Erano le 7.45 quando giunto in prossimità dell'ingresso autostradale (A18) di Acireale sono rimasto bloccato a causa un incidente occorso ad un autocarro articolato...
Per fortuna, sono riuscito dopo solo mezz'ora a passare con la mia auto, nel frattempo avevo immediatamente inviato a mezzo social e su alcune pagine web della mia città quanto stavo direttamente osservando, consigliando di conseguenza tutti a non prendere l'autostrada in direzione Messina!!!
Durante la giornata ho avuto modo di sentire telefonicamente alcuni amici che ahimè erano rimasti imbottigliati sin dall'ingresso autostradale di San Gregorio (Catania) per oltre due ore, molti altri che giungevano dalla citta e dall'autostrada Siracusa-Catania si sono trovati dinnanzi una interminabile coda lunga chilometri...
Comunque, l'incidente si sa può capitare e in ciò non vi è nulla di strano, la circostanza aberrante viceversa è quanto accaduto dopo quasi 12 ore e cioè quando ho ripreso la strada per rientrare a casa...Prima di mettermi in auto mi sono collegato al web per leggere se vi fossero ancora problemi e il sito comunicava che il traffico di rientro verso Catania fosse regolare e così ho deciso d'imboccare nuovamente l'autostrada A18, quando appena superato il cavalcavia la sorpresa: mi sono ritrovato in coda!!!
Non vi dico quali frasi "triviali" siano uscite dalla mia bocca... avevo cercato di evitare nuovamente quella confusione e mi sono ritrovavo nuovamente coinvolto in coda...
Per fortuna questa era dovuta alla semplice modifica del tratto stradale per realizzare un passaggio sul lato di sorpasso della nostra corsia e ciò ovviamente provocava dei rallentamenti, che per fortuna sono durati soltanto pochi minuti...
Al contrario, nel lato opposto vi era una autogrù piazzata di traverso su tutta la carreggiata in direzione Messina, la quale cercando di mettere in posizione verticale quell'autocarro, affinché si potesse ripristinare quel senso di marcia!!!
Osservando quanto si stava realizzando ho pensato: sono passate 12 ore e sono ancora qui a cercare di risolvere il problema???
Permettetemi, non discuto sulle modalità d'intervento, sulla messa in sicurezza di quel automezzo, sui problemi occorsi all'autista o ad altri conducenti, ancor meno esamino quei necessari accertamenti da compiersi da parte della nostra polizia stradale...No... quanto si deve realizzare è giusto farlo, i miei dubbi nascono da una semplice osservazione: se quanto accaduto non dipendesse da cause umane ma bensì fosse concausa di eventi tragici, quali ad esempio quelli catastrofici, cosa accadrebbe a ciascuno di noi???
Se non bastano 12 ore - mentre sto scrivendo gli operatori sono ancora lì ad effettuare quelle necessarie operazioni d'intervento - come possiamo sperare di salvarci da una catastrofe dovuta a vento, acqua, ghiaccio, fuoco o da un eventuale movimento tellurico...
Già... se si pensa a ciò che potrebbe accadere, a quella eventuale improvvisa emergenza che potrebbe generarsi, se provassimo semplicemente a riflettere che lo scappare da una sciagura ci condurrebbe verso una coda interminabile, beh... possiamo comprendere perfettamente come la nostra vita, sì... quella di noi catanesi, sia legata ad un filo o per meglio dire ad una speranza, quella cioè che qualcuno estraneo possa salvarci la vita, già... aprendo forse l'unica strada percorribile per non finire direttamente all'inferno!!!
Un mio caro amico (mentre sto scrivendo questo post) mi ha chiamato da quel tratto autostradale (già.. anch'egli è rimasto bloccato...); gli ho raccontato cosa stessi scrivendo e mi ha detto: Nicola, la verità è una sola: semu pessi!!!
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.