buongiorno,
facendo seguito alla nostra piacevole conversazione telefonica, Le invio in allegato, come da Sua richiesta, il documento contenente le domande che avevo preparato per il nostro incontro previsto per la fine di questa settimana.
Questo anticipo Le consentirà di valutare gli argomenti con il giusto tempo a disposizione.
Qualora riuscisse a inviarmi le Sue risposte prima del nostro colloquio, mi sarebbe di grande aiuto per preparare al meglio la successiva discussione e per verificare la completezza delle sue risposte rispetto alle esigenze informative dei miei lettori.
Resto a Sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
RingraziandoLa per la disponibilità, Le porgo i miei più cordiali saluti.
Nicola Costanzo
(Vedasi quanto segue)
Le preannuncio che la questione è spinosa e piuttosto inquietante.
Distinti saluti
Alfio Grassi
Allegato alla comunicazione inviata:
Egregio Dott. Alfio Grassi,
la ringrazio innanzitutto per avermi risposto con così poco preavviso, ma come le ho anticipato telefonicamente (durante le sue vacanze), le notizie riportate nel web – a causa dei suoi interventi – sulla gestione poco chiara nella verifica delle temperature in Sicilia, hanno suscitato in molti lettori parecchie domande che finora non hanno trovato risposte.
Mi consenta altresì di ribadire che l'eventuale post che - da queste mie domande - potrei pubblicare nel sito web, è costruito sulle Sue dichiarazioni pubbliche e sulla Sua volontà di assumersi ogni responsabilità giuridica per le risposte fornite. Come ha evidenziato nella Sua comunicazione alla Regione Sicilia, le conseguenze di dichiarazioni inesatte o diffamatorie possono essere serie, e il Suo impegno a fornire documentazione a supporto delle Sue tesi è un elemento chiave per garantire integrità e credibilità.
Resto quindi in attesa di un celere incontro, certo che il Suo contributo sarà fondamentale per chiarire un caso che investe temi sensibili come l'affidabilità dei dati climatici, la trasparenza delle istituzioni e il ruolo dei professionisti nella vigilanza ambientale.
Le domande che ho preparato sono finalizzate a comprendere le motivazioni alla base dello studio e dell'analisi di queste temperature nella nostra isola.
________________________________________
I° Domanda: Occupazione del caso del presunto record e tempistiche
Dott. Grassi, desidero sapere come mai Lei si sta occupando di questo presunto record e soprattutto da quando.
La Sua expertise in ambito geologico e ambientale La rende un interlocutore privilegiato per questioni legate all'accuratezza dei dati climatici e alle loro implicazioni tecniche e normative. So che, in qualità di geologo e rappresentante del Consorzio della Pietra Lavica dell’Etna, Lei ha maturato una significativa esperienza nella critica verso le procedure di valutazione ambientale, come evidenziato nella Sua lettera alla Regione Sicilia. Questo impegno prosegue da anni, con particolare intensità a partire dalle delibere regionali del 2021 che hanno coinvolto la Commissione Tecnica Specialistica (CTS). La mia curiosità è quindi: quando ha deciso di applicare questa attenzione al caso specifico delle temperature registrate dalla stazione SIAS di Floridia, e qual è stato l'evento scatenante che L'ha spinta a investigare questo presunto record?
II° Domanda: Scoperta delle non conformità della stazione SIAS di Floridia
Quando ha scoperto per la prima volta che la stazione SIAS di Floridia non era a norma?
Le anomalie nelle stazioni meteorologiche possono compromettere l'integrità dei dati climatici, con ripercussioni sulle politiche ambientali e sulla credibilità scientifica. Dal Suo storico di impegno per la trasparenza nelle procedure tecniche , emerge una sensibilità particolare verso la qualità dei dati e le irregolarità nei processi di valutazione. Nel caso specifico di Floridia, è noto che le stazioni devono rispettare rigorosi standard per evitare distorsioni nelle misurazioni, come l'assenza di fonti di calore artificiali o ostacoli fisici che alterino i dati . Desidero quindi sapere quando e come ha identificato le prime irregolarità in questa stazione, e se ha condotto un'analisi comparativa con standard internazionali o linee guida nazionali.
III° Domanda: Segnalazione delle anomalie agli Enti preposti e risposte ricevute
Ha mai segnalato queste anomalie agli Enti preposti al controllo della stazione e cosa le hanno risposto?
Un aspetto cruciale della Sua indagine riguarda le azioni intraprese verso le autorità competenti. In passato, Lei ha denunciato pubblicamente le criticità della CTS regionale, sottolineando come le segnalazioni formali siano spesso ignorate o accolte con indifferenza . Questo pattern si è ripetuto per Floridia? Desidero conoscere nel dettaglio:
• A quali Enti ha rivolto le Sue segnalazioni (es. ARTA Sicilia, Servizio VIA-VAS, o altri organismi di controllo).
• Quali risposte ha ricevuto, se ha ottenuto risposte formali o se ha incontrato un muro di silenzio.
• Se ha documentato tutto ciò per garantire tracciabilità e responsabilità legale.
Inoltre, la trasparenza nelle comunicazioni con gli Enti è essenziale per evitare che simili negligenze possano ripetersi in futuro.
IV° Domanda: Estensione delle anomalie ad altre stazioni della rete SIAS
Ha rilevato altre anomalie nelle altre stazioni della rete SIAS?
La coerenza dei dati attraverso una rete di stazioni è fondamentale per l'affidabilità delle rilevazioni climatiche. Alterazioni in multiple stazioni potrebbero indicare un problema sistemico, non solo locale. Dal Suo lavoro con il Consorzio della Pietra Lavica, Lei ha spesso evidenziato come le irregolarità nelle procedure tecniche siano spesso diffuse e non isolate . Pertanto, mi chiedo se ha esteso la Sua indagine ad altre stazioni SIAS in Sicilia o altrove, e se ha riscontrato pattern simili di non conformità. In particolare, sarei interessato a sapere:
• Quali altre stazioni ha esaminato e con quali metodologie.
• Se le anomalie riscontrate sono omogenee o variano a seconda del contesto ambientale o amministrativo.
• Come queste eventuali scoperte si collegano alle Sue critiche più ampie verso la gestione tecnico-ambientale regionale.
V° Domanda: Motivazioni personali e sostegno economico delle indagini
Perché lei fa tutto questo e soprattutto chi sostiene le sue spese?
La Sua dedizione a casi come quello di Floridia solleva naturalmente interrogativi sulle Sue motivazioni e sul supporto materiale che riceve. Come professionista, Lei ha sempre agito con autonomia, denunciando conflitti di interesse e opacità nelle procedure pubbliche . Tuttavia, per chiarire ogni dubbio, è importante comprendere:
• Cosa La spinge a investire tempo e risorse in queste indagini (es. tutela della professione, interesse scientifico, impatto ambientale).
• Se riceve finanziamenti da enti pubblici, privati o associazioni di categoria per portare avanti queste attività.
• Come gestisce i potenziali conflitti tra il Suo ruolo di geologo e le Sue battaglie civiche.
La trasparenza su questi aspetti rafforzerebbe la credibilità delle Sue denunce e sottolineerebbe la Sua assunzione di responsabilità giuridica per le dichiarazioni rese.
VI° Domanda: Interpretazione delle cause dietro il falso record e le temperature alterate
Cosa pensa che ci sia dietro questo falso record e la registrazione "alterata" di queste temperature?
Questa è forse la domanda più cruciale, poiché tocca il cuore delle implicazioni etiche, scientifiche e giuridiche del caso. Alterazioni di dati climatici possono avere motivazioni diverse: dalla negligenza tecnica a interessi specifici volti a influenzare politiche ambientali o narrative pubbliche. Dal Suo passato di critica verso la CTS , emerge una sfiducia verso organi tecnici che operano con opacità e metodi discutibili. Allo stesso modo, in ambito climatico, è noto che distorsioni nei dati possono derivare da errori strumentali, mancata manutenzione delle stazioni, o persino manipolazioni intenzionali . Nel caso di Floridia, quali fattori ritiene siano all'opera? Per esempio:
• Interessi economici o politici legati a certi risultati climatici.
• Incompetenza tecnica o mancanza di controlli adeguati.
• Un contesto sistemico che tollera irregolarità nelle procedure ambientali.
La Sua opinione è cruciale per inquadrare il caso in un panorama più ampio di trasparenza e responsabilità scientifica.
Dott. Grassi, nel ringraziarla per la Sua disponibilità e attenzione, mi scuso anticipatamente se, nel formulare queste domande, le sarò sembrato diffidente e quindi sospettoso, ma vorrei evitare di dare l'impressione di volermi schierare dalla sua parte o quella dei suoi colleghi.
Ringraziando, porgo cordiali saluti,
Nicola Costanzo
Nessun commento:
Posta un commento