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sabato 29 settembre 2012

Regione Sicilia: pignorati i conti...

Incredibile hanno pure il coraggio di chiedere gli scatti d'anzianità...
Un gruppo di 76 funzionari, ai quali il giudice del lavoro ha riconosciuto scatti di anzianità a partire dal 2005, aveva presentato attraverso i propri legali, una richiesta di pignoramento per ben 20 milioni di euro e in attesa della decisione del giudice ( udienza fissata per il 16 ottobre c.a. ) l’Ars è stata costretta ad accantonare le somme...
Ora a causa di quanto sopra, i dipendenti dell’Assemblea regionale siciliana non percepiranno lo stipendio..., dipendenti questi, non dimentichiamoci, equiparati a quelli del Senato...
Cioè un segretario generale all'ARS ha uno stipendio netto di circa 13.000 euro per 16 mensilità, mentre un consigliere ne guadagna circa 9.000, ma non scioccatevi ancora il bello deve venire... i commessi viaggiano con stipendi da circa 4.000 euro...

e quindi con questi stipendi finora ricevuti, qualcuno si alza e grida ad alta voce che ci sono stati degli errori..., si grida allo scandalo e si pretendono le differenze...

Invece di stare in silenzio e sperare che nessuno si accorgesse di quanto in questi anni si era andati ritirando e augurarsi che nessuno si accorga, non tanto dell'errore, poiché anche se ingiustamente, ciò era quanto loro dovuto..., ma almeno perseguire l'obbiettivo di non farsene accorgere, per non alimentare l'opinione pubblica con scandali e pubblicità negative..., ma questi senza alcun riguardo, per chi invece deve lavorare dai tre/quattro mesi per compensare quanto da loro peso in un mese, fregandosene quindi di chiunque ed anzi procedendo per vie legali...
E' quindi mi chiedevo..., ma in questi anni, quale lavoro hanno svolto, quante pratiche hanno portato a compimento, di cosa si sono occupati...; in una impresa privata, ogni dipendente in un qualche modo è sempre posto sotto la lente d'ingrandimento del proprio datore di lavoro o di qualche suo dirigente, che ne approva l'operato tenendolo o in caso contrario allontanarlo...
Qui invece oltre ad averli foraggiati con buste paga da favola... quelle incapacità sono state pure premiate con ulteriori incentivi... 
Palazzo dei Normanni, non smette mai di stupirmi, e tra  gli episodi che ho scoperto vi è quello che se i suoi rappresentanti vanno a spostarsi sulle poltrone nazionali, ecco che, se questi hanno cominciato la loro esperienza all'Ars prima della riforma previdenziale del 2000, continueranno ad usufruire del vecchio sistema attraverso il quale, potranno  ricevere un''assegno vitalizio anche a 50 anni, avendo tre legislature alle spalle e la soglia sale a 55 anni per i parlamentari regionali con due legislature ed infine a 60 per chi ha all'attivo una sola legislatura... e noi come tanti coglioni paghiamo....
Mi sono chiesto chi fossero questi parlamentari che oggi percepiscono da entrambi i lati ed ho scoperto i nomi di 14 parlamentari pagati quindi due volte... cioè allo stipendio di deputato/senatore che si aggira sui 10 mila euro, questi sommano la pensione maturata per aver militato all'Ars: dai 3 agli 8 mila euro al mese...
Tra questi fortunati troviamo: un ex ministro (Calogero Mannino), due ex presidenti della Regione come Salvatore Cuffaro e Angelo Capodicasa, un ex presidente dell'Ars quale Nicola Cristaldi, l'attuale portavoce di Italia dei Valori Leoluca Orlando (sindaco di Palermo per dieci anni) e nove ex assessori regionali: Vladimiro Crisafulli, Giuseppe Firrarello, Salvatore Fleres, Fabio Granata, Ugo Grimaldi, Dore Misuraca, Alessandro Pagano, Raffaele Stancanelli e Sebastiano Burgaretta Aparo. 
Inoltre facendo ricerche su internet ho scoperto ho trovato che a parte il sopraelencato elenco, usufruiscono del "vitalizio" dell'Ars anche chi non siede più nel parlamento nazionale, ma ha incarichi istituzionali: l'assessore regionale Nino Strano e il presidente della Provincia di Messina Nino Ricevuto.
Ed ancora fra i beneficiari della pensione dell'Ars, cumulato con lo stipendio di deputato, non mancano i cinquantenni come Granata e Pagano, esponenti del Pdl e la lista è aumentata dopo il 2008, anno in cui c'è stata l'interruzione anticipata della legislatura del Presidente Cuffaro e sono sette coloro che, arrivati a Roma, hanno ottenuto la doppia indennità, tra questi abbiamo Raffaele Stancanelli, che supera tutti con  tre voci di retribuzione: il vitalizio dell'Ars, lo stipendio di senatore e pure quello di sindaco di Catania, che ha comunque dichiarato di voler rinunciare...
Ormai è evidente che questi benefici sono al solito  prettamente Siciliani, infatti neanche le amministrazioni di Camera e Senato permettono l'accumulare dell'assegno vitalizio nazionale con lo stipendio da consigliere regionale....
Ora mi è più evidente capire il perché di questa lotta politica e partitica, da parte di tutti questi signori che in tutti i modi stanno cercando di andare a sedersi su quelle poltrone...
I vantaggi come ben capite sono enormi e non sono soltanto quelli economici, ma soprattutto molto personali, si tratta di entrare in un sistema nel quale si gode di benefici per se e per coloro a loro vicini, quali parenti ed amici...
Povera Sicilia... poveri Noi Siciliani... in quali mani siamo capitati e come ancora non riusciamo a liberarci di questi gentiluomini, che recitano a soggetto e dove, imparato il copione a memoria, ripetono il canovaccio, senza aver alcuna capacità, di saper almeno improvvisare... 

venerdì 28 settembre 2012

Grazie Berlusconi, veramente... grazie...

Qualche giorno addietro, mi è capitato di leggere una brochure attraverso la quale il partito del PDL esaltava gli interventi ed i programmi adottati dal proprio partito, negli anni di mandato del suo governo...

Nel rileggere questa documentazione, mi è venuto spontaneo raffrontare quanto descritto in maniera propagandistica, con l'attuale situazione economica e finanziaria del nostro paese...

Ho deciso quindi di riportare letteralmente alcuni passi riepilogativi e dare Voi la possibilità di rileggere in maniera imparziale quanto scritto, raffrontando in maniera obbiettiva e non faziosa, quanto qui riportato...

Per cui ecco come viene descritto il PDL ed in particolare l'operato del suo Presidente Silvio Berlusconi..., il titolo è " Il Governo Berlusconi e le sue Principali Realizzazioni ( Maggio 2008 - Ottobre 2011 )".

Comincia così:   
La conduzione della politica economica nel corso della crisi ci ha salvato da una minaccia di default finanziario, parola che in italiano suona in modo ancor più sinistro, cioè fallimento.
Quando si guarderà a questi anni di governo con animo meno acceso e mente più serena, non si potrà non riconoscere che siamo riusciti, in una condizione quasi proibitiva, a fare quello che altri Paesi non hanno avuto la capacità di fare.
In questi anni abbiamo fatto tanto: la riforma delle pensioni ha trasformato il nostro sistema pensionistico in uno dei più stabili d’Europa; la riforma federalista dello Stato sta prendendo corpo; abbiamo ridotto drasticamente il numero delle leggi; abbiamo riformato la giustizia civile per renderla più efficiente. 
Abbiamo realizzato la riforma dell’università e della scuola; abbiamo avviato il processo di riforma e modernizzazione della pubblica amministrazione; abbiamo colpito come mai prima d’ora la criminalità organizzata. 
La diplomazia commerciale che ho posto al centro del mio impegno in politica estera ha consentito di raggiungere oltre 30 miliardi di euro di commesse a favore delle imprese e dei lavoratori italiani.

L’opposizione critica le manovre economiche, con l’unico desiderio di dare una spallata al governo, con l'unico desiderio di dare una spallata al governo, senza rendersi conto che in questo modo darebbe una spallata all'Italia. Vogliono rovinare l’immagine del presidente del Consiglio, ma rovinano l'immagine del Paese.

Ecco questo è quanto...

Oggi rileggendo quanto sopra, mi chiedevo ma di quale paese stiamo parlando... forse della Germania e non certo dell'Italia, ma questi interventi poi, a cosa hanno portato se la situazione è quella che ormai tutti viviamo e dalla quale non si riesce ad emergere...
Questo è quanto riporta nel 2012 l'Heritage Foundation-Wall Street Journal dove secondo la classifica mondiale, il nostro Paese si ferma al 58,8 per cento, conquistando la 92ma posizione (cinque posti in meno rispetto al 2011). 
L'Italia è classificata penultima nella graduatoria dei Paesi europei: peggio di noi solo la Grecia. 
Si tratta del terzo anno consecutivo nel quale si registra una riduzione della libertà economica italiana e questa volta a incidere negativamente sono soprattutto l'aumentare della corruzione percepita e l'incapacità, nonostante le diverse manovre, di mantenere sotto controllo le finanze pubbliche, incidendo sullo stock del debito. 
Più in generale, i punti strutturalmente deboli per la libertà economica nel nostro Paese stanno nella spesa pubblica (valutata ad appena il 19,4 per cento, 9,2 punti in meno dell'anno scorso) e la libertà del lavoro (43 per cento), oltre alla più ampia incertezza del quadro normativo e all'insostenibile pressione fiscale. 
Grazie Berlusconi, veramente grazie...

giovedì 27 settembre 2012

150.000 Euro per fare fotocopie...!!!

Se facesse una fotocopia ogni minuto... questa ci costerebbe 14,20 Euro...
Al gruppo del Pdl dell'Assemblea Regionale Siciliana per fare quattro fotocopie del cazzo... c'è chi  guadagna 150 mila euro l'anno, ma secondo un deputato ( che preferisce rimanere anonimo) qualcuno sembra percepire ancor di più... circa 220 mila euro...
Infatti, a differenza della media europea in cui gli stipendi ed i salari degli italiani sono abbondantemente sotto la media Europea, ecco che per quanto riguarda coloro che operano nella pubblica amministrazione, in particolare quelli che appartengono ai gruppi parlamentari,  ecco che questi sono tra i più retribuiti d'Europa...
Abbiamo parlamentari che guadagnano intorno ai 16.000 Euro netti al mese..., lo stesso dicasi per gli eurodeputati mentre i consiglieri regionali sono tra i 6.000 e i 15.000 Euro, ma non vi dovete stupire, perché i dati dicono che gli stipendi dei quasi 3000 dipendenti del parlamento ci costano quasi 600 milioni di euro l’anno ed uno stenografo può arrivare a fine carriera a percepire 250.000 euro, un semplice barbiere circa  130.000 euro, un collaboratore tecnico 150.000 ed un ragioniere 230.000 e così discorrendo...

Cioè mentre noi siamo qui a lavorare... loro ci fottono!!!
Ora comunque nel mantenerli non dovete dimenticare che li paghiamo, loro usufruiscono gratuitamente di tutti i possibili servizi... auto blu...autista... aerei...stadio...cinema... ufficio... e chissà forse anche qualche escort, tanto ormai va di moda... e non dimentichiamoci che alla fine hanno anche diritto ad una pensione d'oro...
In questo momento tutti coloro che hanno svolto politica nel nostro paese andrebbero cacciati a pedate... e la dimostrazione la stiamo vedendo in questi giorni, con i rimborsi elettorali utilizzati a proprio piacere...

Il bello che tutti parlano di sacrifici da fare... ma nessuno di loro ed in particolare nessun partito, decide di tagliare definitivamente gli stipendi ed i vantaggi finora ricevuti...
Comunque sono qui a chiederci il voto...!!!

Il " voto " lo chiedo ogni giorno, sperando che un giorno..., ognuno di Voi possa essere finalmente  portato lontano... molto lontano... dal sottoscritto!!!

mercoledì 26 settembre 2012

Voi li votate e loro rubano...

Ormai si comincia a capire come funziona il sistema...
Tutti tentano di salire sul carro d'oro, per approfittare di quel sistema che mese per mese, elargisce somme di denaro, quasi fosse una slot machine, dove però non si mette niente di proprio e dal quale invece s'incassano tanti soldi!!!
Adesso scoperta la truffa ed i suoi artefici, tutti parlano di moralità, discutendo sulla necessità di abrogare il sistema di finanziamento ai partiti, come se in passato il referendum svolto a tale proposito non bastava..., continuano a prenderci per il culo...
Non l'abbiamo dimenticato, in quale modo avete stravolto la parola finanziamento in contributo elettorale... e adesso si sottolinea... ( poi guarda da quale partito viene il pulpito e da chi... PDL e Berlusconi), come sia necessario intervenire con estrema decisione, con coraggio e severità: la politica in Italia rischia di morire nel discredito in conseguenza di comportamenti collettivi e individuali intollerabili al senso comune e alla coscienza pubblica. Nessuno può chiamarsi fuori... 
No infatti... non bisogna chiamarli fuori, ma metterli tutti dentro... una volta e per sempre!!!
Ormai da Lusi a Belsito, passando per Naso, Misiano e Crimi e senza dimenticare ovviamente Fiorito, ecco che i partiti vanno pubblicando annunci di lavoro, per la selezione del loro candidato ideale, per ricoprire la seguente mansione: Tesoriere onesto per partito ladro!!!
L'autonomia che la politica ha ricevuto in tutti questi anni, non può più essere tollerata, non si può continuare ad utilizzare il denaro pubblico dei cittadini, realizzato con grandi sacrifici, mentre nel contempo, la politica consente comportamenti vergognosi, l'uso personale di tali fondi, con sperperi abbiamo visto anche in droga e prostituzione...
Oggi che la ex Presidente della Regione Lazio ha fatto emergere che le responsabilità appartenevano a tutti i gruppi del consiglio regionale sia della maggioranza che della opposizione, adesso che sono stati cacciati ed alle dimissioni del Presidente hanno brindato con champagne ( pagato con i soldi di noi contribuenti... ), ora finalmente questi è meglio che si trovino un lavoro, sempre se ne sono capaci, perché ormai che sono stati scoperti... difficilmente verranno nuovamente rieletti!!!
Intanto questa batosta porta il PDL almeno secondo il sondaggio elettorale sulle intenzioni di voto di IPSOS diffuso ieri sera nella trasmissione di BALLARO' intorno al 17% quasi vicino al M5Stelle ( 15% ) che malgrado se ne dica, tiene la sua posizione e con un 42% ancora d'indecisi potrebbe anche risalire di qualche punto!!!
Ma l'intervento che mi ha maggiormente stupito è stato quello del nostro presidente del Senato, Renato Schifani, quando in diretta ha dichiarato che si sta superando il limite della tollerabilità e chiede che tutti gli amministratori di essere più trasparenti... ma mi scusi Presidente, guardi che i ladri erano proprio a casa sua, il Suo partito non sta certamente facendo una bella figura, anzi tutto il contrario...
Non tutti i mali vengono per nuocere e questo ritengo possa essere un buon momento per fare pulizia, a cominciare dalla mia Regione, la Sicilia, dove ancora oggi i partiti, ci ripropongono nomi di candidati, che appartengono ad un sistema patologico clientelare, basato sulla nomina di figli, parenti e amici ( e aggiungerei amici degli amici... ) dei quali siamo certamente stanchi e nauseati...ma soprattutto lontani da questa nuova aria di pulizia, di rinnovamento delle coscienze, dalla forza e determinazione che oggi abbiamo, nel voler tentare di cambiare le cose, per noi ma soprattutto per non doverci un giorno essere richiamati dai nostri figli...
Comunque ora finalmente capisco a chi Antonello Venditti , andava cantando la sua canzone... in questo mondo di ladri...!!!



lunedì 24 settembre 2012

Compra Siciliano...

E' il motto con cui esordisce in questi giorni un partito in Sicilia..., non è un partito nuovo, ma lo stesso che finora ci ha governato con una aggiunta, che vedremo a breve quanto importante sia..., certo che dopo tutti questi anni in cui si era parlato di una forza alternativa, avrei preferito vederla portare a compimento, che ritrovarmela a mediare con partiti esistenti, pur di tentare di giungere a quella ambita presidenza della regione...
Ciò che mi meraviglia è questa propaganda ai nostri prodotti tipici agroalimentari e non, realizzati comunque da imprese siciliane...
Non dimentichiamo infatti, che tra i nostri prodotti, ne abbiamo alcuni unici nel mondo, dal nostro l'olio extra vergine passando per il pistacchio di Bronte, dal salame S.Angelo al caciocavallo ragusano, dalle arance rosse che vanno dal tarocco, al moro ed al sanguinello per giungere alle pesche di Bivona e Leonforte, dai capperi di Salina al miele di Zafferana ed ancora dal cioccolato di Modica ai nostri meravigliosi ed unici vini d'Avola e cosa dire dei dolci e dei liquori fatti ancora con tecniche antiche e casalinghe...
Non dobbiamo ovviamente dimenticarci di quelle attività quali la pesca e l'allevamento che rappresentano anch'essi una grossa fetta del mercato alimentare della nostra regione...
Ora, non per fare pubblicità ( anche perché non me ne frega niente), abbiamo per fortuna tra i mille supermercati presenti, un discount che tratta principalmente i nostri prodotti siciliani, dalla pasta ai detersivi... e sono tutti scelti con professionalità, sia per qualità che per offerta economica...
Quindi di cosa si sta parlando... noi, almeno quelli che amiamo ancora la nostra terra, i nostri prodotti Siciliani li acquistiamo da sempre e non dovevano certo giungere le elezioni per ricordarcelo..., e poi questi slogan, cosa dovrebbero farci capire, che siccome mangio siciliano... voto pure siciliano..., quanta mediocrità da questa politica basate sul nulla!!!
Dove sono quei programmi concreti fatti adottare in questi anni per lo sviluppo rurale, quanto si è realmente fatto con numeri e non con parole, per la nostra agricoltura, la pesca, l'allevamento per il nostro terziario, per quelle imprese a carattere artigianale e commerciale, per quei settori specializzati nella produzione di energia da fonti rinnovabili, per quelle fabbriche che in questi anni sono andate scomparendo ed altre che a breve andranno a chiudere...
Non ho visto nessun obbiettivo strategico, che portasse la nostra regione a promuovere concretamente il turismo, la terra faro di grandi  civiltà del passato, deturpata e abbandonata completamente, migliaia di posti di lavoro da poter consegnare in questo settore, presso i musei, teatri ed anfiteatri greci, parchi archeologici, castelli normanni, ville romane, chiese bizantine, meraviglie arabe, con crescite ovviamente nelle strutture  alberghiere e nelle strutture specializzate, di e quando uno prova a visitarle, specialmente nei periodi estivi, le trova chiuse, in manutenzione, abbandonate, deturpate dai vandali, nessun controllo e sicurezza, infestate da cani randagi... ecco questo è ciò che offriamo ai nostri turisti... e qualcuno vorrebbe illuderci parlando oggi di programmi di sviluppo... saranno cinquant'anni che sentiamo le solite cazzat....
Ovviamente se a quanto sopra, si presentano i soliti problemi di controllo sull'ambiente ( saltuari e insignificanti), realizzazione di discariche abusive a cielo aperto, impianti di depurazione quasi sempre guasti e mal funzionanti, raffinerie ed industrie fatte realizzare in paesaggi unici che ormai risultano contaminati, ecco dopo aver avvelenato le nostre spiagge ed anche purtroppo il nostro mare, dopo che questa nostri governanti hanno distrutto quanto la natura di suo ci aveva donato, per poter vivere bene, quasi fosse un'usufrutto a vita... ecco che questa nostra rendita è stata totalmente distrutta!!!
Ormai è giunto il momento di fare delle scelte... e tra queste c'è ne una prioritaria, quella di allontanare definitivamente tutti coloro che di siciliano non possiedono nulla... e ( riprendendo una serie tv famosa di questi giorni) non sto parlando dell'onore, ma di quel rispetto che ad oggi, proprio grazie alla fiducia ricevuta da noi, veri Siciliani, non avete saputo esprimere!!!

venerdì 21 settembre 2012

La rivoluzione Siciliana mai iniziata...

In Sicilia in questi giorni, in particolare nei cartelloni propagandistici trovo scritto: "La rivoluzione è iniziata" oppure sempre giocando con parole "Scateno la Rivoluzione " ed ancora "Una forza nuova per una rivoluzione siciliana", "Sveglia la rivoluzione è iniziata" ed infine "Il partito della rivoluzione "!!!
Allora mi sono chiesto, ma questi Sig.ri sanno il significato che la parola rivoluzione ha, oppure come è certo debbo pensare che la sconoscono..
La rivoluzione, dal termine latino "revolutio", indica un rivolgimento, cioè un cambiamento improvviso e profondo che comporta in maniera irreversibile la rottura di un modello precedente ed il sorgere di uno nuovo e quindi quale migliore esempio se non la famosa Rivoluzione francese, che portò dal 1789 al 1799, ad un sconvolgimento sia sociale che politico e culturale, segnando quel limite che trasforma l'età moderna in contemporanea..., con la principale e più immediata conseguenza dell'abolizione della monarchia assoluta e la proclamazione della Repubblica, eliminando definitivamente quei privilegi economici e sociali dell'antico regime...
Un'altra famosa fu quella americana, che portò alla fondazione di un nuovo stato e la creazione della prima costituzione moderna della storia... il fatto che i coloni si batterono contro una monarchia costituzionale, influenzò ovviamente la costituzione del nuovo tipo di potere, ad iniziare proprio con la figura del Presidente, eletto dal popolo ed in carica per un periodo limitato...
Famosa fu anche la rivoluzione Russa, che porto alla fine di un sistema autocratico e assolutistico, incentrato sulla figura dello zar ed alla nascita dell'Unione Sovietica con l'applicazione pratica delle teorie sociali ed economiche di Karl Marx e Friedrich Engels...
Ed infine, non dimentichiamoci anche della rivoluzione industriale, quel processo di evoluzione economica, che da un sistema agricolo-artigianale e commerciale che porta ad un sistema industriale moderno, attraverso l'uso delle macchine azionato da energia meccanica e da nuove fonti energetiche...
Quindi, di quale rivoluzione si parla in Sicilia... di quella che non è mai partita, fintanto che le coscienze resteranno sempre a guardare, non ci sarà mai nessuna rivoluzione, soltanto inutili parole per fare scena...
Il popolo non si muove, non interviene per i propri diritti, non si fa promotore di iniziative che contrastano questo malessere generale, ognuno resta a guardare dalla propria finestra, attendendo che siano gli altri a muoversi... a fare il cosiddetto lavoro sporco... e loro poi dietro a prendersi i meriti!!!
Si scende in piazza una volta ogni dieci anni, per indignarsi di fronte a fatti veramente violenti... vedasi l'uccisione di Falcone e Borsellino...e poi...il silenzio, un silenzio generale che non interviene davanti a questa ingiustizia sociale, innanzi a quelle continue e perpetrate ruberie da parte dei tesorieri dei partiti e dei suoi associati, in presenza di scelte conservative del sistema, che permette ai propri attori di rimanere per interi decenni, a salvaguardia delle poltrone dirigenziali e dei privilegi da difendere...
Un sistema malato, che opprime la dignità dei lavoratori, che non difende le classi meno ambienti, che non permette un rinnovamento programmatico, ma che anzi promuove la stagnazione e l'ingiustizia!!!
Ed allora di quale rivoluzione parliamo..., sotto quale bandiera si spera di fare breccia nei cuori della gente???
Ed ancora quali energici proclami e quali appelli saranno richiamati per muovere definitivamente le coscienze ormai assopite... e chi dovrebbero essere costoro, prescelti per tale compito..., forse quelli che vediamo oggi impressi nelle nostre strade???
Ah... ho capito, meglio che continuo a dormire!!!

giovedì 20 settembre 2012

Sicilia e le sue 47 liste...

A differenza di quegli Stati, dove la politica è rappresentata da un democrazia dell'alternanza e di bipartitismo, ecco che da noi in Italia invece, il cocktail politico, ha portato a frammentare sempre più i partiti ed a dimezzare questi, in una moltitudine indifferenziata, di nomi e di simboli...
In tutto questo però la Sicilia è ancora più brava..., ed allora con l'avvicinarsi delle prossime elezioni regionali, sono state presentate ben 47 liste... e mentre uno potrebbe anche pensare che tutto ciò rappresenti una alternanza e particolareggiata proposta politica, questa invece non è altro, se non la carenza stessa della politica e dei suoi non degni rappresentanti...
Ogni giorno assistiamo a porcate di ogni maniera, l'ultima proprio di questi giorni nella Regione Lazio   ( che, se fosse avvenuta in Sicilia, avrebbero detto che era colpa della mafia..., questa serve sempre a giustificare le proprie nefandezze... ) e sono anni per non dire decenni, che questi Sig.ri ( per così dire... ) pur avendo perso ogni forma di credibilità, sono ancora oggi qui a presentarsi, con questi visi stampati e sorridenti... e non si capisce cosa ci sia da ridere in un momento invece così tragico... venendoci nuovamente a formulare proposte a cui non credono, ma che da loro o dai loro partiti non sono state in questi anni realizzate!!!
Non hanno ancora capito che di loro non ci convince ormai più nulla... hanno perduto irrimediabilmente anche quel poco di stima personale che poteva accompagnarli... e che ora, anche coloro che hanno in questi anni creduto alle loro frottole, si sono dovuti ricredere e finalmente cominciano a vedere i fatti per come sono...
L'obiettivo di ogni politico è quello di pensare per se e per i propri cari... vediamo ogni giorno con quale leggerezza ci vengono riproposti oggi i figli, fratelli ecc..., come se già quanto da loro mal realizzato, non bastasse a farci pentire ad averli avuti nostri indegni rappresentanti...
In un clima di sfiducia generale, qualcuno invocando programmi di legalità e correttezza morale, vorrebbe farsi passare quale nuova Pulzella d'Orléans, quasi fosse elevata a nuova vergine morale di democrazia..., ma per favore...
Ormai comunque gli elettori non ne vogliono più sapere... e state certi che se a livello regionale cambierà qualcosa ma sempre poco - già in questo noi Siciliani siamo specializzati, nell'essere cioè particolarmente pecoroni... e la dimostrazione vi è data dall'osservare in questi giorni le sedi dei candidati, sono tutte piene come i panifici... solo che quelli sono stabili, mentre queste provvisorie..., un po come le farfalle... nascono e muoiono in pochi giorni, il tempo delle elezioni... e state certi che pur di accontentarvi tutti..., si poseranno gentilmente un po di qua ed un po di là... e poi naturalmente provvisorie, perché finite le elezioni non troverete più... ne loro ne le loro sedi...
Ma per fortuna dove noi da sempre manchiamo, ci penserà a breve qualcun'altro... e sempre stata così la nostra Storia, infatti vedrete che ai  livello Nazionale compenserà questi nostri risultati, blindando e controllando i flussi economici verso la nostra Regione e facendoci adottare politiche severe sul piano finanziario, in una logica di continuità e pianificazione, con quanto finora realizzato dal Prof. Monti...
Ma se anche noi Siciliani oggi facessimo la nostra parte, cioè se provassimo almeno per una volta, ad essere coerenti con noi stessi, chissà forse la speranza di vedere migliorare questa nostra Isola, non sarebbe soltanto un'idea distante..., ma potrebbe trasformarsi a breve anche in realtà... 

mercoledì 19 settembre 2012

Grande Renata Polverini...

Chiedo scusa a tutti, ai cittadini del Lazio, a tutta la politica onesta, alle istituzioni, alle altre regioni, alle famiglie che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, agli operai della Fiat, ai media e alla mia famiglia..., ecco come si è presentata Renata Polverini, Presidente della Regione Lazio nella seduta straordinaria del consiglio regionale...
Il motivo della convocazione è relativo allo scandalo dei fondi Pdl... minacciando anche di andarsene!!! 
Ovviamente, non tutti hanno sbagliato allo stesso modo, ma ora c'è bisogno di dare un segno... e prendendo ad esempio alla nave della Costa, la Polverini dichiara superiamo questo scoglio o ci sfracelliamo... 
Adesso basta!!! Questi atteggiamenti insopportabili ed indecenti, non possono continuare ad essere perpetrati, bisogna cambiare rotta, iniziare a fare pulizia, tagliare i costi, a cominciare da quelle somme date ai gruppi consiliari, dagli assessori, da tutte quelle auto blu e  fino all'introduzione di un sistema trasparente di certificazione e controllo delle somme allo scopo destinate...
Comunque il Consiglio regionale approva l'ordine sulla riduzione dei costi con 41 voti favorevoli e 26 astenuti ( mi vergognerei al posto di quei 26 che oggi non hanno preso posizione..., quel lavarsi le mani come Ponzio Pilato...). 
Qualcuno dichiara che quanto fatto è del tutto inutile, perché alla fine restano i vitalizi, gli assessori, le indennità, i rimborsi chilometrici, le consulenze..., milioni e milioni di euro sprecati in maniera inutile..., costi che ad oggi sono intorno ai 70 milioni...
Ed infine il coraggio e la determinazione espresso nel paragonare i suoi recenti problemi di salute, ai tumori della sua Regione..., ai primi si è dato rimedio estirpandoli, mentre i secondi debbono ancora essere contrastati...
Ecco che alla fine, una donna dimostra di avere più palle di tutti i suoi colleghi, che da sempre intervistati, si atteggiano a grandi uomini, mentre invece sono come donnette da cortile, che non fanno altro che pettegolare animatamente, cercando di avvelenare l'avversario politico oppure di pugnalare i compagni di partito, tutto ciò, per salvare la propria poltrona ed i benefici che questa posizione ( e speriamo per poco...) a finora loro dato...

martedì 18 settembre 2012

Il Movimento 5 Stelle con Grillo mediatore, tra Favia e Casaleggio...

Durante una intervista realizzata da Gaetano Pecoraro a Favia ed in particolare nel fuori onda, il consigliere regionale eletto in Emilia parla della situazione interna al M5Stelle, http://youtu.be/Oah6vq4QHPY ed in particolare su Gianroberto Casaleggio, considerato il vero leader ed ideatore del Movimento 5 Stelle...
Ed allora mi sono messo a fare un po' di ricerca... ed ho scoperto appunto che esiste una società denominata Casaleggio Associati, costituita nel 2004 a Milano, per volontà di cinque persone interessate alla Rete ed alla sua evoluzione..., ecco forse scoperte chi sono le 5 stelle... ( Enrico Sassoon, Luca Eleuteri, Mario Bucchich, Davide Casaleggio e ovviamente Gianroberto... ).
Tra i loro obiettivi, ho letto vi sono quelli di sviluppare in Italia una cultura della Rete attraverso, studi originali, consulenza strategica, articoli, libri, newsletter e seminari...
Presidente e socio fondatore, Gianroberto Casaleggio ( 58 anni... ma nelle foto cercate in rete ne dimostra la metà... ) ed inoltre vanta un curriculum di altissimo livello...
Inizia la propria carriera in Olivetti, passa quindi a ricoprire la posizione di amministratore delegato di Webegg di Telecom Italia, ed infine fonda appunto la società Casaleggio associati, che apre le porte verso il successo politico al Movimento Cinque Stelle ed ovviamente allo stesso Beppe Grillo, attraverso il proprio blog...
In tutti questi anni ha dimostrato di essere un precursore di internet e di tutti questi social network, esperto di marketing e di strategie di Rete, dedicandosi con passione alle prime formazioni online..., famoso di lui un video pubblicato su Youtube nel 2008, in cui si preannunciava un nuovo ordine mondiale denominato Gaia..., nome derivato dalla divinità femminile della mitologia greca che rappresentava appunto la terra e che estendendo i concetti teorici dello scienziato inglese James Lovelock del 1979 in  Gaia... a New Look at Life on Earth, interpreta questa evoluzione della terra fisica, non più quale essere vivente, ma come parte integrante di quei comportamenti e collegamenti, struttura di una rete neurale, che inglobano in particolare l'uomo..., evidenziando così l’importanza della Rete nelle scelte future dell’umanità... 
Leggevo da qualche parte che anche Antonio Di Pietro, si è rivolto alla società per curare il suo sito internet e le campagne on line, e chissà forse è proprio da questa amicizia, che negli ultimi anni le posizioni tra i due movimenti, si sono molto avvicinate...
Se ricordate il vecchio sito web del movimento Italia dei valori, era qualcosa di semplice  e aggiungerei banale...,  oggi invece è pieno d'informazioni, lo spazio ben diviso, servizi ovunque, sondaggi, petizioni.... sembra passato da una vecchia Fiat Tipo ad una Ferrari...     
Ed allora mi sono chiesto, in tutto ciò, cosa centra Beppe Grillo...???
Ecco, sembra che il famoso comico genovese, abbia letto alcuni suoi Libri ed allora telefonò per chiedere un incontro... e da quel giorno sono inseparabili...
Fondano insieme il popolarissimo blog “beppegrillo.it” e la rete dei Meetup e tra le proposte più importanti quella referendarie sulla editoria, con l’abolizione della legge Gasparri e dei finanziamenti pubblici... ( che poi alla fine hanno trasformato in contributo ai partiti...), ed infine il Movimento 5 Stelle.
Ovviamente su Gianroberto Casaleggio sono state mosse accuse di tutte le maniere e che non sto qui ad elencare, ma come ben sappiamo in Italia, quando qualcuno dimostra con proprie capacità di riuscire senza alcun aiuto esterno, ecco che viene subito accusato per poterlo screditare... la stessa cosa che sta avvenendo nei confronti di Beppe Grillo...
La verità è che quanto dice Grillo, sul non parlare con i giornalisti, poiché scrivono e trasmettano  quanto i loro padroni ordinano... è purtroppo giusto, anche se oggi il bavaglio ordinato dal movimento e/o dai suoi leader, non favorisce in quanto si assiste ad una propaganda elettorale soltanto unilaterale e che cerca di buttare fango all'avversario, oggi silenzioso...
Penso comunque che sia giusto farsi sentire, certamente bisogna stare attenti e non commettere gli errori fatti da Favia, creando dall'interno del movimento crepe che poi ovviamente vengono utilizzate dagli avversari politici per screditare quanto di buono si sia fatto, però ritengo altrettanto fondamentale e corretto, creare sin da subito, quei giusti presupposti di democratica collaborazione all'interno del movimento, dove ognuno possa rappresentare in egual maniera la propria posizione, senza alcuna sudditanza, esprimendo quei valori a cui proprio il movimento si ispira... e nel quale in tanti oggi vogliono credere...

lunedì 17 settembre 2012

Quella trattativa Stato - Mafia così celata...

Il settimanale Panorama in questi giorni è uscito con un articolo da scoop..., nel servizio vengono ricostruite le telefonate intercettate tra il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e l'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino ( inchiesta diretta della Procura di Palermo sulla presunta trattativa tra Stato e mafia, durante il periodo delle stragi..., ma bisogna aggiungere che di queste trascrizioni non ve ne l'ombra...)
Nelle telefonate ci sarebbero giudizi su Berlusconi e Di Pietro e sembra che ci si stato un tentativo di delegittimare il nostro Presidente della Repubblica, che aveva deciso di rivolgersi alla Corte Costituzionale..., anche se bisogna aggiungere che l'interesse del mensile era proprio quella di fare chiarezza e proteggere l'istituzione che essa rappresenta, chissà se forse, indirettamente portando a conoscenza di tutti di essere in possesso di queste trascrizioni, non si voglia mandare qualche messaggio a chi di dovere...
Infatti proprio Di Pietro dichiara che la pubblicazione sia una violazione al segreto istruttorio e nel caso in cui questa trattasi di denigrazione, risulta ancor più evidente il tentativo di ricatto proprio nei confronti del Presidente della Repubblica... 
C'è una bella ricostruzione sulle presunte contrattazioni tra lo Stato e Cosa Nostra, con tanto di documenti originale e registrazioni audio e potete leggerla presso http://www.linkiesta.it/trattativa-stato-mafia-documenti#ixzz26ZZhuaDW dove in maniera chiara vengono riportati i documenti e vengono analizzati gli eventi che hanno portato ad un eventuale patto di convivenza tra lo stato e cosa nostra...
Ovviamente il Quirinale ha reagito con un comunicato stampa alla pubblicazione dell'articolo di Panorama:
La “campagna di insinuazioni e sospetti” nei confronti del Presidente della Repubblica ha raggiunto un nuovo apice con il clamoroso tentativo di alcuni periodici e quotidiani di spacciare come veritiere alcune presunte ricostruzioni delle conversazioni intercettate tra il Capo dello Stato e il senatore Mancino. 
Alle tante manipolazioni si aggiungono, così, autentici falsi.

Il Presidente, che non ha nulla da nascondere ma valori di libertà e regole di garanzia da far valere, ha chiesto alla Corte costituzionale di pronunciarsi in termini di principio sul tema di possibili intercettazioni dirette o indirette di suoi colloqui telefonici, e ne attende serenamente la pronuncia.
Quel che sta avvenendo, del resto, conferma l’assoluta obbiettività e correttezza della scelta compiuta dal Presidente della Repubblica di ricorrere alla Corte costituzionale a tutela non della sua persona ma delle prerogative proprie dell’istituzione.
Risibile perciò è la pretesa, da qualsiasi parte provenga, di poter “ricattare” il Capo dello Stato. Resta ferma la determinazione del Presidente Napolitano di tener fede ai suoi doveri costituzionali. 

A chiunque abbia a cuore la difesa del corretto svolgimento della vita democratica spetta respingere ogni torbida manovra destabilizzante.
Leggere quanto dichiarato dal procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia,  dove la trattativa non rappresenta un castello in aria e quanti attaccano la procura di Palermo, ad iniziare dai giornali che spesso sparano a casaccio, senza sapere nulla della materia di cui si sta parlando...
Cercare oggi di capire perché, a così tanti anni di distanza, qualcuno vuole far riemergere situazioni e decisioni prese in un particolare momento storico del nostro paese, è quanto mai difficile, certamente vi è un tentativo  in corso di depistare l'attenzione pubblica, indirizzandola su questa vicenda e sui suoi personaggi e nel contempo distogliendola da quanto certamente sta accadendo intorno a noi,  ma che oggi, ci viene celato...

domenica 16 settembre 2012

Usi LinkedIn e sei licenziato...

La notizia è di qualche anno fa, ma adesso se ne parla perché giunta dinnanzi a un tribunale...
Sembra che un certo John Flexman, durante l'orario di lavoro, abbia utilizzato il computer per connettersi in rete e aggiornare così il proprio profilo su LinkedIn ( un social network che permette la pubblicazione del proprio curriculum ) ed in particolare per aver spuntato la casella di essere interessato a nuove opportunità lavorative... e dire che proprio lui, essendo responsabile del personale, faceva firmare ai dipendenti assunti dalla compagnia un documento nel quale dichiaravano di non usare LinkedIn...
Scoperto comunque dalla società  è stato licenziato con la motivazione di aver mancato in etica professionale e di danno d'immagine per la società, in quanto l'aver aggiornato il proprio curriculum vitae su internet, potrebbe essere considerato, un motivo di disinteresse proprio da quel dipendente che con la società ci opera e di cui certamente ne è scontento...., a dimostrazione di ciò, la ricerca di una nuova opportunità...
ed inoltre ha allontanato con questa pubblicazione, anche coloro che avevano forse deciso di proporsi...
Ora  John, dopo essere stato licenziato per giusta causa, ha ovviamente fatto ricorso e spera che la vicenda possa se non reintegrarlo all'interno della società, trovare quel giusto indennizzo a compenso della perdita del proprio posto di lavoro...
Certamente l'aver violato quanto il codice etico prevedeva e di cui proprio lui era a conoscenza, non lo aiuta nel procedimento e soprattutto non può giustificarsi dichiarando di non esserne stato a conoscenza, visto che come detto sopra, era proprio lui il responsabile che faceva firmare le dichiarazioni di avversione su questi comportamenti da parte della compagnia...
Certamente ora la questione diverrà di pubblico interesse, dal momento che potrebbe essere la prima volta, in particolare nel nostro paese, dove la decisione di questo giudice, potrebbe essere presa ad esempio, rappresentando così un precedente da utilizzarsi per eventuali analoghe circostanza...
Ovviamente il motivo principale è cercare di salvaguardare il proprio personale, quello su cui si è investito negli anni, quel rapporto di fiducia instaurato ed insostituibile, ma soprattutto quelle informazioni  e quelle  capacità, che potrebbero essere messe a servizio della concorrenza...
Sotto quella velata e falsa moralità, si nasconde il vero motivo che è ovviamente quello di salvaguardare i propri interessi e le proprie ambizioni... ma che contrasta con quell'essere umano che porta ognuno di noi ad aspirare e sperare sempre in qualcosa di meglio...

sabato 15 settembre 2012

La Sicilia sull’orlo del crack…

Mi meraviglio a vedere tutte queste manifestazioni elettorali, questi partiti  che oggi si presentano con i soliti volti ( alla faccia del rinnovamento...) e che ci raccontano una bella favola, quella cioè che in Sicilia va tutto bene!!!
Io invece di storia ne voglio raccontare un’altra, quella vera fatta di numeri e non di speranze ed illusioni…
E’ quindi oggi voglio parlarvi del settore che mi compete cioè quello dell’edilizia, cominciando a elencarvi i 77.000 posti di lavoro persi tra il 2008 ed il semestre 2012 e delle quasi 500 imprese che hanno chiuso i battenti e/o hanno dichiarato fallimento!!!
Però i nostri politici cosa hanno fatto, niente…  semplicemente pazientato che qualcosa si muovesse, hanno sperato nelle parole del Presidente della Regione Lombardo e dei suoi rappresentanti, ed ancora si sono illusi in un provvidenziale intervento del Prof. Monti e del suo Governo Nazionale!!!
Una Pubblica amministrazione che viaggia a marcia ridotta, che secondo le stime dell’Ance, impiega circa 400 giorni per pagare le imprese  e questo soltanto nelle condizioni normali,  immaginatevi quando queste diventano estreme…, ed ancora, sono circa 1,5 i Miliardi vantati dalle imprese Siciliane nel settore edile proprio nei confronti della Pubblica amministrazione…, ed i nostri politici cosa fanno si presentano con quegli slogan del cazz…
Ormai l’intero sistema economico è in crisi e se continua così, non mi meraviglio di dover cominciare ad assistere, da parte di quei cittadini più in difficoltà, a gesti disperati… ed allora non bisogna più perdere tempo, bisogna accelerare, cominciare a mettersi a lavorare sul serio con programmi di sviluppo sicuri e programmati  ed investimenti alle imprese, facilitati da procedimenti burocratici celeri e snelli, tali da poter scongiurare i rischi, cui questo perdurare collasso potrebbe provocare…
I dipendenti ed i disoccupati Siciliani, le imprese e tutti coloro che oggi gridano un aiuto, non resteranno ancora tanto a guardare…
Le associazioni che oggi le rappresentano, politicamente gestite e che non scendono in piazza a protestare, non riusciranno ad essere ancora scudo per le nefandezze fatte dai nostri governanti e dai loro amministratori…
Le imprese Siciliane hanno iniziato a spostare i loro interessi verso altre nazioni, verso quei territori dove le legislazioni sono meno severe, dove la burocrazia è più celere, dove i pagamenti vengono realizzati entro 60 giorni, dove i contributi previdenziali ed assistenziali e le imposte sono del 50-70% inferiori a quelle italiane, dove i costi di gestione sono minimi, mentre i profitti sono di gran lunga superiori…
Bisogna riformulare il mercato del lavoro, creare quei posti che necessitano in settori produttivi e tagliare invece quei rami secchi che producono soltanto costi, trasformare quelle assunzioni clientelari date presso il pubblico impiego in qualcosa di utile e di necessario, iniziando per cominciare a premiare i meriti e non i soliti amici e parenti!!!
C’è poco da stare allegri, tutto il 2012 e certamente il 2013 non  basteranno...
Oggi vogliono convincerci che si sta per lavorando per intervenire, che la ripresa è possibile, inutili parole, parole soltanto parole gettate al vento, da persone che nella loro vita non hanno mai lavorato...
Ed infine non fatevi illudere, soprattutto in questo periodo elettorale, che in futuro ( e ovviamente grazie al vostro voto...), ci saranno nuovi sviluppi e che potranno portare a realizzare anche il sogno, quello di tutta una vita…: quel posto di lavoro fisso e non più precario!!!   


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