Si sono messi tutti insieme, appassionatamente...
Pur di dividersi le poltrone fanno di tutto, potrei dire che dopo essersi gettato addosso in questi anni il fango... ora c'è il rischio che si amino davvero!!!
Almeno in questo Mr. Cuffaro dimostra una propria coerenza... e difatti, prende le distanze da questo mix shakerato del centro-destra, dal gusto misto e con al suo interno ogni tipo d'ingrediente politico...
Mi piace la frase espressa da Sgarbi: "La Sicilia merita attenzione, amore, intelligenza, cultura. E non vecchi e nuovi barbari. L'Isola vuole gli Dei"... aggiungendo inoltre "basta con l'esaltazione della mafia per perpetuare l'antimafia dei privilegi e degli affari, umiliando l'isola e i suoi abitanti"!!!
E difatti l’ex governatore, avrebbe espresso il proprio veto su Nello Musumeci, considerato troppo di destra e poco di quel centro moderato, e questo porterà al momento opportuno ad una vera e propria spaccatura... che costringerà nella migliore delle condizioni, ad andare al ballottaggio...
Certo, con una sinistra senza un vero leader e un centro-destra (
il 5 Novembre) ancora diviso... vedrete, ci potrebbe essere la sorpresa di Giancarlo Cancelleri e di quel Movimento 5 Stelle...
In questo contesto confusionario, ci mancava l'arrivo del critico d'arte, Vittorio Sgarbi, che ha lanciato un messaggio chiaro (ma altresì "subliminale") all'ex Presidente della Regione Siciliana, Totò Cuffaro: "Egli ha subìto un processo ingiusto, in nome di un'antimafia che si è fatta controparte politica. Un processo che non ha colpito solo un uomo, ma ha criminalizzato la Sicilia intera. Ritengo che Cuffaro sia stato un buon presidente, non a caso votato dalla stragrande maggioranza dei siciliani. Oggi la mia candidatura riparte dalla sua vicenda umana e politica per ribadire che è possibile un progetto di riscatto culturale in nome della verità e contro ogni impostura, giudiziaria e politica". E aggiunge: "Non chiedo contropartite a Cuffaro, cui do il mio sostegno morale in nome di Marco Pannella e di chi ha combattuto e combatte per la giustizia giusta".
Si avverte una grande confusione e aggiungerei anche... parecchia tensione.
E' come se si avesse paura, nessuno che si vuole sbilanciare, il terrore di poter perdere e quindi condizionare l'elezioni nazionali è palpabile... lo stesso Salvini alcuni giorni fa aveva detto: "Se in Sicilia ci sono Alfano e Cuffaro non c'è la Lega... Chi ha votato le riforme di Renzi fino a ieri, non può essere nostro alleato, penso ad Alfano ma anche a Tosi"!!!
Quindi come si può vedere c'è parecchia confusione e lo stesso Musumeci nel cercare di far quadrare quei numeri... ci mette del suo, passando da uomo politico, coerente e incorruttibile, a mediatore/negoziatore con soggetti, che da sempre aveva preferito tenere lontano da se...
Ma oggi ahimè servono i voti, perché è con quelli che si vince e si governa!!!
Riprendendo quindi quanto avevo scritto ieri... il nuovo leader del centro-destra, in questa nuova veste di "procacciatore", porta in dote al suo schieramento Roberto Lagalla (
già assessore di quel governo Cuffaro), con delega alla Sanità...
Se avete letto quel mio post, avrete compreso cosa è accaduto, da allora ad oggi, alla nostra sanità siciliana: anni e anni interi per ricostruirla (o per distruggerla... a seconda dei punti di vista...), corsa ai primariati... e nomi suggeriti che negli anni si sono sprecati, poltrone che se non c'erano sono state create, sempre per i cosiddetti "amici degli amici".
Ho letto alcuni giorni fa a proposito di Lagalla che egli non è nuovo alla politica, ed è anche cognato di Mimmo Fazio, l'ex candidato a sindaco di Trapani, arrestato per corruzione e successivamente raggiunto da un divieto di espatrio, proprio mentre stava organizzando la sua fuga/partenza per la Tunisia...
Ora, per un candidato Presidente che ha fatto della legalità (e di quel "pizzo"...) la propria battaglia personale, mi sarei aspettato quantomeno un programma serio, a modello "protocollo di legalità"...
Ma soprattutto, avrei voluto vedere filtrati quei suoi intimi sostenitori, applicando quella semplice regola di dimostrare la propria limpidezza giudiziaria, ad esempio, presentando i propri certificati casellario e carichi pendenti...
Ecco chissà... se avesse fatto questo, già ora, avrebbe certamente iniziato a contare le perdite di un gran numero di quei "convogliati" elettori, ma di contro, avrebbe guadagnato non solo il voto di questa parte di siciliani onesti e certamente non ricattabili, ma soprattutto, avrebbe salvato la propria dignità politica!!!
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.