Non vi è bisogno di fare alcuno studio particolare per comprendere cosa stia accadendo in questa terra, d'altronde basti osservare le ripetute indagini compiute dalle forze dell'ordine per poter evidenziare quanto diffusi siano quei collegamenti...
Difatti a poco o nulla servono quei decreti di sequestro e/o di confisca, certamente non a limitare quel continuo malaffare, poichè le attività fraudolente e soprattutto il riciclaggio di denaro di provenienza illecita continua come nulla fosse, sì... attraverso società parallele - intestate quasi sempre a propri familiari - che solitamente a prima vista appaiono "legali", ma con il passar del tempo si ci accorge di come esse siano camuffate per mettere in pratica nuove truffe, solitamente ai danni dello Stato, ma anche a società di servizi quali ad esempio quelli bancari/assicurativi, il tutto attraverso il reinvestimento dei proventi illeciti e/o con l'intestazione fittizia di beni.
Va detto comunque che quanto manca realmente per contrastare questo diffuso malaffare è da addebitare principalmente al mancato sforzo di coordinamento e collaborazione degli organi dello Stato, in particolare mi riferisco a coloro che dovrebbero intervenire nellla fase preventiva e quindi di controllo.
Già... è come se le pubbliche amministrazioni non si parlino tra loro, difatti a dimostrazione di quest'ultime parole, possiamo contare le numerose inchieste giudiziarie in relazione a tutte le truffe compiute per ottenere illecitamente i fondi UE del PNRR...
Il problema infatti è da ricercare proprio nella poca efficacia (causa le forti collusioni di quei suoi funzionari infedeli) delle attività di monitoraggio a sostegno delle azioni preventive della Pubblica Amministrazione, non solo per tutelare tutti quei procedimenti a rischo da ingerenze della criminalità organizzata, ma soprattutto per far sì che i controlli siano ben indirizzati in quei particolare interessi economici, finanziari e sociali, così tanto importanti per quel sistema corotto e criminale
Perché come diceva il giudice Giovanni Falcone: per sconfiggere le mafie si deve contrapporre “organizzazione a organizzazione”!!!
Ed in questo preciso momento vi posso assicurare che - osservando quanto accade quotidianamente - vi è soltanto un'organizzazione che funziona in maniera perfetta (tanto da produrre interessanti business) e ahimè non è quella a cui state - fiduciosi - pensando!!!
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