Ho l'impressione di ripetermi... ma d'altronde se le circostanza si reiterano in maniera così costante qualche dubbio è spontaneo che sorga, come peraltro pensare "malignamente" che il tipo di procedura fin qui adottata dagli organi di controllo, non adempia perfettamente alla prevenzione per cui - dai legislatori - era stata concepita...
Certo... mi dispiace dover manifestare questa presumibile "falla", ma d'altronde i fatti di questi mesi e quanto occorso ancora oggi, dimostrano ahimè quanto sopra e forse è meglio che qualcuno inizi a prendere i necessari provvedimenti!!!
E sì... perché l'impressione che se ne ricava, parlo da semplice cittadino - ovviamente potrei anche entrare nei meriti in qualità di tecnico, ma è meglio in questa sede che lasci perdere - è quella di dover evidenziare da un lato l’iscrizione alla White List, che permette a talune imprese di velocizzare il rilascio di provvedimenti per gli appalti pubblici, forniture di beni e servizi, finanziamenti e autorizzazione inizio attività, sottesi alla richiesta della comunicazione e informazione antimafia, ma dall'altro, sembra che ottenuta quella necessaria autorizzazione, non si concretizzarsi nei fatti quanto si sperava, forse perché nessuno di quei funzionari, addetti ai controlli, si adoperi successivamente nel verificare se nel corso degli anni, quei requisiti antimafia rilasciati siano rimasti inalterati o validi... parlo ovviamente sotto l'aspetto pratico (le carte si sa... possono essere state "preparate" sin dalla presentazione per lo scopo voluto e rimanere così inalterate negli anni...), in particolare è fondamentale comprendere se le condizioni di quei luoghi, continuino a preservare quella necessaria idoneità, per cui proprio a suo tempo, era stata rilasciata l'autorizzazione...
D'altronde ricordiamo che trattasi d'interventi particolari, visto che queste imprese, operano in settori esposti ai gravi rischi di infiltrazione mafiosa!!!
Il fatto quindi che soltanto a fine dodicesimo mese si dovrà richiedere il rinnovo dell'iscrizione... non esonera certamente chi durante l'anno, è addetto a quei controlli!!!
Ora qualcuno verrà a dirmi, ma i controlli vengono effettuati!!!
Ed allora vorrei spiegato com'è possibile che in pochi giorni, due tra le più grosse società di operanti nel campo del trattamento e dello smaltimento dei rifiuti, siano finite sotto la lente dell'autorità giudiziaria!!!
Comunque toccando la notizia in maniera marginale -
d'altronde come ripeto spesso potete ricercare in altri siti web più specializzati le notizia di cronaca e di conseguenza i relativi provvedimenti messi in atto dalle Procure e dalle forze dell'ordine, i nomi degli arrestati e i reati contestati - ciò che m'interessa evidenziare è quel giro di mazzette che come si vede, coinvolgono sempre dirigenti pubblici, i quali ovviamente vengono corrotti da quei soliti "prenditori"!!!
Tutti sanno come la criminalità organizzata di stampo mafioso abbia per quel cosiddetto "ciclo dei rifiuti" un interesse particolare... d'altronde sono anni che se ne parla, sin dal lontano sversamento di liquami nella terra dei fuochi, ed oggi, siamo ancora qui a parlar "dell'acqua calda"!!!
Cosa aggiungere... per fortuna che vi è ancora la "giustizia", essa rappresenta ormai l'ultimo nostro baluardo, vero e proprio asilo morale e santuario di questa nostra società infetta: vederla circondata d'immondizia è per me motivo d'indignazione che si rinnova ogni istante!!!
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