Stanno tutti impazzendo sul web per un video con l'inquietante interprete della saga del film horror "The Ring" Samara...
Non ho mai capito il piacere di osservare film horror... quantomeno il sottoscritto si è fermato al nostro regista Dario Argento, ma spaventarsi per una ragazza vestita con una tunica bianca, dai lunghissimi capelli neri che gli coprono il volto e che si aggira di notte per alcuni nostri quartieri... fa soltanto venir da ridere!!!
Anche perché se qualcuno ha questo desiderio del brivido, il sottoscritto consiglia un percorso che in confronto quello horror proposto nei luna park, può soltanto fargli un baffo...
Voglio infatti raccontarvi quanto mi è accaduto mercoledì notte...
Stavo accompagnando mia figlia e le sue tre amiche presso la Playa, precisamente ad una serata presso la discoteca "Afrodance"...
Come sempre - in queste circostanze - prendo la tangenziale ed esco zona industriale (uscita Ikea... per intenderci...) dopodiché... proseguo per la seconda uscita nella rotonda e sempre dritto in direzione Playa...
Sono all'incirca le 11,15 quando giungo dinnanzi al locale strapieno di ragazzi posti in fila in attesa di poter entrare: non comprendo questa "mancanza" organizzativa (perché solo di questo si tratta... e credetemi se lo dico è perché so cosa significa organizzare una discoteca, avendo svolto per anni quella professione... infatti mentre questi nuovi "PR" erano tra le cosce della mamma, il sottoscritto organizzava già a Giardini Naxos al "Cabana, Lady Godiva, Taitù" oltre "Touvà e Settimo" a Taormina )...
Vorrei ricordare loro che dando la possibilità ai ragazzi di entrare, si permette innanzitutto con più tranquillità ai buttafuori di realizzare quella necessaria selezione, ai ragazzi con le prevendite di evitare di restare fuori tra la calca di chi spinge e di chi sapendo di non riuscire a entrare, comincerà a creare problemi (
va inoltre ricordato che non sempre dinnanzi a quei locali vi è la possibilità di rimanere in un'area "privata" protetta; il più delle volte, vedo quei ragazzi in mezzo alla strada, con il pericolo che qualche automobilista possa anche investirli...); ed ancora, si dà la possibilità al Bar interno, d'iniziare a distribuire le proprie consumazioni -
circostanza quest'ultima che ai miei tempi rappresentava il maggiore introito - il tutto ovviamente svolto accompagnati da una musica di sottofondo, in attesa che la serata possa iniziare con l'atteso ospite Dj...
Comunque, rientrando nell'argomento, lascio lì le ragazze e a differenza di quanto solitamente compio e cioè rientrare costeggiando la rotonda adiacente il faro e proseguire per la tangenziale oppure dirigermi al centro accostando il porto, no... questa volta ho preferito compiere inversione di marcia e ritornare per la stessa strada che avevo percorso all'andata...
Credetemi... non l'avessi fatto, innanzitutto quella SS è ovunque piena di buche... e per evitarle (al buio) ho dovuto fare come nei rally... la "gimkana", destra... sinistra, ancora destra e poi sinistra, così fino a raggiungere la rotonda...
Da premettere che in quel tratto rettilineo bisogna fare ulteriormente attenzione perché - come accaduto al sottoscritto - qualcuno aveva parcheggiato la propria auto nella mia corsia, di fronte ad un Centro logistico per la distribuzione delle merci, nel contempo, dal lato opposto, giaceva una colonna di Tir, i cui autisti riposavano in attesa dell'apertura del centro...
Questo restringimento della carreggiata faceva in modo che le auto provenienti da entrambe le corsie si trovano in una forma d'imbuto... soprattutto -
nel mio caso - quando una delle auto frontali, ha iniziato un sorpasso, dove di fatto non si poteva...
Incidente evitato!!!
Proseguo per la rotonda e improvvisamente mi ritrovo immerso in mezzo metro di acqua... putrida... l'odore era quello di una fogna e mentre sto percorrendo tutta la rotatoria, mi ritrovo due auto ferme lì impantanate, ho dovuto pure sterzare per evitarle...
Non sapevo cosa fare... anche perché non ho intravisto nessuno alla guida, inoltre la rotonda era totalmente al buio, come d'altronde lo erano quelle automobili...
Ed allora ho accostato poco più avanti sulla destra... d'altronde non si poteva neppure scendere dall'auto, sia perché l'acqua era ovunque, ma soprattutto perché coloro che procedevano uscendo da quella rotonda e proseguendo in direzione della mia auto, non rallentavano minimamente, anzi schizzavano acqua ovunque e il rischio per il sottoscritto era quello - se fossi uscito dall'auto - di farmi una doccia con quell'acqua putrida di scarico o chissà proveniente da qualche adiacente impianto di depurazione...
Ed allora ho preso la luce d'emergenza tascabile che tengo nel portaoggetti, quest'ultima ha la caratteristica di avere un'intensa luminosità, quindi abbassando il finestrino del mio lato, ho iniziato a segnalare a quelle auto la mia presenza, ma nulla, non vedevo assolutamente niente, neppure la torcia di un cellulare...
Arrivato a questo punto, non sapendo più dove fossero finiti quei suoi conducenti e i suoi eventuali ospiti, ho pensato bene di avvisare telefonicamente i soccorsi...
Fatto ciò ho ovviamente... ho ripreso nuovamente la tangenziale.
Ora se mi chiedete come sia finita, non so dirvelo...
Ritornando però a casa pensavo a quella situazione drammatica, già... a quei poveretti... che forse a causa di una buca o di un auto andata in panne, si erano ritrovati nel buio di una rotatoria, in mezzo al nulla (
perché questa è l'attuale realtà di quella ex nota "zona industriale", che ormai d'industriale non possiede più nulla...), senza poter scendere dall'auto a causa di una fogna a cielo aperto... e dovendosi obbligatoriamente allontanare a piedi -
il rischio restando in auto era quello di ritrovarsi addosso un Tir - e inzuppati da quel liquido fetido, senza alcuna possibilità di ricevere assistenza, d'altronde quanto lo farebbero... in quello nello stesso frangente in cui il sottoscritto avevo accostato, nessuno... sì proprio nessuno si è fermato per verificare o per aiutare coloro che potevano essere in difficoltà...
Ma d'altro canto come dargli torto visti i rischi cui ogni giorno assistiamo, peraltro senza dover andare troppo lontano: già... basta semplicemente recarsi in quella "
zona" e osservare la totale mancanza di sicurezza e di controllo!!!
Ah... dimenticavo, parliamo di una zona definita..."
industriale"!!!
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.