Sì... sento ogni giorno parlare di antimafia, ma quando dichiaro di passare all'azione, di mettere in pratica quei gesti fondamentali per determinare il giusto distacco da quei racket... ecco che improvvisamente vengo guardato con sospetto, quasi fossi un "alieno" ed il discorso cambia improvvisamente su argomenti diversi e superficiali...
Ecco perché ammiro Giuseppe Piraino, perché in qualità di imprenditore ha deciso di non piegarsi al racket, denunciando gli esattori che gli chiedevano il "pizzo"...Oggi comunque non è più solo... quel clima di ostilità sta cambiando - anche se va detto... il problema resta ancora presente in tutta la sua gravità, poiché si sa... la cultura mafiosa è ancora ben presente nel territorio - ma egli ha saputo dimostrare di non aver paura e difatti va avanti, sì... oggi insieme ad altri commercianti che come lui dimostrano di non aver paura...
Forse è tempo che all'interno di quell'associazione criminale, ci si convinca che è tempo di modificare quel proprio "modus operandi", già... quel proprio modello organizzativo di negoziazione con cui finora ha sopravvissuto, in quanto ormai, questa consueta pratica non può più essere applicata, proprio in virtù della circostanza che la diffusione della pandemia sta determinando...I commercianti stanno chiudendo a causa dei debiti affrontati ed oggi in gioco vi è la loro di sopravvivenza e quindi non sono più disponibili a barattarla con nessuno, in particolare con chi - senza averci messo nulla di proprio, mi verrebbe da dire... come lo Stato - pensa di voler imporre ancora una "tassa"!!!
Basta quindi con esose richieste amministrative, basta con il pizzo e quant'altro, perché se si continua così - sì... con il prossimo eventuale lock-down - saranno i cittadini a porsi dinnanzi alle proprie attività con i bastoni, in particolare perseguitando tutti coloro che proveranno a chiedere loro denaro!!!
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