Pe runa volta sono d'accordo con il ministro Salvini quando dice: "la periferia ha diritto al bello, non ci devono essere solo il bello vicino alla Cattedrale, anche perché bello chiama bello"!!!
Cosa dire un'area transito allestita secondo criteri museali che neppure le metropolitane di Londra, Parigi o Madrid possiedono, difatti sono presenti in quell'area a vista ( ma protetta...) una selezione di opere provenienti dalla collezione dell'omonimo museo Biscari e frammenti di mosaici provenienti dalle Catacombe di Domitilla...
Altro che "Fermata metro" perché quanto realizzato può esser definito "Fermate d'Arte'", e bisogna dare merito non solo al Sindaco Trantino e al suo staff del Comune di Catania che ha saputo portare avanti l'idea di collaborazione tra il museo Civico del Castello Ursino e la Ferrovia Circumetnea.
Cosa aggiungere, non si tratta semplicemente di attraversare quel luogo di transito in maniera celere, bensi un nuovo punto d'incontro per possibili scambi culturali, in presenza di opere artistiche uniche che certamente elevano con la loro sola presenza il livello intellettuale di un eventuale convegno....
La nostra isola è unica nel mondo, in quanto rappresenta in se il più grande bacino culturale di reperti archeologici rappresentanto di tutte le civiltà passate del mediterraneo, popolazioni che ci hanno conquistato e occupato, lasciando nei secoli lingue, culture, monumenti, organizzazioni sociale, militari e anche pratiche religiose...
Ecco perché attraverso l'esposizione di questi preziosi reperti possiamo raccontare una memoria passata che ha visto quella propria popolazione autoctona influenzata da tutti quei gruppi etnici che sono passati sul suo territorio, mi riferisco dai fenici, ai greci e continuando con le civiltà... punica, romana, vandala, erulo-ostrogota, bizantina, islamica, normanna, sveva, angioina, ed ancora, spagnola, sabauda, austriaca, borbonica per giungere infine dalla spedizione dei Mille e all'annessione al neonato Regno d'Italia, fino alla nascita della Repubblica Italiana nel 1946.
Una storia unica che racconta dell'eclettismo culturale siciliano, unico nel suo genere, già... poichè derivato dalla mescolanza di quei popoli che ci hanno saputo tramandare stili e movimenti architettonici che possiamo oggi in parte apprezzare nelle bellezze riprodotte all'interno di quella fermata della metrò...
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