Bastava semplicemente cambiare le etichette dei fusti e la truffa era fatta...
Va detto come il più delle volte, questo tipo di olio lubrificante - costa 1/3 di quello originale - produce dei danni ai mezzi d'opera non indifferenti, in particolare ad escavatori ed autocarri, ma non solo anche ad alcune attrezzature particolari quali ad esempio i martelli demolitori...
Comunque la truffa è stata scoperta dalla Guardia di Finanza che ha condotto l'inchiesta coordinata con la Procura e cinque soggetti sono ora indagati, tra cui l'amministratore della società fornitore del lubrificante oltre a vari gestori e collaboratori...
Secondo l'inchiesta, la loro condotta ha permesso sia alle società che alle persone fisiche di ottenere ingenti guadagni ponendo in essere non solo una concorrenza sleale a danno degli operatori onesti, ma causando gravi danni materiali a quei pseudo "astuti" clienti
Le ipotesi investigative emerse a seguito dell’esame della documentazione contabile, che presentavano numerose incongruenze tra la quantità di prodotto acquistato e quello venduto, evidenziavano una contabilità extra dell’impresa, quest'ultima rinvenuta tra l'altro all’interno dei computer aziendali, conferme che sono giunte anche dall’esito dalle analisi dei campioni di prodotto sequestrato - circa 8.000 litri - in diverse officine.
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