Cosa dire... dopo la disavventura appena trascorsa a causa del "Covid-19", tra le circostanze più rilevanti messe in atto da parte di quella organizzazione criminale, vi è l'attività legata al credito, che dimostra - per chi ancora avesse dei dubbi - di come quell'associazione riesca a trovare per ogni impedimento, una propria evoluzione affinché da quelle situazioni negative, si possano concretamente determinare lauti profitti...
Ed allora ecco inventarsi un nuovo ruolo per se... già quello "banchieri", visto l'attuale momento di crisi finanziaria e le difficoltà delle Banche a scucire un euro dalla propria cassa...
Ecco quindi aprirsi una vera e propria banca, certo "clandestina", che presta denaro liquido (
sicuramente di provenienza illecita) e i cui ricavi (riciclati) vengono investiti in nuove imprese o in attività finanziarie ed anche in operazioni immobiliari, alcune delle quali presentano alti guadagni speculativi...
Il sistema peraltro funziona alla perfezione, d'altronde è stato negli anni ben collaudato...
Da una parte vi è l'approvvigionamento di denaro contante attraverso le numerose attività illegali, per passare quindi all'esercizio abusivo dell’attività creditizia e di intermediazione finanziaria, il tutto tramite l’erogazione di cospicui finanziamenti alle società richiedenti (senza dover applicare tassi di usura...), ma facendo in modo che quegli stessi imprenditori, si leghino pian piano all'organizzazione mafiosa e quindi ai loro modus operandi...
Non tutti ovviamente decidono di prestarsi a quelle condizioni, c'è chi ad esempio, se pur in difficoltà finanziarie, vuol restare svincolato...ma in questo caso, i prestiti richiesti e successivamente erogati, avranno applicati tassi usurari...
La banca mafiosa inoltre si si offre di cambiare denaro contante con bonifici bancari o assegni, ovviamente bisognerà pagare una percentuale come compenso per il servizio offerto...
C'è anche chi tra quelle imprese si presta a fare da intermediario, reinvestimento parte di quel denaro illecito in contante per l’acquisto di beni immobili o anche di preziosi, quali diamanti, oro, etc...
Chiaramente, per poter compiere i reati di cui sopra, l'associazione mafiosa ha necessità che le quelle imprese "sostenute" ed quelle legate alla "famiglia", si prestino ad effettuare tutta una serie di operazioni finanziarie, quali ad esempio l’emissione di fatture false!!!
Inoltre, in talune circostanze, vi è la necessità di corrompere alcuni dirigenti e/o funzionari preposti nei vari uffici pubblici o bancari (e/o postali) per ottenere aperture di linee di credito, necessarie per operare quegli investimenti di capitali o per l'ampliamento del proprio “parco" aziendale, alcune delle quali, acquisite proprio a seguito di quei prestiti mai restituiti...
Peraltro, sono tante le volte in cui è emerso dalle inchieste giudiziarie, quello stretto collegamento di rapporti consensuali tra "
affiliati" e direttori di istituti bancari (e/o postali), alcuni dei quali si è visto, si sono prestati ad agevolare taluni gruppi criminali...
Più di una volta infatti, i proventi illeciti sono stati riciclati attraverso movimenti finanziari tra conti bancari italiani e stranieri, a cui vanno sommate tutte quelle transazioni finanziarie, titoli di credito e meccanismi di gestione delle società di copertura...
Come riporto spesso nei miei post, è finito il tempo dei "pecorai" o di quei modi tipici che evidenziavano, da parte di quei soggetti, un'arretratezza culturale...
Adesso... nuovi strumenti sono messi in gioco, ovvero la nuova attitudine passa esclusivamente dai mercati finanziari, nazionali e internazionali, applicando ove necessario vecchie metodologie coercitive, ma sostituendo quell'esercizio violento con pratiche silenziose che puntano principalmente a mettersi finanziariamente a disposizione delle richieste di mercato, ottenendo il massimo profitto con il minimo rischio!!!
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