https://nicola-costanzo.blogspot.com/2023/03/maxi-truffa-del-bonus-facciate.html
https://nicola-costanzo.blogspot.com/2023/01/niente-piu-bonus-detrazioni-e.html
https://nicola-costanzo.blogspot.com/2023/07/bonus-facciate-lavori-inesistenti-e.html
https://nicola-costanzo.blogspot.com/2021/12/superbonus-110-truffato-un-condominio.html
https://nicola-costanzo.blogspot.com/2022/12/bonus-facciate-e-bonus-ristrutturazioni.html
I link di cui sopra ad esempio, rappresentano solo una parte tra quelli più recenti e comunque ormai, alle truffe e ai raggiri, mi sono abituato, sì... non rappresentano più una novità per questo nostro Paese, potrei aggiungere che se ve ne fosse soltanto una al giorno, beh... festeggerei con una bottiglia di spumante!!! Ahimè come sappiamo... non va così, anzi tutt'altro!!!
Già... sono migliaia e migliaia gli imbrogli che vengono compiuti ogni giorno, senza parlare poi delle frodi e delle fregature che si compiono attraverso social, messaggi e/o chiamate ai cellulari...
Ed allora nell'andare a scoprire quanto accaduto nella provincia di Messina, vorrei permettetermi innanzitutto di aggiungere una nota personale: sono certo di poter affermare che a breve molte di quelle condizioni "ambigue" a cui ho dovuto assistere in questi anni (nell'area peloritana), andranno finalmente a mutarsi e ciò è dovuto principalmente alla nuova presenza negli Uffici della Procura di Messina del Procuratore Capo, Antonio D’Amato.
Ed allora, ritornando all'inchiesta...
La guardia di finanza di Messina, nell’ambito del contrasto delle frodi fiscali in materia di crediti d’imposta, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare personale e reale emessa dal gip peloritano, su richiesta dalla procura messinese, a carico di 6 persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere dedita alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, indebite compensazioni fiscali ed autoriciclaggio. Di questi, un provvedimento custodiale in carcere e cinque misure degli arresti domiciliari; inoltre, le fiamme gialle ha proceduto al sequestro di beni per 37 milioni di euro!!!
Le indagini - come solitamente riporto e soprattutto chiedo i maniera decisa ai miei lettori - sono partite da una denuncia, e le investigazioni hanno fatto emergere un sistema fraudolento per approfittare dei benefici fiscali introdotti dal decreto Legge 34/2020 e.m.i.
E' stato infatti un cittadino ad aver scoperto la truffa, avendo scoperto nel proprio cassetto fiscale, rediti d’imposta per un controvalore di ben 1,3 milioni di euro, riconducibili a lavori di ristrutturazione edilizia riconducibili al superbonus 110%, mai chiesti e ancor meno eseguiti!!!
A seguito delle verifiche il gruppo della guardia di finanza di Messina ha potuto accertare che le agevolazioni fiscali segnalate, risultavano esser state cedute, tramite la piattaforma online dell’Agenzia delle Entrate, a una società "fantasma", in quanto risultata priva di personale e di strutture idonee all’esercizio della propria attività.
Dalle successive indagini, perquisizioni e accertamenti bancari sono emersi ulteriori crediti, inseriti sempre attraverso i sistemi informatici da un individuo che li inviava a società terze di Messina, riconducibili a soggetti facenti parte dello stesso solo nucleo familiare.
Quando penso ai sistemi banali utilizzato per frodare, come l'esempio di cui sopra, attraverso personali credenziali "Spid", copia dei documenti d'identità, una posta elettronica e a qualche altro piccolo mandato, beh... non riesco a comprendere se tutti questi soggetti che gni giorno s'inventano truffe, siano dei geni oppure se è il nostro Stato o quantomeno coloro che operano per esso (nel predisporre quelle metodologie di acquisizione dati online), ad essere dei fessi!!!
Incredibile... "37 milioni di euro": non so voi, ma secondo il sottoscritto... non se ne può più!!!
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