"Un piccolo passo per l'uomo, un balzo gigantesco per l'umanità", con questa frase che cinquanta anni fa, l'astronauta americano Neil Armstrong decise di lasciare un segno, mentre stava per posare la prima impronta dell'uomo sulla luna...
Cinquanta anni dopo la Cina con il suo rover "Yutu 2" atterra sul lato più lontano della Luna per esplorare quella parte segreta della faccia nascosta del satellite...
Sono passati ben 50 anni... allora gli USA erano la prima potenza mondiale, mentre la Cina era lontana anni luce da quella tecnologia avanzata e soprattutto da quel benessere sociale che tutti i paesi nel mondo gli invidiavano...
Già allora la Cina era uno dei paesi più poveri della Terra e la maggior parte dei suoi cittadini non poteva neppure permettersi l'auto e viaggiava con tutta la famiglia in bicicletta, mentre i suoi più importanti luminari, professori e scienziati lavoravano nelle fattorie a coltivare riso, perché questo chiedeva loro la rivoluzione culturale...
Cinquant'anni son passati... ma oggi la Cina ha recuperato quel divario tecnologico con gli Usa, tanto da rappresentare la seconda più grande economia del mondo ed i suoi scienziati stanno preparando un piano senza precedenti: colonizzare la Luna entro un decennio e da lì... fare il salto verso Marte!!!
E' come se qualcosa (o qualcuno...) non preferisca la nostra presenza... e difatti, a dare sostegno a questo mio pensiero, si è avverato quanto avevo previsto e cioè che il rover lunare asiatico ha perso ogni contatto con la Terra, dopo solo sei settimane che era giunto sulla superficie...
Pensando alla tecnologia in gioco... qualcosa non quadra, ovviamente dalla sala controlli parlano di "anomalia" di una parte meccanica, ma considerato i costi sostenuti per costruirlo, la circostanza sembra alquanto strana...
Sono sicuro che un giorno di questi ci verranno a dire che a ripreso a funzionare, con il sollievo dei media e di tutti gli appassionati dello spazio...
Ora la prossima missione cinese denominata "
Change 5" è prevista per il 2020 ed ha l'obiettivo di raccogliere campioni di roccia lunare e suolo, per rimandarlo sulla Terra con un veicolo spaziale...
Il programma spaziale cinese prevede inoltre la realizzazione di una stazione permanente sul polo sud lunare entro il 2020 per inviare successivamente il primo cinese sulla luna!!!
Dovrebbe diventare operativo entro il 2030 e il fine è quello di far svolgere ai suoi astronauti diversi esperimenti, prevedendo altresì di ospitare astronauti stranieri, per missioni a lungo termine .
D'altronde la Luna appartiene a tutti... e se la ricerca tecnologica spaziale può servire per creare un futuro migliore per l'umanità intera, ben venga...
Ovviamente per quanto sopra gli Stati Uniti non staranno a guardare, anzi, stanno pianificando il ritorno per istituire anch'essi una presenza permanente sulla superficie della Luna e da lì spiccare il volo con il primo equipaggio umano, su Marte.
C'è un nuovo fermento per la conquista dello spazio... e sono molti i paesi che stanno organizzandosi per raggiungere la Luna...
A far cosa non si sa... (o meglio il sottoscritto un sospetto ce l'ha... e va ricercato su un elemento presente nel suo sottosuolo; mi riferisco all'Elio3, un isotopo raro sulla Terra, ma presente in maniera abbondante su quel satellite, peraltro va ricordato come quest'ultimo venga principalmente usato nella ricerca della fusione nucleare...) ma d'altronde a noi semplici mortali la verità non ci verrà mai detta, mentre loro sicuramente, con la scusa della scienza, della generosità e della filantropia, ci nascondono le reali motivazioni, che saranno come immagino collegate con le loro priorità: potere, comando e supremazia!!!
Ma d'altronde, non è così che va il mondo...
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