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lunedì 26 ottobre 2015

O paghi... o paghi!!!


Ci sono più di 700 dipendenti a rischio, a causa dell'inchiesta che ha portato agli arresti alcuni dirigenti ANAS...
Sono i lavoratori della Tecnis, una Società che fino a pochi giorni fa, veniva esaltata sui Tg Nazionali per aver completato i lavori della metropolitana di Tunisi, o per aver realizzato il lotto di un'autostrada della Salerno-Reggio Calabria, con un anno e mezzo d'anticipo sui tempi contrattuali (risultati insoliti e rari nel comparto delle infrastrutture in particolare nel nostro paese...).
Ora i dipendenti chiedono la possibilità di continuare... certo molto dipenderà da quanto sarà capace l'impresa di dimostrare la propria estraneità sui fatti finora emersi... o meglio se potrà confermare, che quell'imposizione... rappresentava la sola, per non dire unica possibilità, per poter proseguire negli appalti...
O paghi... o paghi... perché tanto il rubinetto per far scorre l'acqua l'abbiamo noi...  con queste frasi intercettate la "banda" del malaffare condizionava gli appalti e chi non le accettava era fuori!!!
Altro che "dama" nera o bianca... qui la partita da giocare era ancor più strategica... si trattava di muovere le pedine degli scacchi, dove, gli avversari giocavano al completo dei loro pezzi e l'appaltatore a difesa del suo re aveva soltanto un pedone... 
Capire principalmente l’operato di quei dirigenti (adesso indagati) è fondamentale per comprendere, quale limitato potere contrattuale, avessero quegli imprenditori, ma soprattutto, a quali imposizioni dovevano sottostare... per poter continuare ad operare!!!
Certo... da quella "obbligata" condizione si poteva anche uscirne, chissà... forse avvisando le forze dell'ordine o denunciando i possibili estorsori... ma è anche vero che, con questa giustizia... che presenta falle in molti dei suoi comparti, è difficile avere una totale completa fiducia nel sistema, quando poi è la stessa, a seconda delle circostanze, a ritorcersi contro???
Vediamo ogni giorno... con quali guanti di velluto, vengono esaminate "certe" inchieste, quando cioè ad essere incriminati, sono proprio gli... uomini e donne di quelle istituzioni e come si tenti in vari modi, di coprirle quelle indagini, per non far emergere quanto illegalmente commesso!!!
Se osserviamo con particolare attenzione quanto è accaduto in questi anni... vedremmo come, per quei reati... nessuno di quei soggetti (istituzionali) ha mai pagato...  anzi il più delle volte, quanto emerso è stato insabbiato e la "punizione" inflitta viene concentrata nel classico trasferimento...
Favori con favori... dopotutto tra colleghi... chi ha il coraggio di tirare quella prima pietra??? 
E poi... si è certi di essere senza colpa per poterla scagliare???
Quindi in definitiva, quale possibilità ha una impresa per poter proseguire la propria attività in maniera corretta senza volersi adeguare a quelle richieste??? Nessuna!!!
Paga e basta!!! Perché quel giro di tangenti servono... e sono fondamentali per accontentare tutti... non solo chi, in prima persona, è messo lì a chiederle e quindi a ritirarle quelle bustarelle... ma specialmente chi sta sopra... chi "manovra" non solo quegli appalti da centinaia di milioni di euro... ma in particolare, la stessa sopravvivenza dell'impresa... perché come si dice, quando non si paga, si sa... e se si viene a sapere che, non ci si è fatti indottrinare da quel sistema perverso... allora si esce di scena, si è automaticamente esclusi da quella "casa del malaffare", da quel circolo vizioso al quale indirettamente si era (pur non volendo... ) entrati ed ora, si viene esclusi, da tutto e tutti... perché senza quelle opportune protezioni (anche politiche) si finisce per essere allontanati e costretti a chiudere...
Comunque... tra le possibili prospettive, c'è anche la probabilità che le inchieste portino la società ad essere sottoposta ad amministrazione controllata, con qualche giudice a modello "palermitano" che nomina per la gestione delle stesse, propri fedeli amministratori e così... in breve tempo, si potrà assistere, come, un'impresa che fino a poco tempo prima godeva di grande prestigio e interesse, ora, finisca per essere accompagnata, verso quella nota standardizzata procedura di... liquidazione o auto-fallimento!!!
In fin dei conti... è di questo che si tratta, di modificare quelle determinate gerarchie, ai tempi... rappresentate dai famosi "Cavalieri del lavoro" ed ora... nei nostri giorni, dalla Sigenco prima e da Tecnis ora...
La regola è sempre quella...  ogni numero di anni... qualcosa deve modificarsi... e soprattutto chi non paga deve andare fuori!!!
Ciò nonostante, bisogna rimanete fiduciosi... tanto quelle commesse appaltate (in corso o da iniziarsi), sono già state decise a chi affidarle, casualmente al quelle solite società/cooperative rapaci (General-contractor del nord) che adesso, come avvoltoi... si lanceranno in picchiata verso quella "preda" in carne, già... ancora piene e gonfie d'appalti... 
Per le nostre società, attanagliate tra le maglie delle reti della giustizia... non ci sarà alcuna speranza di sopravvivere, mentre ai suoi poveri dipendenti... basterà pazientare, una nuova tessera "colorata" di partito e si ritornerà nuovamente a lavorare... 
Nel contempo le nostre imprese spariscono e con loro muoiono anche le speranze di vedere crescere, libertà e autonomia in questa nostra terra... perché la libertà non consiste nell'avere un padrone giusto... ma nel non averne alcuno!!! 

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