Certo, adesso che ci avviciniamo alle elezioni regionali, ed avendo inoltre preso atto dell'altissima percentuale di astensionismo e del distacco con cui i cittadini guardano oggi alla politica, ecco che la nostra Chiesa cattolica, comincia attraverso i propri uomini, ad esprimere suggerimenti e giudizi sul tipo di scelta "comprensibile... ma sbagliata " e sul perché, bisogna andare a votare...
Oggi finalmente si comincia a parlare, dopo aver in questi anni, soltanto preteso e sperato che attraverso quei voti d'ispirazione cattolica... ( sembrava di essere alle crociate, dove il sacro ed il profano veniva continuamente combinato...), non si era intaccati, in particolare su quei tanto richiesti pagamenti di tasse, a cominciare dall'Imu sulle proprietà ecclesiastiche..., ed ecco che allora, inizia finalmente ad esprimere giudizi sull'operato della classe politica e dei suoi amministratori....
Si parla di ricerca del consenso, di spese improduttive, di crescita del debito e di bilanci assai dubbi... ed allora ci si esprime sul dare concretezza al lavoro, di creare quella produttività che in questi anni è andata sempre più diminuendo, di legalità e di solidarietà nei confronti delle fasce più deboli...
Finalmente dopo anni di silenzio, s'inizia a parlare di patto di responsabilità tra politica, forze del lavoro ed istituzioni, una unione che dovrebbe fronteggiare questa crisi...
Ovviamente a chi indirizzare il voto... a coloro che s'impegnano a promuovere questo patto... ( cioè che sarebbero quelli che ci hanno condotto fino a questo punto...) , perché astenersi potrebbe premiare la cattiva politica... si meglio continuare con coloro che finora ci hanno condotto sull'orlo del baratro...
Ovvio che tutti oggi, hanno paura dell'astensionismo o di quella preferenza di contestazione data a questi nuovi movimenti, ed in particolare la nostra classe ecclesiastica, valuta questa ricerca di libertà dell'individuo, come pericolosa..., questa nuova indagine di pensiero e di coscienza, poiché, potrebbe sconvolgere quanto finora realizzato, per mantenere invariato, il condizionamento finora svolto sull'opinione pubblica, utilizzando la religione, quale mezzo di coercizione e di propaganda, tanto da venirci a raccontare che l’astensionismo premia i maggiori responsabili di questo disastro..., ma scusate... stiamo parlando degli stessi... che in questi 17 anni ci hanno governato??? e voi cosa avete fatto per impedirlo...??? niente come sempre... voi non fate mai niente!!!
Adesso nel corso di una conferenza stampa, l'Arcivescovo di Palermo, cardinale Paolo Romeo per illustrare la posizione della Chiesa siciliana dice che il clima di conflittualità e lo scontro tra scelte politiche contrastanti, ha ormai assunto toni di guerra tra le parti..., esso esprime esclusivamente una deprimente logica di spartizione del potere, lo scontro tra forze più o meno occulte, la strumentalizzazione delle persone, la pressione mediatica e il condizionamento dell’opinione pubblica...,
Ma guarda finalmente iniziano a parlare, quando per sessant'anni attraverso quello scudo crociato, hanno indirizzato i loro voti, quando attraverso il loro pupillo Sen. G. Andreotti, decidevano quali erano i programmi da doversi adottare, quando infine hanno appoggiato tutte le scelte fatte dal "Cavaliere" e mai si sono espressi sugli scandali che negli anni siamo andati assistendo... ecco che adesso... come logico da parte loro, vengono per farci la "morale" a noi... che della moralità facciamo il nostro principale bene...!!!
Quel decadimento a cui oggi fate riferimento è dovuto principalmente al Vs. silenzio... ( tanto siamo già abituati ai vostri silenzi... ), a quel aver indicato in questi anni, quali preferenze e quali uomini erano da proporre, quell'orientare i fedeli, su posizioni a voi favorite, in particolare su coloro da cui avreste avuto, una volta eletti, certamente vantaggi...
Quell'essere uomini di Chiesa non vi fa onore, poiché non siete stati capaci di denunciare pubblicamente ( attraverso i vostri sermoni ), quei modi e quei comportamenti, svolti da tutti coloro che, assistendo la Domenica alle vostre prediche, si sarebbero sentiti ammoniti e chissà pentiti di quanto finora svolto, avrebbero forse iniziato a denunciare quel sistema corrotto a cui appartenevano...
Il fallimento della nostra politica e dei suoi uomini, passa anche dal fallimento morale, cui il vostro sistema anch'esso corrotto, ha basato la sua influenza..., non si può, essere rimasti, in tutti questi anni, a guardare dalla finestra, senza aver mai mosso un dito... quali spettatori di un declino ormai annunciato!!!
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