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venerdì 30 novembre 2018

Quanta ipocrisia si nasconde dietro la vicenda "Di Maio padre"!!!

Non esiste un popolo più ipocrita del nostro!!!
Tutti che scagliano la pietra come se fossero stati nel corso della loro vita integerrimi...
A che ridere, sì... ditemi chi sono questi individui che hanno dimostrato assoluta integrità morale... perché ultimamente tutti quelli che si sono palesati paladini della giustizia e della legalità, hanno fatto una brutta fine...
Già, chi sono quindi questi incorruttibili, specchiati e intemerati che possono evidenziare nel proprio curriculum "morale", dimostrazione di probo lealtà irreprensibile??? 
Si... per favore ditemi questi nomi, perché sono certo che andando in fondo - ma senza dover scavare chissà quanto - emergerà tutto il "fango" di quel loro essere naturale...
Nessuno di loro si salva, ne la maggior parte di quei politici, ancor meno i funzionari e dirigenti degli Enti pubblici, ed ultimamente purtroppo, neppure alcuni magistrati, che si sono dimostrati corruttibili... e quindi con un paese pieno d'immondizia e non mi riferisco alla raccolta indifferenziata, dove pensiamo di andare???
Ho sentito in questi giorni di un imprenditore dal cognome Di Maio, padre del nostro ministro dello sviluppo economico e ministro del lavoro e delle politiche sociali, nonché Vicepresidente del Consiglio dei ministri nel Governo Conte e di quei lavoratori non regolarmente assunti nell'impresa, ma ahimè a nero...
La cosa assurda però è che si vorrebbe paragonare la vicenda del padre del ministro Luigi Di Maio, con quanto accaduto negli scorsi anni con il padre del premier Renzi o della ministra  Boschi... come se quelle circostanze fossero eguali a quest'ultima, dimenticando che mentre loro a suo tempo, avevano di fatto - sfruttando quella loro influenza istituzionale - per intervenire presso tutte le sedi (istituzionali e non), per aiutare quel proprio familiare (ripeto... per vicende gravissime e non certo paragonabili - se pur anch'esse disdicevoli - a quelle compiute dal padre dell'attuale ministro), lo stesso non si può dire come dicevo, per l'attuale Vicepresidente del Consiglio, che ha preso sin da subito le distanze dal proprio genitore, condannandolo pubblicamente...
Ma poi finiamola con questa ipocrisia "ricamata", ci si dimentica o si vuole far finta di non sapere che, ad esclusione delle buste paghe statali, la maggior parte delle buste paghe private sono inattendibili, presentano importanti decurtazioni, in particolare nelle voci "straordinario" o "notturno", versati quando ciò avviene... a nero e poi cosa dire di quella voce "incentivo" non tassata, che serve a compensare quanto previsto dalla normativa, ma che fa risparmiare all'incirca il 30% della voce prevista dal CCNL.
Non parliamo poi di quelle giornate "festive" o in quei giorni di mobilitazione sindacali, giorni nei quali si lavora...
Per favore basta con le cazzate, d'altronde si sa... non c'è nessuno che controlla!!!
O meglio, qualcuno ci sarebbe... il sottoscritto ne ha avuto una prova, rivolgendosi a suo tempo all'Ispettorato del Lavoro di Catania e denunciando circostanze e fatti gravi...
Ma purtroppo non sapevo che anche lì...  sì persino in quell'ufficio, i dirigenti fossero in combutta con i datori di lavoro o forse dovrei dire, con quei loro "padroni"!!!
Già... non serviva a nulla denunciare, quando erano loro stessi ad insabbiare quelle denunce presentate e non solo, debbo pensare che provvedevano pure ad informare quei loro diretti interessati (e amici...) , mettendo così a rischio quei poveri dipendenti, che aveva fatto esclusivamente il proprio dovere...
Ma questa è l'Italia e questa è l'ipocrisia con la quale conviviamo... e con cui purtroppo dovremmo ancora per molto tempo... continuare a vivere!!!
Si forse è meglio andarsene da questo "infetto" Paese... almeno per non dover sentire più, tutte queste cazzate!!!

giovedì 29 novembre 2018

Catania: "Nun c'è nenti pà iatta"!!!

Erano in molti a sperare che il governo nazionale intervenisse per risolvere (in parte) il problema del dissesto del comune Etneo...
Ma da Roma è giunta la notizia shock: Nessuno sconto!!!
A dirlo è il nostro sottosegretario all'Interno Candiani, che ha dichiarato che non sono previsti stanziamenti dal Governo Nazionale con questa attuale situazione politica, che conserva ancora molti di quei soggetti che hanno per l'appunto realizzato questo nostro dissesto finanziario...
D'altronde aiutare il Comune di Catania, risulterebbe ingiusto nei confronti di tutti quei comuni d'Italia, che a differenza nostra si sono dimostrati - nella gestione dei conti pubblici - encomiabili...
Da quanto sopra, è evidente che un eventuale stanziamento del Governo nazionale, potrà avvenire solo dopo il Consiglio Comunale del 3 dicembre, data dell'approvazione del bilancio consuntivo 2017, e poi entro il 15 la ratifica del dissesto!!!
Come ho scritto alcuni giorni fa: http://nicola-costanzo.blogspot.com/2018/11/catanesi-condividete-questo-post-con-i.html a tremare tra quei banchi sono in molti, a causa del giungere del commissario, che porterebbe tutti quegli amministratori che hanno partecipato in maniera responsabile - nei cinque anni precedenti il dissesto finanziario - con danni cagionati anche in primo grado con dolo o colpa grave, a non poter più ricoprire, per un periodo di dieci anni, incarichi politici o istituzionali, quali ad esempio assessori, revisori dei conti di enti locali e/o di rappresentanze di enti locali presso altri enti o istituzioni ed organismi pubblici e privati, ed ancora non saranno più candidabili, Sindaci, Presidenti di provincia o di giunte regionali, nonché membri dei consigli comunali, provinciali, delle assemblee e dei consigli regionali, del Parlamento e del Parlamento europeo, ove siano state valutate le circostanze e le cause che hanno determinato il dissesto, e che si accerti che questo è stato diretta conseguenza delle azioni od omissioni, per le quali i soggetti di cui sopra, sono stati ritenuti responsabili...
Ed allora in attesa di vedere come finirà questa storia e chi dovrà pagare il miliardo e seicentomila euro di debiti (noi tutti ovviamente...), aspettando l'arrivo di questo commissario (circostanza quest'ultima che in quel palazzo e non solo in quello - anche da Palermo tremano - si sta cercando di evitare...), rimaniamo in "stand-by", come se all'improvviso i problemi, potranno risolversi magicamente... 
D'altronde ditemi un solo nome tra loro "capace" d'invertire la rotta di questa città... 
Natale si sta avvicinando... e di una cosa ormai mi sono convinto: Nun c'è nenti pà iatta...!!!

mercoledì 28 novembre 2018

Una Coincidenza??? Le Profezia della Bibbia parlano di economia, in particolare proprio di quella russa!!!

Ho letto alcuni giorni fa un articolo di un pastore... e parlava di una profezia di Ezechiele sull'invasione dello stato di Israele...
I principali antagonisti di quella guerra saranno secondo la Bibbia... la Russia, l'Iran e la Turchia. 
Oggi incredibilmente quelle stesse nazioni, hanno nuovamente qualcosa in comune, basti osservare come proprio stamani il presidente Erdogan, si è proposto come mediatore tra Russia e Ucraina nell'attuale crisi...
Gli studiosi della Bibbia sono stati a lungo incuriositi dalla guerra descritta dal profeta in cui si descrive che la Russia guiderà una confederazione di nazioni contro Israele. 
Sappiamo oggi che l'invasione non è ancora avvenuta e i due versetti identificano quell'invasione come "gli ultimi giorni". 
Ora, se riosserviamo quanto accaduto in questi secoli, possiamo rivedere come questi tre Nazioni, siano stati sempre antagonisti tra loro. 
Difatti, se pur l'Iran e la Turchia sono musulmane, la prima è sciita, mentre la Turchia è sunnita, due gruppi che da sempre, sin dal 7° secolo d.C. si sono combattuti l'un l'altro...
Inoltre, anche il resto del mondo (sunnita) odia l'Iran. 
Se guardiamo ora alla Russia, abbiamo visto come per centinaia di anni questa abbia combattuto guerre contro entrambi questi due stati, ma ora... come d'incanto si ritrovano insieme in Siria!!!
Era quanto aveva predetto il profeta Ezechiele 2500 anni fa...
C'è ancora di più, sempre Ezechiele preannuncia che questi tre Stati, avranno una forza trainante nella prossima guerra e quel qualcosa è purtroppo un'economia disastrata... 
Difatti, mentre il nord America, l'Europa, l'Asia e gran parte del Medio Oriente sono nel mezzo di un boom economico, questi tre stati stanno perdendo sempre più terreno nei loro confronti e ciò è dovuto ai comportamenti passati messi in atto dagli stessi, tanto d'aver subito enormi sanzioni economiche da mandare in crisi le loro stesse economie...
Ed allora leggiamo cosa dice la Bibbia...
Riporta che la guerra arriverà perché le nazioni attaccanti saranno avide delle ricchezze della terra di Israele.... Ezechiele (38: 11-12) dice: "Dirai: Io andrò contro una terra di villaggi non allevati; Andrò in una gente pacifica, che dimorerà in sicurezza, che abitano tutti senza mura e che non hanno né sbarre né cancelli "per prendere il bottino e prendere il bottino, per stendere la mano contro i rifiuti che sono ancora abitati, e contro un popolo raccolto dalle nazioni, che hanno acquistato bestiame e beni, che dimorano in mezzo alla terra ".
Secondo alcuni, questi Stati ricchi, hanno un problema economico da risolvere e questo consiste nelle spese eccessive sostenute per le forze armate, ed allora pieni di quei missili stanno cercando di trasformare quella forza militare - in ciò di cui hanno fortemente bisogno e cioè il riappropriarsi di quella ricchezza finanziaria!!!
La Russia in particolare, vede Israele (e quindi tutti coloro che oggi la proteggono...) come una minaccia per la sua economia....
D'altronde l'economia russa è costruita sulla vendita di gas naturale in Europa, ma i massicci giacimenti di gas israeliani scoperti proprio di recente nel Mediterraneo, stanno rappresentando una potenziale minaccia per il monopolio russo del gas naturale in Europa...
A peggiorare le cose, Israele, Cipro e Grecia, stanno costruendo nuovi gasdotti di gas naturale sotto il Mediterraneo in direzione proprio verso l'Italia, per poi diramarsi verso tutta l'Europa!!!
Ed infine l'Iran: nelle ultime settimane tra le strade di Teheran e delle maggiori città iraniane, serpeggia il malcontento. 
Rispetto a quattro mesi fa, il riyal, la valuta locale, si è deprezzato del 50% nei confronti del dollaro e l'inflazione continua a salire, il mercato nero prospera, la corruzione è quasi endemica. 
In alcune regioni si cominciano a vedere limitazioni nell'erogazione dell'acqua ed interruzioni della corrente elettrica. 
Chi possiede i mezzi, sta facendo incetta di oro, un bene rifugio immune alla svalutazione in tempi di crisi. In questi mesi gli acquisti di monete e lingotti, sono saliti ai massimi storici...
Non va dimenticato come da quella sua rivoluzione islamica nel 1979, gran parte della politica interna controllata dagli ayatollah, si sia basata principalmente sulla propaganda contro l'occidente e nei confronti soprattutto di Israele.
Ecco quindi che oggi, gli iraniani provano a usare la rabbia della Russia e della Turchia contro le sanzioni imposte oltre a loro, anche a questi due Stati, affinché si possa consolidare questa loro alleanza contro gli Stati Uniti e quei loro alleati...
Cosa aggiungere, speriamo che la profezia della Bibbia sia errata...

martedì 27 novembre 2018

A volte la storia si ripete... speriamo che non sia questo il momento.

Alcuni giorni fa mi ero sorpreso nel vedere un mio post schizzare tra quelli più letti sulla pagina di wordpress... 
Il titolo diceva "Quali previsioni economiche aspettarci..." e questo era il link: http://nicola-costanzo.blogspot.com/2018/11/quali-previsioni-economiche-aspettarci.html 
Mi sono chiesto da cosa poteva dipendere quell'interesse e quale "tag" inserito avevo fatto interessare una platea come quella straniera...
Ho scoperto che la parola chiave era "Russia", ed il post si concludeva dicendo:  "Mi riferisco alla Russia, pronta a tutto, anche ad imporre con la propria forza le sue regole... e malauguratamente non mi riferisco alla sola potenza economica...". 
Sono passate due settimane ed ecco che quella previsione si è realizzata attraverso l'inizio di un'escalation militare che sta coinvolgendo la grande potenza russa e quel suo ex stato confederato, chiamato Ucraina...
Abbiamo visto alcuni anni fa le prove sul campo di mettere in mostra la propria forza e dove la parte più debole si aspettava che qualcuno venisse in suo aiuto, se non proprio militarmente, quantomeno economicamente, circostanza che come abbiamo visto è poi avvenuta, con l'invasione della Crimea da parte di Mosca, che ha determinato da parte delle potenze occidentali, tutta una serie di sanzioni commerciali e finanziarie, ma che hanno provocato in quei territori migliaia di vittime, di cui nessuno finora ha desiderato raccontare... 
E quindi se da un lato i dirigenti ucraini schiacciano l'occhiolino alla NATO (la quale ha affermato che sostiene pienamente la sovranità dell'Ucraina e la sua integrità territoriale, compresi i suoi diritti di navigazione nelle sue acque territoriali", aggiungendo che la Russia dovrebbe "garantire un accesso senza ostacoli ai porti ucraini nel Mar d'Azov"), concedendo la propria disponibilità a realizzare una sua base a difesa sul proprio territorio, dall'altro Mosca ha sostenuto tutta una serie di rivolte in quelle province orientali ucraine, ancora oggi a lingua russa, affinché decidessero di passare liberamente - attraverso un referendum - con la nazione più grande del mondo...
Ecco perché nel contempo il presidente dell'Ucraina per bloccare sul nascere un eventuale pericolo di secessionismo, ha imposto in quei propri territori posti a confine la messa in atto della corte marziale!!!
In tutto questo allora mi chiedo dove la diplomazia???
Cosa sta facendo l'Europa se non aver invitato la Russia a "ripristinare la libertà di passaggio nello stretto di Kerch"??? 
Perché non si sta intervenendo politicamente per sedare questi due contendenti, considerato che in questo momento, il primario interesse manifestato dagli stati europei, in particolare di quanti hanno un'importanza primaria come Germania, Francia, Inghilterra, perché stanno lì a guardare in silenzio???
Se pur comprendo le parole dell'Unione europea che ha esortato tutti ad agire con il massimo riserbo, non si sta esagerando con tutta questa cautela???
Ed anche l'Organizzazione delle Nazioni Unite, di quanto tempo ha bisogno per intervenire e risolvere quanto accaduto a largo della penisola di Crimea???
La crisi è iniziata e state certi che il conflitto non sarà di facile soluzione, soprattutto vedrete come questa crisi, influenzerà per come avevo previsto, tutta l'economia mondiale, in particolare proprio quella del nostro Paese...



lunedì 26 novembre 2018

La Regione Sicilia s'impegna ad inviare 30 Ml di euro!!! Ma dove li trova???

Non ci vuole chissà quale genio per farsi due conti...
Sappiamo che il debito attuale del Comune di Catania ammonta a 1 Miliardo e 600 milioni di euro... 
Ora, per evitare quanto formalmente richiesto da parte della Corte dei Conti è cioè la messa in dissesto dell'amministrazione comunale, si sta tentando da Palermo di aiutare - con un Ddl regionale - questo nostro Comune, con una somma prevista (nella delibera di giunta non si fa riferimento a cifre e non sono citati limiti entro cui la somma dovrà essere calcolata...) da alcuni organi di stampa, all'incirca sui 60 milioni, da corrispondere in due anni...
Ora se fate un calcolo e cioè: 30Ml/1,6Miliardi di euro, il risultato sono delle briciole per far passare esclusivamente le prossime feste natalizie a tutti quei suoi dipendenti, attualmente in ritardo con gli stipendi e soprattutto a garantire ancora per qualche mese le poltrone a coloro che hanno determinato (con le loro azioni), quel dissesto!!!
E comunque, se pur apprezzabile sotto il profilo umano... ( anche se i soldi non dimentichiamo sono i nostri... ), questa eventuale soluzione, non potrà certamente risolvere il problema, ma che verrà soltanto posticipato e aggravato da ulteriori aumenti!!!
Che il governo regionale si prestasse a dare una mano al Comune di Catania era una circostanza alquanto prevedibile, d'altronde in gioco ci sono forti interessi politici e soprattutto partitici, che non possono prevedere in questa fase di essere stravolti, in particolare con quei due partiti di governo M5Stelle e Lega, che stanno facendo di tutto per annientarli, prevedendo di attuare quella serie di normative "anti-corruzione", che faranno sì che molti nostri attuali referenti siciliani, potranno a breve cambiare... "professione"!!!
E non solo, anche molti funzionari pubblici nominati prima e durante il mandato del nostro attuale  Governatore Musumeci sarebbero a rischio, con le norme messe ora in campo dal nuovo decreto "legalità"...
Ma sarebbe bastato semplicemente che il nostro Presidente avesse richiesto per ciascuno di essi, due semplici documenti rilasciati dai Tribunali, chiamati "Carichi Pendenti" e "Casellario Giudiziario" (richiesti d'altronde in molte regioni del nostro Paese, prima di una qualunque assunzione... ma si sa, noi facciamo parte di uno Stato a parte, sì quello delle banane...), che molti di loro oggi, non dirigerebbero quegli importanti assessorati... ma forse debbo pensare che qualcuno all'interno di quel Palazzo d'Orleans, non sappia che l'eventuale trascrizione in quei documenti come "positiva", vada intesa in maniera opposta... 
Ovviamente, caro Presidente se ricerca persona dal "pedigree" limpido... sono sempre disponibile ad inviarLe quelli personali, anche solo per farle comprendere come dovrebbero esserlo quello dei suoi più diretti collaboratori...
Quindi in attesa di vedere predisposto (da parte dell’Assessorato all'Economia e a quello alle Autonomie locali) il disegno di legge, affinché si possa venire incontro alle esigenze dell'amministrazione del Sindaco Pogliese, resto in attesa di veder da parte sua, compiere quel tanto richiesto "miracolo"...
Caro Presidente, desidero però confidarLe che io non credo neppure ai miracoli di nostro Signore (peraltro, non sono quelli che lo hanno reso grande...), per cui, ritengo altrettanto impossibile che Lei riesca a effettuare prodigi straordinari, come quelli ad esempio compiuti ultimamente, da quel famoso mago inglese chiamato "Dynamo"...
Ho l'impressione viceversa di trovarmi - se pur sempre in presenza di creature celesti - in quel detto famoso che dice: "Spoglia a Cristo e vesti a Maria"!!! 
E sì... caro presidente, il reale problema non sarà difatti trovare i soldi per far fronte alle esigenze del nostro Comune etneo, bensì trovare quelli per risanare le casse disastrate della Regione Siciliana, che come ben sa, sono in sostanziale "BANCAROTTA"!!!
Ma quest'ultima è un 'altra storia, che ripropongo ai miei lettori attraverso un vecchio link, che la descriveva allora, in maniera perfetta: http://www.inuovivespri.it/2017/11/13/la-regione-siciliana-rischia-il-fallimento-per-questo-musumeci-apre-al-pd/#_ 
Buona lettura...

domenica 25 novembre 2018

A differenza nostra, per secoli le "rivoluzioni", sono state una caratteristica della vita pubblica francese...

Già... c'è un'enorme differenza tra lo Stato Francese e quello nostro... 
In particolare, ciò che ci differenzia storicamente, è la volontà dei suoi cittadini di protestare agli abusi e alle ingiustizie...
Non per nulla il motto "Liberté, Égalité, Fraternité", in italiano, Libertà, Uguaglianza, Fratellanza è diventato oggi il pensiero nazionale della Repubblica Francese!!!
D'altronde se ci pensate, queste stesse tre parole, rappresentano l'antitesi di quanto avviene nel nostro paese da sempre, dove cioè, la mancanza di fratellanza (se non esplicitata durante qualche partita della nostra nazionale ai mondiali...) ha creato una vera e propria disuguaglianza tra i ceti sociali e soprattutto la demarcazione di quella libera espressione di pensiero...
E quindi mentre da noi (come tante pecore...), ci si è sottomessi alle decisioni di quei partiti e soprattutto di quei suoi deplorevoli politici, molti dei quali - non dimentichiamolo - condannati, in quel paese, solo per aver aumentato le tasse sul carburante di pochi centesimi, sono scesi in piazza...
Da quanto sopra si comprende che stiamo parlando di un'altro livello morale, che noi tutti ancora oggi, sconosciamo...
Certo, dispiace aver letto della morte di due cittadini e soprattutto di oltre 750 persone rimaste ferite, di cui 13 agenti delle forze dell'ordine, ma la presidenza di Macron ha dimostrato con i propri gesti, di essere totalmente fallimentare....
Peraltro, guardate con quanta semplicità sono andati quei dimostranti per le strade, indossando delle giacche ad alta visibilità, sì... famiglie intere che sono scese pacificamente per protestare e che sono state accolte nei modi che abbiamo visto...
E' vero, all'interno di quei cortei si sono nascosti gruppi anarchici, anti-capitalisti, no-global, meglio conosciuti con il nome di "Black Blok", ma si sa, quando inizia una rivolta, si mettono in luce tutte le frustrazioni di un paese, ed emergono i reali contrasti contro quei poteri economici e finanziari che governano il mondo, in particolare quelli bancari, ma soprattutto si alimentano le politiche di stagnazione della spesa pubblica e la mancanza dei servizi essenziali, che determinano in maniera negativa, tutte quelle differenze sociali e culturali di un paese... 
Macron, ora sotto pressione ed è ai minimi storici per popolarità...
Sta cercando di mediare con la presentazione di un nuovo piano energetico, che mirerà a rendere più "accettabile" il passaggio dal consumo da carburante derivato dal petrolio, verso energie tecnologicamente più pulite.
La volontà che sta passando dai suoi consiglieri è quello che: "Abbiamo compreso quel disagio e desideriamo ascoltare il messaggio lanciato dai cittadini"!!!
Ho l'impressione che una volta tanto, queste rivolte siano propositive, sì... tanto per ricordare a qualcuno - seduto da troppo tempo in quelle poltrone vellutate - chi comanda realmente un paese... per evitare di dover assistere nuovamente, ad un altra "Place de la Concorde" o nel nostro caso... "Piazzale Loreto"!!!

sabato 24 novembre 2018

Je suis Macron...

L'avevano detto e l'hanno fatto!!!
Sono quasi 8.000 i manifestanti scesi a Parigi per chiedere le dimissioni del presidente Macron...
La capitale francese è stata messa a soqquadro dai cittadini con i giubbotti catarifrangenti gialli, creando tensioni e scontri con le forze dell'ordine, poste a protezione del territorio.
I manifestanti si sono concentrati sulla zona degli Champs-Elysées e se pur limitati dai gas lacrimogeni e respinti dai cannoni ad acqua, sono rimasti lì a protestare dietro le barricate, contro l'aumento dei prezzi del carburante...
Parigi è in fiamme...
Negozi divelti, automobili bruciati, semafori distrutti, un rimorchio dato alle fiamme è esploso, fioriere, griglie, barriere, ma anche gli arredi dei bar e ristoranti, sono stati utilizzati per allestire barricate, nel frattempo, altri manifestanti "infiltrati" e mascherati di nero, hanno rimosso i "sanpietrini" dalle strade, per usarli come proiettili sulla polizia,
Dal governo francese danno la colpa all'estrema destra, secondo il ministro degli interni, questi sediziosi hanno risposto alla chiamata di Marine Le Pen, e vogliono attaccare le istituzioni...

La verità è che la gente è stanca di subire ed è scesa in piazza, purtroppo come sempre avviene in questi casi, molti gruppi estremisti e violenti, si sono infiltrati per creare disordini...
Anche l'area della Torre Eiffel, delimitata dal giardino del Champ-de-Mars, dove era stata autorizzata la manifestazione, è stata chiusa al pubblico!!!
La Francia è sotto assedio e in molte altre zone sono presenti migliaia di blocchi, nonostante il divieto prefettizio in molte città, i "giubbotti gialli" non si fermano...
Tutti chiedono ora le dimissioni di Emmanuel Macron che attraverso quelle sue politiche economiche e finanziarie, hanno creato scontento tra i suoi connazionali... e non solo, perché quelle stesse politiche "sottomesse" alle decisioni Eu e del partner tedesco, hanno favorito indirettamente, notevoli problemi economici anche al nostro Paese...

Ben venga quindi l'iniziativa di cacciare quel presidente, ed ovviamente non posso che augurare ai cittadini francesi scesi in piazza, che questa protesta ritorni in maniera celere, in una forma non-violenta, perché come ci ha insegnato il Mahatma Gandhi: "Il genere umano può liberarsi della violenza soltanto ricorrendo alla non-violenza. L’odio può essere sconfitto soltanto con l’amore. Rispondendo all'odio con l’odio non si fa altro che accrescere la grandezza e la profondità dell’odio stesso".
Ecco perché mi permetto di rivolgermi con una frase a tutti coloro che in questo momento stanno manifestando per il proprio diritto di pensiero e libertà: "Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci"!!!


venerdì 23 novembre 2018

Black Friday: Acquista oggi... e muori quando vuoi!!!

Giornata di "Black Friday"... ed allora partono gli sconti, fino a raggiungere il 70% del prezzo di listino...
Ed allora, perché non pensare di scontare anche i funerali???
Ecco quindi che una impresa di pompe funebri ha pensato, quanto mai avremmo potuto prevedere... 
Sì... ha pubblicizzato lo sconto sull'eventuale funerale!!!
Siamo a Cologno Monzese, in provincia di Milano, è la società propone un pacchetto "Black Friday" che sconta del 20% l'importo del costo sulla loro migliore "offerta", che passa da €.2.499 a €. 1.999 euro...
La stessa società prevede lo sconto anche nel caso in cui si scelga la "cremazione" e non vi è alcun scadenza per poter usufruire del servizio, che rimarrà - per come hanno garantito - a vita... o meglio dovrei dire, fino alla morte!!!
Come dicono loro... "è meglio portarsi avanti", anche perché si sa, con il tempo i prezzi salgono e a breve, 2.000 euro potrebbero non bastare più, per il proprio funerale...
Ecco quindi pubblicizzato lo slogan della promozione: "Acquista oggi il tuo funerale scontato e muori quando vuoi».
Certo, considerato quanti cittadini entusiasti, sin da ieri si sono messi in fila dietro le porte di quei loro negozi preferiti, solitamente d'abbigliamento, informatica, telefonia o viaggi turistici, sarebbe viceversa curioso conoscere, tutti coloro che hanno voluto approfittare di quell'offerta, d'altronde perché non comportarsi come in quei negozi presi d'assalto... 
Già, a pensarci bene ci sono molte similitudini, è come scegliersi un vestito...
Si opta per la qualità del materiale del sarcofago, si decide quale imbottitura dovrà avere il materassino che dovrà contenere la salma, si valuta quale colore dovrà avere la seta per la trapunta ed ancora, quali decorazioni dovranno essere ricamate in oro su quel cofano funebre, ed ancora, si potrà prevedere un sistema sonoro (completo di batteria ventennale...) che diffonderà al suo interno tutte le musiche in mp3, che vi hanno accompagnato durante la vostra vita ed infine, volete mettere l'ultimo smartphone collegato con un piccolo monitor interno, mentre all'esterno si potrà essere connessi attraverso un sistema wi-fi, alimentato da un pannello solare???
Come avrete compreso, l'Outlet è aperto, e allora perché non pensare di fare un acquisto in più???

giovedì 22 novembre 2018

CATANIA: A.A.A. CERCASI FONDI URGENTEMENTE!!!

Il nostro Comune ormai, non è più in grado di assolvere a quelle funzioni alle quali è chiamato, ma non solo, a causa di questa condizione economica finanziaria disastrosa, non può fornire quei servizi indispensabili ai propri cittadini...
Inoltre, vanno sommate quelle società terze che hanno confronti dell’ente crediti da esigere, ma che per l'appunto, a causa del dissesto finanziario, non si riesce a far fronte...
Potremmo paragonare questo crollo finanziario al fallimento di una società privata, con la differenza però che l’Ente non può cessare di esistere, in quanto deve assicurare la continuità di esercizio...
Quindi da un lato vanno tutelati i creditori, dall'altro i privilegiati (dipendenti e/o lavoratori) che dovranno essere garantiti...
Ecco quindi che da un lato si pensa a realizzare un piano di estinzione, con il quale s'azzera la situazione che ha provocato il deficit, mentre dall'altro, s'inizia una nuova vita finanziaria attraverso l'uso di proprie risorse finanziarie...
Ora per far ciò, si dovrà intervenire prevalentemente in tutti quei cosiddetti sprechi e il risanamento inizierà non solo adeguando tutte le imposte nella misura massima prevista dalla legge, ma ridimensionando ahimè anche l'organico del personale dipendente...
Si dovrà altresì dialogare con tutti i creditori per indurli ad accettare una eventuale transazione... una situazione quest'ultima che non garantisce immediatamente il pagamento concordato, ma ahimè costringerà essi ad attendere il deposito del piano di estinzione dei debiti presso il Ministero degli Interni e solo successivamente all'approvazione dello stesso, si potrà incassare...
Mentre i creditori che non firmeranno la transazione non riceveranno nulla e s'inizierà ad affrontare quei loro crediti, solo ad approvazione del piano di estinzione..
Ovviamente questo tipo di azioni, scoraggiano quasi tutti i creditori, in quanto ciascuno penserà che l'amministrazione dell'Ente difficilmente provvederà a pagare la parte debitoria e gli eventuali interessi, ma si dedicherà principalmente a pagare le priorità per dar continuità ...
Ed infine come pensare di allontanare (per dieci anni...) tutti quei soggetti che hanno di fatto partecipato a quel dissesto???
Certo credere oggi che quanto previsto dalla legge potrà essere applicato è sicuramente un'utopia, ma d'altro canto non è possibile continuare per come si è fatto finora, trascurando le più semplici regole di trasparenza dei nostri conti pubblici...

mercoledì 21 novembre 2018

Catania... si salvi chi può!!!

Avete visto l'altro ieri sera su REPORT di RAI 3 le inchieste sul traffico di contrabbando di petrolio e sul dissesto della nostra città etnea???
Se non l'avete fatto questo è il link: https://catania.liveuniversity.it/2018/11/20/dissesto-finanziario-catania-report-video/ ed è veramente squallido vedere con quanta "nonchalance" si sia sperperato tanto denaro pubblico, il nostro denaro...
E' un peccato che questa città manchi di una torre... servirebbe a qualcosa!!!
Comunque, è strano vedere come in Francia per un aumento di pochi centesimi di carburante (precisamente 8 cent.), i cittadini siano scesi in rivolta in maniera inferocita, per far valere le proprie ragioni, mentre da noi, sì... in questo nostro bel Paese, ci fottono milioni e milioni di euro, senza che nessuno mai s'indigni!
In un primo momento ho creduto che si trattasse di masochismo, già sembrava che i miei conterranei trovassero particolarmente piacere nel soffrire... ma poi ho compreso che non era quello il reale motivo, bensì la vera ragione andava ricercata altrove, nell'animo umano, sì in quella propria debolezza... non nel lottare, ma nel lasciare - dinnanzi al proprio orticello - un accesso laterale, da utilizzarsi al momento opportuno...
Ciascuno di loro spera, sì...di poter usufruire un giorno di quei metodi corruttivi, come se qualcuno prima o poi, possa aver bisogno di quella loro posizione, pagando ovviamente per il disturbo!!!     
E loro sono lì, pronti... già pronti per l'uso!!! 
Ecco perché quanto è accaduto è stato possibile, perché sono in molti ad aver partecipato alla realizzazione di quel dissesto, non per nulla il Procuratore generale delle sezioni riunite della Corte dei conti di Roma (Marco Boncompagni), sulla gestione finanziaria condotta dall'Ente negli ultimi anni ha scritto: "Risulta caratterizzata da un susseguirsi di criticità che nel tempo hanno compromesso la capacità di garantire gli equilibri negli esercizi futuri registrando un costante e crescente ricorso all'anticipazione di tesoreria, puntualmente inestinta al termine dell’esercizio di ciascun anno per importi considerevoli con notevole aggravio della spesa per interessi passivi".
Ma è ancor di più l'approfondimento che fa lo stesso Pg su quella situazione economica-finanziaria, ad evidenziare o meglio a confermare quanto dal sottoscritto riportato: "L'analisi ha consentito l’emersione di criticità che hanno posto in evidenza la grave violazione di norme e principi contabili, mettendo in rilievo una grave condizione di precarietà che sono quindi da ritenersi configurati nei presupposti per la procedura di dissesto"!!!
Più chiaro di così... 
Infatti, si comprende perfettamente come a partecipare a questo disastro, siano stati in molti e non solo quelli della classe politica, ma anche i cosiddetti "colletti bianchi" della pubblica amministrazione, ahimè... nostri concittadini!
Ho letto tra i vari social che, dopo aver visto la trasmissione "REPORT", molti catanesi si siano indignati... peccato però che quella loro indignazione, si sia semplicemente limitata a qualche frase condivida sul web, senza andare oltre
Chissà... forse cambierebbe qualcosa, se tutti quei concittadini - ora fortemente "offesi" - iniziassero a protestare in piazza quella propria indignazione, ma si sa... qui siamo a Catania e non certo in Francia!!!

martedì 20 novembre 2018

Cuffaro, Lombardo, Crocetta... ed ora Musumeci??? Mi auguro di sbagliarmi... ma la strada intrapresa sembra la stessa!!!

Caro Presidente, 
debbo anticiparle che scrivere questo post, mi è stato alquanto difficile, poiché (in quei pochi incontri in cui ho avuto modo di ascoltarla) pur non condividendo i partiti di centrodestra che la sostenevano (e in particolare due dei suoi tre leader), ho sempre pensato che Lei poco centrasse politicamente con loro, ma soprattutto con quelle metodologie clientelari attuate da quelle loro formazioni...
Sapendo altresì quanto da lei dichiarato e cioè,  che questa sua carriera politica, si concluderà alla fine di questo suo mandato, in cuor mio ho pensato, no... ho sperato che, questa sua premessa, fosse di auspicio per il suo operato q che questo risultasse nei fatti, antitetico rispetto a chi l'avesse preceduta... 
Ma soprattutto, è stata quella sua nomina a Presidente della regione, che mi ha dato un'altra volta quella fiducia nella politica siciliana che avevo da tempo perso, ma che grazie a Lei avevo riacquistato, sperando assistere finalmente ad un cambiamento positivo per questa nostra isola, una terra che ha differenza del sottoscritto, le ha dato i natali...
Ed allora, cosa dovrebbe fare un "Presidente dei Siciliani", che grazie al suo slogan "#diventerà bellissima" ha ricevuto i voti dei suoi conterranei, ritrovandosi ora a gestire un territorio meraviglioso e dalle grandi potenzialità???
Ma soprattutto, di chi dovrebbe circondarsi durante quel proprio mandato???
Ora, per quanto concerne la prima domanda, Le ho già scritto due lettere aperte, elencandole tutte le problematiche e permettendomi di suggerirle alcune soluzioni... 
Sulla seconda... mi auguravo che Lei non continuasse con la strada clientelare intrapresa dai suoi predecessori:"http://nicola-costanzo.blogspot.com/2017/12/presidente-musumeci-completo-con-questa.html
Ed ecco il motivo per cui ancora una volta Le scrivo... 
Sì... ho pensato che forse qualcosa di quanto avevo riportato nei miei precedenti post non Le fosse chiaro... 
E dire che il sottoscritto scrive in maniera spontanea, semplice, ma soprattutto facilmente comprensibile... fintanto che uno abbia voglia di comprenderlo quel messaggio, altrimenti diventa ahimè del tutto inefficace...  
Mi riferisco alla nomina dei nuovi 27 dirigenti generali!!!
Ho letto quanto lei ha dichiarato: Nella scelta abbiamo seguito il criterio della competenza e del rapporto fiduciario, così come prevede la legge. La nuova quadra di dirigenti generali comprende volti nuovi e dirigenti già collaudati. Ogni dirigente sarà messo alla prova e, tra un anno, opereremo una verifica dei risultati, specie per quanti si occuperanno di gestione della spesa. Sul trattamento economico, è stata inoltre decisa la riduzione del venti per cento sulla parte variabile dello stipendio”. 
Mi scusi, ma per quanto concerne quel principio chiamato "legalità"... cosa mi dice???
Non sarebbe stato corretto valutare di quei signori, anche i cosiddetti carichi pendenti ed i casellari giudiziari???
Oppure verificare se durante quelle loro esperienze professionali, siano stati coinvolti in inchieste giudiziarie o se hanno fatto parte di un'amministrazione le cui successive inchieste, hanno portato quei loro referenti ad essere condannati???
E cosa dire di quegli eventuali rapporti familiari certamente discutibili, non mi sembra che rappresentano perfettamente quel criterio fiduciario a cui Lei sembra essere così ispirato...  
Caro Presidente, per questa volta non mi trovo concorde con le scelte da Lei compiute, non parlo dei singoli soggetti, ma del metodo utilizzato per quelle nomine!!!
Mi dispiace, ma non posso dover aspettare un anno, per accorgermi che quanto da Lei deciso, potrà risultare fallimentare!!!
Ecco perché mi trovo unanime con quanto scritto dall'ex assessore Antonello Cracolici (che premetto, non conosco personalmente...): "Un repulisti! Hanno voluto ‘punire’ funzionari integerrimi per ragioni politiche, ascrivendo ad alcuni di essi un’appartenenza politica per il solo fatto di essere stati nominati dal precedente governo, senza che mai si fosse manifestata da parte loro alcuna ‘fedeltà’ se non quella all'amministrazione regionale ed alle istituzioni: è questo il criterio seguito dal governo Musumeci. Una brutta pagina che consegna le nomine dei dirigenti generali, a prescindere dalle qualità dei singoli, al principio di fedeltà ad una maggioranza che non c’è e che esercita le sue funzioni con arroganza e settarismo. Buon lavoro, presidente Musumeci”...
Già, buon lavoro... 

lunedì 19 novembre 2018

Turbata libertà incanti e abuso d'ufficio e i fondi europei finiscono nelle mani della criminalità organizzata...

Ciò che sembra assurdo è che le misure di controllo solitamente previste... siano fatte in modo tale che siano presenti delle lacune, che permettono a quegli abituali lestofanti d'infiltrarsi...
Ettari ed ettari di terreni non utilizzati, ma registrati a fantomatiche società che ne denunciano la piena attività, con personale uffialmente registrato, ma la cui presenza è immaginaria, l'uso di macchinari e attrezzature mai viste in opera, terreni non di proprietà ma recintati come se lo fossero, con fili elettrificati a bassa tensione, per fare pascolare al loro interno gli animali... e tutto ciò, per poter incassare circa 500,00 euro ad ettaro... ed in Sicilia di ettari inutilizzati con questa metodologia c'è mezza regione!!!
Un fiume di denaro che scende dal cielo o meglio dall'Europa... 
La cosa assurda che i fondi non solo sono stati richiesti e quindi ricevuti per propri appezzamenti di terreno, ma anche per quelli di proprietà dello Stato... vedasi ad esempio il "Parco dei Nebrodi", un'area talmente estesa che va dalla provincia di Messina a quella di Enna...
Ebbene... anche in questo caso, la criminalità organizzata è riuscita a prendere in concessione una parte di quei terreni e ottenerne così per se, i contributi europei...
Certo, con il Presidente del Parco, Giuseppe Antoci, le cose sono finalmente cambiate e soprattutto l'attentato subito, ha costretto lo Stato a contrastare seriamente quella criminalità, d'altronde nella nostra regione, senza eroi, non si va da nessuna parte... 
Di oggi quindi, le 15 ordinanza di custodia cautelare per la gestione mafiosa dei pascoli nella zona nebroidea condotta dalla Dda Nissena e dalla guardia di finanza di Nicosia (Enna).
Gli indagati sono accusati a vario titolo di turbata libertà degli incanti con l'aggravante mafiosa e abuso d'ufficio. 
Una vicenda che, secondo i magistrati della Dda nissena, riguarda l'irregolarità nell'assegnazione di 16 lotti destinati ai pascoli, che venivano dati in affidamento ad alcune aziende, nonostante fosse stata indetta una regolare gara, ma il cui appalto veniva nei fatti pilotato per favorire gli indagati...
Naturalmente in questo sistema era coinvolto anche un funzionario pubblico...
A seguito delle interdittive antimafia sono partiti i sequestri, che hanno inoltre dato il via a protocolli d'intesa con le varie Prefetture, per iniziare a limitare le partecipazioni di quanti chiedano di ottenere quei contributi, innalzando principalmente tutte quelle necessarie verifiche e ponendo sotto controllo il rilascio obbligatorio delle certificazioni antimafia... poste - prima di questo intervento - sotto soglia e quindi non necessarie...
Difatti, bastava una semplice autocertificazione per richiederne i contributi... alla faccia dei controlli... che è stato appurato... non esistevano!!!
Come scrivo ripetutamente, dietro questi sistemi illegali c'è sempre qualcuno (mi riferisco a qualche colletto grigio, vestito con l'abito da pubblico ufficiale...) che, pur avendo dei dubbi sulle procedure adottate, ha preferito (come sempre poi da noi... forse grazie a qualche mazzetta ricevuta...) starsene zitto!!!   
Contratti fasulli, prestanome compiacenti, funzionari collusi, controlli scadenti... anzi inesistenti... hanno permesso in tutti questi anni alle associazioni criminali... di mettere le mani sui denari della comunità europea...
Ora escono fuori i nomi di quanti indagati, sì... iniziano i processi, ma vedrete che passeranno anni prima che qualcuno venga condannato e nel frattempo comunque tutto, continuerà a procedere come nulla fosse accaduto...
D'altro canto, se continuano a cadenza programmata a ripetersi situazioni come queste, si comprende come tra quei soggetti, non ci siano soltanto rozzi ignoranti, ma individui "preparati" capaci d'individuare nella giurisprudenza quei punti deboli e così da poterne approfittare, riuscendo altresì a  dimostrare ahimè, d'essere sempre un passo avanti, nei confronti di quanti avrebbero dovuto controllare!!!

domenica 18 novembre 2018

Catanesi... condividete questo post con i Vs. amici e conoscenti: Rappresenta l'unico modo per non vedere più quella classe politica "INUTILE!!!!

Il dissesto economico e finanziario della nostra città è un dato certo e nessuno di noi può pensare che il nuovo Sindaco Salvo Pogliese possa risolverlo, d'altronde non possiede la bacchetta magica di "Harry Potter"...
Ma neppure se provasse ad adottare chissà quali metodologie dagli "effetti speciali", potrebbe riuscire a colmare un debito che ammonta ad oggi a 1,5 Miliardi di euro...  
Va aggiunto inoltre che da Roma, del nostro dissesto non vogliono neppur sentir parlare e non ci sarà alcuna richiesta, supplica o preghiera, che convincerà il Governo del Presidente Giuseppe Conte ad inviare denaro per rimpinguare queste nostre casse, dopo che in questi anni, si è dato prova di spreco, scialacquamento, sciupio e quant'altro...
Diciamo come stanno le cose... d'altronde ne siamo tutti coscienti: "I soldi che sono arrivati in questi anni, sono stati completamente rubati dalla politica e dalla mafia"!!!
D'altro canto, il detto per cui "i fondi per il mezzogiorno vengono mangiati alle 11,30"... non è poi tanto lontano dalla realtà e chi oggi difende quelle politiche contorte, lo fa soltanto perché con quel sistema ci ha banchettato ottimamente e vorrebbe continuare a farlo...
Peraltro, non sono principalmente loro ad aver creato questo dissesto???
E allora mandiamoli a casa... si proviamo in tutti i modi a forzare il Sindaco Pogliese (in questo momento sicuramente sotto pressione da quanti lo circondano... sia quanti sono giunti da poco in politica, che da quanti ne hanno partecipato in maniera disastrosa...) e chiediamo ad Egli - a gran voce - l'intervento del Commissario!!!
Sì... perché sono in pochi a conoscere le conseguenze drastiche che avrebbe quella richiesta non solo sul piano politico, ma soprattutto nei confronti di quanti ci hanno per l'appunto condotto a questo sfacelo, ed è il motivo per cui nessuno - neppure tra i giornalisti - ne vuole parlare!!!
Difatti, tutti coloro che tra gli amministratori hanno partecipato in maniera responsabile - nei cinque anni precedenti il dissesto finanziario - secondo la Corte dei Conti - con danni cagionati anche in primo grado con dolo o colpa grave, non possono ricoprire, per un periodo di dieci anni, incarichi politici o istituzionali, quali ad esempio assessore, revisore dei conti di enti locali e di rappresentanze di enti locali presso altri enti, istituzioni ed organismi pubblici e privati, ove la Corte, valutate le circostanze e le cause che hanno determinato il dissesto, accerti che questo è diretta conseguenza delle azioni od omissioni, per le quali l'amministratore è stato ritenuto responsabile.
Ed ancora... i Sindaci e i Presidenti di provincia ritenuti responsabili, inoltre, non sono candidabili per un periodo di dieci anni... (Sì... avete capito bene, dieci anni...), alle cariche di Sindaco, presidente di provincia, di presidente di Giunta regionale, nonché di membro dei consigli comunali, dei consigli provinciali, delle assemblee e dei consigli regionali, del Parlamento e del Parlamento europeo...
Non so se avete compreso quanto riportato sopra... 
Con un colpo solo, ci liberiamo una volta e per tutte (o meglio, per un periodo di dieci anni... ma è meglio di averli ancora tra i piedi), di coloro che hanno partecipato con le loro approvazioni ed anche con le loro astensioni, al dissesto economico e finanziario del nostro meraviglioso Comune di Catania!!!
Ed allora, caro Sindaco Pogliese, non abbia timore, non si faccia "tirare la giacchetta", comprendo bene che in questo momento stanno cercando di "condizionarla" e chissà forse, conoscendo bene le metodologie solitamente adottate da noi siciliani, proveranno a ricattarLa...finora 
Ma Lei (per quanto di mia conoscenza) non possiede scheletri nell'armadio e se realmente tiene a questa sua città, se vuole cambiarla in positivo, se desidera vedere felici questi suoi concittadini, faccia la cosa giusta: Continui da solo e con il sostegno del Commissario che giungerà da Roma... e vedrà che verrà ricordato in futuro, come il miglior Sindaco di sempre!!!
Altrimenti, aggiungeremo semplicemente il suo nome, a tutti coloro che in maniera immeritevole l'hanno finora preceduta...
Semplice a farsi... dipende tutto da Lei!!! 
Noi nel frattempo, "CATANESI LIBERI", proveremo in tutti i modi a condividere nei social questo messaggio, con la speranza di riavere finalmente, una classe politica onesta e leale... 

sabato 17 novembre 2018

Padre Nostro, ti prego... intervieni!!! Non vedi quante "corbellerie" si compiono in nome e per conto tuo???

Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male...
Da sempre, sin da quando andavo ai Salesiani, mi era stato insegnato che il "Padre Nostro", rappresentava l'unica preghiera formulata da nostro Signore... precisamente dopo aver finito di pregare, uno dei discepoli gli chiese: "Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli" 
A quella richiesta il Signore chiamo a se i suoi discepoli e affidò a loro (e qualcuno ipotizzò anche alla sua futura Chiesa - su quest'ultimo punto il sottoscritto nutre fortissimi dubbi...) questa fondamentale preghiera...
Sappiamo che Luca ne da un breve cenno, Matteo da una versione più ampia, ma la Chiesa, quella creata successivamente da un ristretto gruppo di vescovi e uomini religiosi, hanno privilegiato, per la loro liturgica il testo di Matteo (Mt 6,9-13).
Da quanto sopra, si comprende il motivo per cui il "Padre Nostro", rappresenta per i cristiani la preghiera più conosciuta e non perché diversa o migliore da tutte le altre preghiere, ma perché fu l'unica preghiera che Gesù insegnò ai propri discepoli!!!
Tutte le altre preghiere sono state create nel corso dei secoli dai suoi "subalterni", mentre quella rappresenta la sua voce...
Costituisce il modello di tutte le preghiere!!!
Va ricordato, che sin dagli inizi della storia della Chiesa il "Padre Nostro" veniva insegnato a tutti, in particolare a coloro che volevano ricevere il battesimo...
Ed oggi... quei quattro subordinati discendenti, molti dei quali - abbiamo visto nei secoli, non certamente meritevoli di pronunciare anche solo il suo nome - si sono svegliati in questi giorni ed hanno deciso di modificare la preghiera del Cristo!!! 
Mi chiedo... ma chi cazzo sono questi quattro presuntuosi subordinati, che si permettono di mettere in discussione, anzi no ancor di più... di modificare l'unica preghiera di Gesù!!!
Se Egli ha detto... "e non ci indurre in tentazione", un motivo ci sarà stato, altrimenti avrebbe potuto dire: "tentaci saltuariamente" o "sarete tentati affinché vi possiate divertire", oppure... "per ogni vostro peccato ne pagherete le conseguenze" o anche, "qualunque cosa facciate non cambierà nulla" o la frase peggiore: "NON ABBANDONARCI ALLA TENTAZIONE"!!!   
Ma per favore... ma che caz... significa "non abbandonarci alla tentazione"???
Come se quelle tentazioni fossero lì... in attesa di essere colte, e noi tutti, "deboli cristiani peccatori", dimenticati da Dio, facciamo di tutto per poterle cogliere!!!
SVEGLIA!!! Le tentazioni ci sono, perché siano noi a crearle, noi a volerle... noi a desiderale...
Dio in tutto questo non centra nulla, Egli per fortuna ci ha lasciato il libero arbitrio... "santo libero arbitrio", proprio perché non vuole imporci nulla, ne preghiere sconclusionate, ne preti inutili e ancor peggio... tentazioni di cui non ne conosce certamente l'esistenza!!!
Se la Chiesa continua così, con questi modi filistei di professare la propria religione, avrà sicuramente poca vita... e non sarà l'avvertimento della morte o l'intimidazione a seguire comportamenti retti (lontani da tutte quelle tentazioni terrene), a garantire all'organizzazione romana, la possibilità di avere ancora un futuro...
D'altronde se la speranza resta quella ancora oggi raccontata (a cui ormai in pochi credono tra le file cristiane, ad esclusione di quei poveri anziani...), ovvero, di professare quel miraggio di una vita ultraterrena, allora sì che non ci sarà più tempo da dedicare, sia a questa Chiesa che alle sue preghiere...
Perché come diceva Antoine-Laurent de Lavoisier: "Nulla si crea, nulla si distrugge... ma tutto si trasforma"!!!
E quindi, mi permetto di rivolgere un consiglio (che sin d'ora so... non verrà ascoltato) a quegli uomini di fede chiusi all'interno del Vaticano: Fatevene una ragione!!! 
 


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