E allora dedico a quegli individui quelle parole con la speranza che forse leggendo ciascuna di quelle frasi, possano finalmente comprendere che a volte è meglio non parlare, stare zitti, tenere per se quelle loro brutte intenzioni, quella propria maleducazione, perché prima di parlare è conveniente sempre saper bene chi si ha di fronte, già... il rischio infatti potrebbe essere quello di venir improvvisamente annientati, senza neppure accorgersene, sotto qualsivoglia punto di vista, anche quello di cui non ci si aspettava minimamente!!!
Le brutte intenzioni, la maleducazione,
la tua brutta figura di ieri sera
e l’ingratitudine la tua arroganza.
Fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa...
Il tuo disordine è una forma d’arte
ma tu sai solo coltivare invidia.
Ringrazia il cielo sei su questo palco,
rispetta chi ti ci ha portato dentro
e questo sono io! Lo faccio volentieri.
Volevi fare il cantante,
competere a Sanremo
con l’intenzionalità commerciale
e approfittare di chi ha il cuore generoso
ti ha dato entusiasmo
e tu lo hai illuso.
Ma quando lui è in scena
scompari tu e ne fai virtù.
perché non ti va giù
sembri vestire lo stile
il tuo stile dell’acrimonia
al tuo amico lo facevi sentire diverso
Riscrivo da capo tre volte, nove
non mi consentono le dovute prove
sotto tortura non so fare di meglio
quel figlio di puxxana si chiamava xxxxx
E’ solo colpa sua
se abbiamo litigato
avremmo potuto cantare la canzone insieme
ed invece tu assecondavi il sabotatore
tira fuori le palle
mandarlo a quel paese
hai fatto il suo volere
al posto di farlo tacere
un vero strxxnzo fa come fai tu
ti prende per il cu…
e te lo mette in cu…
abbassa la testa
ritorna vero
stai al tuo posto
e canta sincero
però di me non te ne frega niente
perché tu dai voce solo all’ambizione
ti ha dato solo, io non ho preso niente
anzi mi avete dato tutte del coglxxone.
Tu sei cattivo e sembri un martire
io vittima sembro il carnefice
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