI della Meloni...
Infine - tanto per esser sicuro di non dimenticar nulla - vanno messe in conto anche l'eventuali inchieste della nostra magistratura (che state tranquilli, ci saranno...), che potrebbero a breve coinvolgere per l'ennesima volta, taluni nostri politici locali...
E allora sì che la baraonda che a presto si determinerà per quelle poltrone, diverrà ancor più... inquietante...
Alcuni minuti fa su "WhatsApp" ho chiesto notizie ad un mio amico (G.F.) che appartiene a quella corrente politica di "centrodestra" e su chi stanno indirizzando quelle loro preferenze...
In particolare ho proposto alcuni nomi, ed egli gentilmente mi ha risposto: "In questo momento siamo con tutti..." ed allora il sottoscritto ha risposto "come dice il detto... "con tutti e con nessuno" ed egli concludendo ha precisato, "Quando la situazione torna in equilibrio sì prenderà una decisione"!!!
Ecco... da quanto sopra si comprende il polso reale della situazione politica nella nostra regione: "Non vorrei esser al loro posto"!!!