Un luogo dove l'espressione è libera: nessun vincolo, compromesso e censura.
Translate
mercoledì 11 aprile 2018
E' dire che li chiamano "Primari": Non è perché sono i "primi" nella sanità, a dedicarsi al sistema corruzione???
Quanto avevo scritto, si è ancora concretizzato in queste ore a Milano, dove 5 Primari, un Direttore sanitario ed un imprenditore sono stati arrestati...
Si è scoperto dalle indagini che il sistema "corruttivo", prevedeva l'introduzione negli Ospedali Galeazzi/Pini, di alcuni dispositivo per le diagnosi, commercializzata da una società riferibile a due primari.
Diceva intercettato l'imprenditore ad un amico: "Il Pini è l'ospedale più facile del mondo! (...) perché non ci sono gare, se sei amico di un chirurgo usi i prodotti che vuole, cioè è tutto libero, tutto libero!"
Ed ancora, l'imprenditore descriveva la "scarsa trasparenza e legalità nelle pubbliche forniture dell'Istituto Ortopedico Cto-Pini di Milano"...
Tra i benefit ricevuti da quei primari e dal Direttore sanitario vi sono: stage familiari, ceste di Natale da 1000 euro ciascuno, congressi pagati a Parigi e in Alto Adige, ma soprattutto tangenti (denaro e altre utilità perché favorissero l'acquisto da parte dell'ospedale pubblico del dispositivo "MicroDttect", utilizzato per la diagnosi delle infezioni osteoarticolari, e commercializzato dalle società "Kubik Medical S.r.l." riconducibile all'imprenditore Brenicci e la società "41 S.r.l.", riferibile, oltre che allo stesso Brenicci, anche a due medici dell'ospedale "Galeazzi Calori", Drago Lorenzo e Romanò Carlo Luca, in particolare dalle indagini sarebbe emerso che i due, avrebbero favorito l'acquisto di dispositivi medici forniti dalle società riconducibili all'imprenditore, tutte attive nel settore del commercio all'ingrosso di articoli medicali ed ortopedici, assicurando alle stesse un ricavo complessivo di circa 900.000 euro...
Sono emerse inoltre da poche ore, ulteriori dettagli . vedasi quanto riportato dal quotidiano "IlSecoloXIX", nel quale vengono evidenziati contatti fra gli indagati e Gustavo Cioppa (che non risulta ancora essere iscritto nel registro degli indagati), ex procuratore di Pavia, nonché sottosegretario alla presidenza della giunta sotto il “governo” Maroni...
Le richieste all'ex procuratore Cioppa, erano di intercedere (si legge sull'edizione ligure online del quotidiano), presso l’assessore al Welfare, Giulio Galleria, e il direttore generale, Giovanni Daverio, al fine di ottenere l’approvazione al progetto che accredita l’unità di Calori come polo regionale di riferimento per il trattamento delle infezioni articolari, protocollo che è stato approvato proprio il 13 marzo dello scorso anno...
Cosa aggiungere... una vergognosa riproposizione di quanto da sempre sappiamo sulla gestione del malaffare nella sanità!!!
Sembra essere passata una vita, da quell'inchiesta che aveva visto Duilio Poggiolini (ex dirigente pubblico italiano, è stato direttore generale del servizio farmaceutico nazionale del Ministero della Sanità e coinvolto nell'inchiesta Mani Pulite sullo scandalo di Tangentopoli) a cui fu sequestrato a quel "boss" della malasanità,un tesoro incredibile, che nel 93' valeva all'incirca 50 miliardi di vecchie lire...
E adesso dopo 25 anni siamo nuovamente al punto di partenza... considerando che in questi lunghi anni, altre penose vicende di mala sanità sono state registrate...
Nomi ormai sbiaditi dal tempo, ma che affermano ancora una volta, in tutta la sua gravità, di come quel sistema pubblico sanitario ( e mi permetto di aggiungere anche privato...), costituisca in se, un pozzo senza fondo, con il quale si realizzano da sempre vergognose azioni compiute senza alcun ritegno, sia morale che professionale (a scapito di noi cittadini), ripugnanti manifestazioni di corruzione... che contrastano quel "Giuramento di Ippocrate", prestato da ciascuno di loro, prima di aver iniziato la professione di "medico"!!!
Note sul Blog "Liberi pensieri"
Disclaimer (uso e condizioni):
Questo blog non rappresenta una “testata giornalistica” in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto, non può considerarsi “prodotto editoriale” (sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1 co.3 legge n.62 del 2001).
Gli articoli sono pubblicati sotto Licenza "Blogger", dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l'Autore), che non vi sia alcuno scopo commerciale e che ciò sia preventivamente comunicato all'indirizzo nicolacostanzo67@gmail.com
Le rare immagini utilizzate sono tratte liberamente da internet, quindi valutate di “pubblico dominio”, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog al seguente indirizzo email:nicolacostanzo67@gmail.com, che provvederà alla loro pronta rimozione.
L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.
Per qualsiasi chiarimento contattaci
Copyright © LIBERI PENSIERI di Nicola Costanzo
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.