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domenica 14 gennaio 2024

Controllo del territorio in Sicilia??? Manca - secondo il sottoscritto - un serio coordinamento!!!

Ho letto in questi giorni le dichiarazioni di un pentito che ha svelato come quotidianamente dalla Calabria giungano in Sicilia - in maniera banale - una montagna di cocaina, senza che nessuno tra le forze dell'ordine, riesca ad intercettarla... 

Comprenderete quindi da quanto sopra, come emerga in modo palese quel mancato controllo del territorio che ormai vado ripetendo in maniera assidua (già... ci fosse almeno qualcuno che ascoltasse le mie parole in maniera seria...); parliamo di uno strumento fondamentale non solo per contrastare la criminalità organizzata, ma soprattutto per limitare quelle forme di finanziamento che determinano un enorme business e che danno vita a nuove attività illegali grazie all'apertura di "legali" cartiere!!!

Non entro in questa sede sul diritto alla sicurezza che quei mancati controlli determinano; basti osservare d'altronde i fatti gravi a cui stiamo assistendo in queste ore, con l'uccisione ad esempio di un quattordicenne di origine romena, morto a causa di una sparatoria nel parcheggio della stazione Monte Compatri-Pantano, capolinea della metropolitana di Roma...

Già... viene da chiedersi: ma com'è possibile che nessuno ha finora effettuato quei controlli, in particolare su dei soggetti già segnalati e che ora secondo le indagini, dovrebbero essere gli esecutori materiali di quell'omicidio???   

Peraltro non comprendo come sia possibile che una regione come la nostra, venga invasa ogni giorno dalla droga, armi e quant'altro, sapendo tra l'altro - permettetemi di aggiungere da ignorante - quanto pochi siano i passaggi per giungere sulla nostra isola e tutti - vorrei precisare - a mezzo di imbarcazioni!!!

Ed allora, volendo considerare quegli unici ingressi quasi fossero una demarcata frontiera, in questa personale idea di controllo del territorio vorrei altresì far presente come le nostre forze dell'ordine hanno la possibilità di avvalersi di nuove tecnologie informatiche e di video-sorveglianza, ma non solo, possono altresì verificare quelle schedature operative di  tanti anni nei servizi di blocchi stradali: auspico quantomeno che da tutti quegli accertamenti si sia realizzato un database capace di verificare in tempo reale quei soggetti fermati ed eventuali loro collegamenti alla criminalità organizzata ed a parenti, familiari, amici, possibilmente affiliati...

Quindi, facendo le funzioni di docente, riprendo nuovamente quella scienza nota come "geografia", nell'ottica di focalizzare il territorio siciliano e quindi i suoi principali porti d'ingresso, la regola vale anche per gli ingressi minori, ma ritengo che il Porto di Messina prima e quello di Palermo dopo, possono esser considerati quelli che dovrebbero ricevere da parte delle forze dell'ordine la massima attenzione!!!

Ed allora faccio un esempio banale ed auspico che qualche sagace figura istituzionale, posta all'interno di quei nostri bei palazzi storici, solitamente seduti in quelle comode poltrone, comprenda una volta e per tutte - visto che finora i fatti dimostrano di non averlo fatto - quanto sia semplice effettuare quei  controlli, senza bisogno di intervenire o mettere in campo un esercito, ma facendo uso semplicemente di cinque pattuglie (composta da almeno due unità...) dalle partenze della Calabria agli arrivi in Sicilia!!!

Difatti, per chi non abbia mai attraversato lo stretto con una imbarcazione (pubblica o privata), deve sapere che effettuato il biglietto d'ingresso e prima di potersi imbarcare, ci si mette in fila in attesa del traghetto; durante quella sosta, un addetto di quelle compagnie si avvicina agli automezzi, per obliterare la ricevuta di viaggio. Ecco è durante questa fase di controllo che si potrebbe abbinare due pattuglie per eseguire quei controlli; sì...  basterebbe la presenza di un'unità cinofila (formata da un cane addestrato alla ricerca di droghe e armi da fuoco e dal suo conduttore), accompagnati da  un altra pattuglia, questa armata, per verificare ciascuna auto e soprattutto attenzionare eventuali sospettati...

Il sottoscritto consiglia altresì che quei controlli possano essere anche eseguiti a bordo dei traghetti, prima dell'uscita delle auto dalle navi sul suolo siciliano; sarebbe difatti più proficuo effettuare quei controlli in maniera minuziosa direttamente a bordo, d'altronde tutti noi sappiamo del divieto di restare sugli automezzi e quindi di doversi recare nei ponti passeggeri; per cui quale maggior serenità per le forze dell'ordine impegnate ad ispezionare quegli automezzi, senza che vi sia nessuno che possa interrompere quegli accertamenti: successivamente, le altre pattuglie in attesa sulla terraferma, informate dai colleghi a bordo, potranno ove necessario, indirizzare (durante l'uscita dalla nave) l'eventuale mezzo segnalato, bloccarlo e farlo verificare da un'ulteriore pattuglia.

Quanto sopra ovviamente, può esser ripetuto in maniera identica per chi si dirige verso la Calabria e quindi la penisola; d'altronde si tratta di mettere in campo altre tre unità che ritengo possono venir  serenamente recuperate dalle migliaia di forze dell'ordine presenti in questo momento nelle due regione siciliana e calabrese!!! 

Minch... ma accussi semplici ié??? Ma comu po' ghiessiri ca nuddu cia pinsatu prima???  

Già come può essere o forse dovrei sospettare che forse qualcuno ci ha pensato, ma come sempre accade in questa terra "infetta", ha preferito girarsi dall'altro lato; sì... per non prendere alcuna iniziativa che potrebbe condurre a possibili ripercussioni non solo personali e/o familiari, ma anche di carriera, quindi meglio chiudere gli occhi e fottersene di stare ad ascoltare le istanze di sicurezza richieste dalla collettività!!!

E difatti... ma quali piani coordinati di controllo del territorio parliamo??? Ma di quale lotta alla criminalità organizzata, ingresso di droga, armi e riciclaggio di denaro sporco discutono??? 

Ma sì... consentiamo a tutte quelle attività illegali di prosperare nella nostra "bedda Sicilia"; d'altronde di una cosa negli anni mi son convinto: sono troppi... anzi numerosi coloro che mensilmente beneficiano di quel business (e non mi riferisco ai soli delinquenti...), gli stessi che evidenziano con quelle loro "sterili" azioni di non voler rinunciare minimamente a quei congui benefici!!! 

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