D'altronde quando parlo di una condizione "fattibile", per non dire certamente comoda, è perché paragono questa attuale situazione a quella proposta in un film del 1998 interpretato da Gene Hackman e Willy Smith, intitolato - vedasi la coincidenza - "Nemico Pubblico"!!!
Già... in quel film furono memorabili alcune scene tra cui le riprese satellitari, già... con le quali era possibile pedinare dall'alto gli spostamenti delle persone monitorate.
Parliamo di molti anni fa, ma ciò che sembrava allora fantascienza è diventato da un po' di anni realtà, difatti tra satelliti, cimici, microfoni, controlli telefonici e verifiche incrociate di telecamere stradali (le cui memorie ricordo sono solitamente conservate in archivi backup "iCloud"), diventa elementare utilizzare quelle fonti per processare in maniera "inversa" i vari spostamenti che quel boss ha compiuto, ma soprattutto - visto i luoghi in cui si è recato - gli eventuali soggetti con cui di fatto si è incontrato!!!
Certo ora si tratta di voler portare a compimento quanto iniziato dopo la sua cattura e difatti sono attualmente in corso tutta una serie di perquisizioni - disposte della Dda di Palermo - che vanno da Mazara del Vallo, Castelvetrano, Campobello di Mazzara, etc., per individuare la rete dei fiancheggiatori del boss di cosa nostra.
Come in quel film si stanno provando a ricostruire gli spostamenti di quel capomafia nei mesi precedenti all'arresto e soprattutto determinare la disponibilità di immobili e covi segreti di cui soltanto egli era a conoscenza...
D'altronde nel giorno del suo arresto sono state trovate alcune chiavi e come in quel film si sta cercando tramite le immagini satellitari, celle telefoniche, tabulati del cellulare e videocamere piazzate in diversi punti della provincia Trapanese, di determinare dove e chi abbia incontrato in quei giorni quel boss.
Difatti è grazie a quella sua "Alfa" - l'auto con cui il boss latitante si spostava tranquillamente, che gli investigatori stanno verificando gli spostamenti, scoprendo dove si recava e non solo per la gestione di quelle sue attività fraudolente...
Si stanno quindi provando le chiavi sequestrate verificando se qualcuna di quelle apra qualche appartamento, garage, locale tecnico o quant'altro a prima vista insignificante, il tutto celato in complessi immobiliari poco appariscenti, ma luoghi nei quali egli si è sicuramente recato!!!
Chissà se proprio oggi - data di commemorazione del Giudice Borsellino e della sua scorta - non venga improvvisamente ritrovata, già... in uno di questi covi, la nota Agenda Rossa, a suo tempo prelevata dagli uomini di quel suo capo, Totò Riina, per poi - immagino - esser stata conservata in quella cassaforte, la stessa che ahimé il "Capitano Ultimo" non ha mai potuto aprire (il sottoscritto conoscendomi... - sono certo - al suo posto avrebbe sicuramente disobbedito ad un ordine così scellerato...) già... a causa di un comando trasmesso da un superiore posto nei "piani alti"!!!
Già... ritrovarla ora sarebbe una bella impresa e aggiungerei un bel regalo per tutte le vittime della mafia!!!
Ovviamente va detto... sempre che poi si decida da parte delle nostre Istituzioni di pubblicarne il contenuto: sì... perché comprendere come questa decisione potrebbe rappresentare ancora una volta, l'inizio di una nuova peripezia!!!
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