15 Agosto, la strage di Duisburg e quella diversità sostanziale dei suoi concittadini con noi!!!

Ricordate la strage di ferragosto commessa a Duisburg in Germania il 15 agosto 2007...???

Di quel fatto grave - un omicidio multiplo commesso davanti a un ristorante italiano commesso da criminali affiliati alla 'ndrangheta - la Rai ha fatto un film...

Secondo le indagini, si stava festeggiando nel locale il diciottesimo compleanno di una delle vittime, quando usciti dal ristorante i sicari erano entrati in azione uccidendo tutti e sei i partecipanti alla festa con una raffica di colpi... circa 70 e al termine della sparatoria gli assassini hanno sparato un colpo in testa a ciascuna vittima!!!

Vi starete chiedendo perché abbia deciso di riprendere oggi un avvenimento accaduto ben 12 anni fa... forse perché coincidente con la giornata di oggi e cioè... ferragosto???

Quanto sopra posso assicurarvi costituisce un'affinità, ma il vero motivo è un altro...

Nei giorni immediatamente successivi la strage venne richiesto ai cittadini se qualcuno avesse visto nei giorni precedenti gli omicidi qualcosa di strano che avesse catturato la loro attenzione...

Beh... a differenza di ciò che accade solitamente da noi, in particolare nella nostra isola dove "nenti visti, ie nenti sacciu..." che evidenzia la mancata partecipazione dei residenti a collaborare con le nostre forze dell'ordine, ecco, nel comando di Polizia di Duisburg, si sono presentati un notevole numero di cittadini...

Tra i vari testimoni, un meccanico ha raccontato questa scena: Stavo con tre colleghi quando ci siamo fermati per fare scendere uno di loro che abita da quelle parti, e lì ho visto due uomini davanti al locale; avevano abiti scuri e uno di essi stava sbirciando dentro la pizzeria attraverso la vetrina. Era passata da poco l'1.30 di notte. 

Mi aveva sorpreso la forte illuminazione e la musica a tutto volume del ristorante, che di solito a quell'ora è chiuso, appena ci siamo avvicinati si sono ritirati nell'ombra della parete dell'edificio; mi sono detto... strano, forse aspettano qualcuno da portare a casa. Che fanno lì? La mattina seguente ho appreso ciò che era successo... ed eccomi qui!!!

La scena è stata perfettamente riportata nel film... difatti l'ispettore italiano nel vedere l'indomani della strage una stanza adiacente piena di gente, ha chiesto sorpreso al collega tedesco "chi fossero quelle persone"; quest'ultimo rispondendo in maniera scontata ad una formale abitudine, gli disse: "sono tutti testimoni!!!

Vi lascio immaginare la faccia che il nostro Ispettore di Polizia avrà fatto ricevendo quella risposta... 

Già... avrà pensato "tutto il contrario di quanto accade da noi", dove nessuno si presenta di sua spontanea volontà e se viene convocato per essere interrogato, solitamente risponde: "Non so niente, non ho visto niente, non c’ero e se c’ero dormivo"!!!

E difatti, finché ci sarà questo ripetuto comportamento "omertoso" dei miei conterranei, difficilmente assisteremo a quel necessario miglioramento di quella cosiddetta quotidianità, di quella straordinaria possibilità di vivere le nostre giornate in maniera diversa, senza doverci preoccupare che compiendo il nostro dovere, alla fine potremmo vedere beneficiarne non solo la nostra persona, le nostre famiglie, ma bensì tutto il nostro sistema sociale...

Basterà soltanto non aver paura...