Il prof. Rodotà, allora presidente del partito e vicepresidente della Camera, rimase fuori... e lui in quell'occasione non ne fu felice anzi preso atto delle manovre del suo partito se ne andò sbattendo la porta con una lettera d'addio..., quale nella riportava delle frasi che sarebbero potute andare bene anche oggi... e cioè: la larghissima investitura ricevuta dagli elettori», mi impone di riflettere sul modo e sul dove continuare a fare politica, il senso politico di quel che sta avvenendo è sotto gli occhi di tutti, si tratta della solita partita con il finale annunciato e del quale ero ben consapevole...
Continuando dichiara: l'ho voluta giocare per vedere se era possibile prendere sul serio le cose che si raccontano oggi su questa nuova politica...
Ho pensato di aver dato un piccolo contributo alla politica... alla quale sono da sempre stato affezionato, ma forse a qualcuno non è piaciuto...
E' strano che certe situazioni si ripetano ed è ancor più strano che gli attori " protagonisti " siano sempre gli stessi e come se in qualche modo, non si vuole che le situazioni nel nostro paese possano migliorare... preferendo che tutto resti immobile senza alcuna possibilità di cambiamento!!!
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