Brexit ad ogni costo, già ma perché???
Innanzitutto spieghiamo cosa significa "Brexit"... È una parola usata per dire che il Regno Unito lascia l'UE!!!
Hanno unito le parole "Br" (che sta per Britain) a "exit" per l'appunto uscire", per ottenere la parola "Brexit"!!!
Ma perché il Regno Unito ha deciso di lasciare l'Unione Europea?
Innanzitutto come ben sapete è stato indetto un referendum (il 23 giugno del 2016), per decidere se il Regno Unito dovesse lasciare l'Unione europea ed ha vinto la brexit con il 51,9% contro il 48,1%, ed un'affluenza di oltre 30 milioni di votanti...
Ma se osserviamo i dati nel suo contesto, si è visto che c'è stata una grande diversità di voto tra Inghilterra (Brexit) e Scozia+Irlanda del Nord (Remain), quest'ultime infatti hanno votato per rimanere nell'UE.
La Scozia ha sostenuto il Remain con il 62% di voti e l'Irlanda del Nord ha votato sempre Remain con il 55,8%...
Considerato che restare in Europa ha apporta ad essi dei grandi vantaggi, ad esempio la cooperazione economica, l'idea di mercato unico, libera circolazione di merci e persone, come fossero in un unico paese.
Inoltre si può utilizzare la sua valuta... l'euro, che viene di fatti utilizzata da ben 19 paesi membri, mentre il parlamento europeo, fissa le regole in molti settori, inclusi ambiente, trasporti, diritti dei consumatori e via discorrendo...
Ed allora perché il Regno Unito ha deciso di lasciare l'UE il 29 marzo 2019???
Ovviamente il 10 dicembre 2018 la Corte di giustizia europea ha stabilito che il Regno Unito potrebbe anche annullare il processo "Brexit", senza il permesso degli altri 27 membri dell'UE e rimanere membro dell'UE alle sue condizioni attuali, a condizione però che la decisione segua un "processo democratico".
Ma il primo ministro Theresa May stasera è riuscito a superare la manovra di sfiducia, superando i voti dei parlamentari che avevano pensato di votarle contro...
La verità è che il principale partito di opposizione del Regno Unito, voleva provare a forzare il voto per giungere a nuove elezioni, convinti poi di poterle vincere, ritornando così a Bruxelles per negoziare la loro versione di Brexit...
Ma come abbiamo visto tutto è finito nel nulla e la premier May, ha vinto!!!
E quindi si va verso l'uscita dall'UE...
Ritorniamo quindi a valutare quell'accordo definito dalla "Brexit"...
Un contratto di 585 pagine che definisce i termini del divorzio del Regno Unito dall'UE, dove sono inseriti i miliardi di sterline che il Regno Unito deve all'UE, ben 39 sono i miliardi... e soprattutto cosa accade ai cittadini dell'Eu che vivono nel Regno Unito, ed anche ai cittadini del Regno Unito che vivono nell'UE...
Ed inoltre cosa accade a quei cittadini dell'Irlanda del Nord e soprattutto se si rischia nuovamente un confine fisico con l'Eire (Repubblica d'Irlanda)...
Ed ancora, quali relazione vi sarà tra Regno Unito e l'UE in particolare in quei settori primari tra cui, commercio, difesa e sicurezza...
Certo è strano di come - a differenza di ciò che hanno sempre fatto nel corso della loro storia, mi riferisco all'attenzione con cui hanno guardato l'aspetto economico e finanziario - una circostanza posta sempre in cima all'agenda dei suoi elettori - in particolare durante i periodi di scarsa crescita o di austerità - in questa fase, non s'interessi degli enormi costi che avrà per tutto il regno, questa sua uscita...
Da quanto sopra si comprende che sono altre le motivazioni a spingere verso la Brexit e quali???
Tra queste possiamo annoverare un ritorno alla sovranità nazionale, ma soprattutto a spaventare è il controllo dei confini, in altre parole quel voler limitare il flusso d'immigrazione che tanti problemi sta creando in altre nazioni europee, tra cui la nostra...
Eppure i rischi per quel Regno Unito ci sono tutti: recessione, moneta più debole, inflazione, disoccupazione, svuotamento in molte strutture di quei professionisti e ricercatori con documento d'identità comunitario, e infine quell'impatto negativo che avrà sui loro business...
Vedremo nei prossimi anni, chi avrà avuto ragione...
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