La forbice è molto ampia, poiché si passa da una semplice contravvenzione non pagata, a tutta una serie di pagamenti mai effettuati da parte di professionisti e società...
Il problema più grave ed è lo stesso a cui i precedenti amministratori di questa società hanno tentato di sfuggire, è quello di non essersi mai scontrati contro coloro che si sapeva appartenere a caste di potere, mi riferisco a quegli uomini che si sa... comandano con le loro azioni, questa nostra isola...
Parlo dei soliti personaggi: uomini politici, imprenditori e professionisti vari che a vario titolo, hanno influenze determinanti all'interno delle PA, nei tribunali, appartengono a quegli apparati militari, dirigono presidi ospedalieri, o sono influenti nel campo scolastico e/o universitario e via discorrendo...
Ecco quindi che tutti quei nominativi, se pur debitori, non sono mai stati interpellati, anzi il più delle volte quegli stessi debiti sono stati di fatto se non propriamente cancellati, ma per magia... fatti sparire!!!
Infatti se chiedessimo oggi di conoscere i nomi e i cognomi con i relativi importi a debito, scopriremmo come esistono soggetti o società che debbono a noi tutti (perché l'Agenzia di riscossione non rappresenta un ente astratto, ma bensì i nostri soldi...) centinaia di migliaia di euro, dei quali finora, non si è riusciti a recuperare un solo centesimo...
Va detto che per recuperare quelle somme, l'Agenzia di denaro ne ha speso tanto, a causa di quegli studi legali a cui finora si è affidata... ma quanto poi si sia ottenuto da quei procedimenti legali, ecco, quello è tutt'altro discorso...
Comunque qualcosa finalmente sta cambiando, ed io sempre più vado ammirando l'operato del suo Amministratore unico, Avv. Antonio Fiumefreddo...
In una intervista ha dichiarato: "la tecnologia libera i cittadini dalla schiavitù della cortesia, trasformando un favore in un diritto diffuso e facilmente accessibile", ecco quindi che per dare seguito a queste parole, a breve, ogni cittadino siciliano, potrà avere tramite il web, la propria situazione esattoriale...
Una vera rivoluzione informatizzata, già utilizzata da alcuni professionisti fiscali, ma che ora diventa di servizio pubblico per i cittadini e per le imprese...
Si potrà conoscere così la propria posizione, l'estratto conto, le singole imposte, l'eventuali rateizzazioni, ed eventuali avvisi in scadenza...
Ripropongo quanto ho letto: "si accede nel sito www.riscossionesicilia.it quindi bisogna andare sulla sezione “Cittadini e Imprese” entrando su “Area riservata”. Vanno forniti i propri dati anagrafici e un indirizzo di posta elettronica (non deve essere esclusivamente una posta certificata); da lì... il sistema genera un link che arriva in tempo reale alla email trasmessa... Cliccando si apre un pdf con tutti i dati precompilati. Dopo averlo scaricato, bisogna firmarlo, nella parte sul trattamento dei dati personali, e scansionarlo. Il file, assieme a un documento d’identità (in caso di persone giuridiche bisogna allegare il documento del legale rappresentante e la dichiarazione sostitutiva che attesti il ruolo) va inviato in allegato a infoweb@riscossionesicilia.it (o per posta prioritaria oppure a mezzo fax alla sede provinciale di competenza). Dopo aver inviato i documenti per email, si aspettano le credenziali per poter usare il profilo. Riscossione Sicilia assicura che entro 2 giorni si riceverà nella propria email indicata un nuovo codice Pin per l’accesso al servizio sul sito, da utilizzarsi nell'Area riservata” della sezione “Cittadini e imprese”.
Certo se in Italia (o in particolare in Sicilia) tutti pagassero quanto dovuto, allora sì che potremmo ritenere il sistema perfetto e quanto richiesto sicuramente corretto...
Ma se si continua ad avere come solitamente avviene "figli e figliastri" o ancor meglio "furbi e fessi", allora difficilmente l'Agenzia potrà riuscire nell'intento, poiché i cittadini, con un sistema che non garantisce equità e soprattutto giustizia, preferirà continuare a non pagare, sapendo d'altronde che, se non rischiano dopotutto quanti debbono alla regione milioni di euro... cosa saranno mai per questa Agenzia, il recupero di quei pochi modesti centinaia di euro???
Non dimentichiamo inoltre di come, la crisi in corso e le difficoltà con le quali si è costretti a convivere... hanno fatto si che ormai, la maggior parte delle persone, non possieda più nulla, già... neppure l'aria che respirano e quindi di cosa mai potranno preoccuparsi???
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