Sembra di essere in un romanzo di Le Carre, in quelle sue spy story, già... da una prima lettura tutto assomiglia essere collegato a qualcosa di fantasioso, ma... man mano che ci si addentra nelle pagine del libro si scopre come tutto sia realmente collegato...
Ecco quindi che da Brescia passa la credibilità della magistratura italiana, passa dalla sua Procura alla Sezione disciplinare del Csm, si valuta a porte chiuse trasferimento di Paolo Storari, il pm che accusa il suo capo, Francesco Greco, indagato per aver ritardato l’apertura dell’indagine nata dalle dichiarazioni messe a verbale dall’avvocato Piero Amara.Per cui le denunce sono arrivate le contestazioni per rivelazione di segreto d’ufficio e per omissione d’atti d’ufficio nell’ambito dell’indagine sul cosiddetto falso complotto Eni altrettanto, sappiamo inoltre dell'apertura dell'inchiesta per aver ritardato l'apertura dell'indagine nata dalle dichiarazioni messe a verbale da Piero Amara sulla presunta "Loggia Ungheria"...
Ho letto che nel frattempo si è tenuta davanti alla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura l'udienza (svolta a porte chiuse), per decidere sulla richiesta della Procura generale della Cassazione di trasferimento d'urgenza e cambio di funzioni per il pm milanese Paolo Storari.Il pg Giovanni Salvi aveva avviato a suo carico l'azione disciplinare per la vicenda della consegna a Piercamillo Davigo, all'epoca togato al Csm, dei verbali non ufficiali di una deposizione di Pietro Amara, che denunciava l'esistenza di una presunta loggia massonica denominata "Ungheria".
Nel contempo in questi giorni sono arrivati tanti messaggi di sostegno a Storari da altri suoi colleghi magistrati.Cosa dire, un vero casino... e mi sarei aspettato un intervento da parte del Quirinale, ma il Presidente Mattarella oltre a tacere sull'argomento, si è tenuto lontano da questa storia tanto da decidere che non valesse nemmeno la pena di smentire...
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