Attendiamo quindi le motivazioni: così all'ANSA don Luigi Ciotti sull'annullamento con rinvio da parte della Cassazione della sentenza di condanna della Corte d'appello di Torino relativa al processo Geenna, con rito ordinario, sulla 'ndrangheta in Valle d'Aosta.
Si leggerà nelle motivazioni della sentenza che i giudici torinesi abbiano individuato delle lacune motivazionali”...
Comunque, il nuovo processo di secondo grado per gli imputati del rito ordinario di Geenna si terrà il 15 novembre 2023, davanti alla terza sezione penale della Corte di appello di Torino.
"Questo non toglie - ha aggiunto il fondatore di Libera - le nostre responsabilità, di dover essere sempre più attenti, più vigili. Abbiamo bisogno di cittadini, non a intermittenza, secondo i momenti e le emozioni, ma cittadini più responsabili che prendono coscienza che il problema mafioso e la mafiosità sono un problema reale. Che alberga anche un po' nei nostri contesti, nei nostri territori. Non c'è regione d'Italia che può considerarsi esente".
Don Ciotti era arrivato ad Aosta, su invito della presidente di Libera Vda, Donatella Corti, per incontrare alcune classi che non hanno potuto partecipare per motivi organizzativi alla Giornata della memoria e dell'impegno" in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, compiutosi lo scorso marzo a Milano.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.