D'altronde proprio in questi lunghi mesi ho potuto assistere a circostanze spiacevoli per non chiamarle con il loro nome... dove a seguito di indagini approfondite e ben svolte da parte delle PG di talune procure ed anche della GDF, con evidenza nei rapporti presentati di acclarati reati gravi perpetrati contro lo Stato e semplici cittadini, ecco che incredibilmente taluni magistrati, hanno deciso arbitrariamente di stralciare quei provvedimenti, ovviamente immediatamente impugnati e dai quali - tramite nuovi giudizi di altri magistrati, si è (dopo non vi riporto i tempi tecnici) conferma delle ragioni presentate, ma ecco che ancora una volta - secondo quanto riportato - causa la mole di arretrati e quant'altro, si continua a stagnare quel provvedimento, che dovrebbero essere risolto senza indugio o certamente in tempi celeri, ma così purtroppo non avviene e il motivo è diventato fin troppo palese!!!
Il problema come ripeto spesso è che la Massoneria comanda in Sicilia e questi sono di fatto i risultati!!! Nessuno vuole far nulla, chissà... forse perché chi dovrebbe fare il proprio dovere, andava alle cene organizzate insieme all'ex boss di costa nostra ora finalmente arrestato???
Essa comanda tutti, in particolare proprio quei palazzi dove dovrebbe esserci giustizia e sono soltanto pochi i meritevoli, mi riferisco a taluni Pm che naturalmente escludo dal mio giudizio; essi se pur colleghi di quei soggetti abietti, nulla hanno a che fare con essi, perché a differenza di loro, sono ligi al dovere e soprattutto sacrificano ogni giorno la loro vita per la giustizia di questo Paese!!!
Ma si sa... difficilmente verranno premiati dal sistema, già da questo ordinamento corrotto, dove tutti si vendono, sì... per nulla, anche per un semplice favore!!!
E difatti, ecco emergere ora un tentativo di truccare l’ultimo concorso svolto in magistratura ordinaria. E’ quanto scoperto dai magistrati di piazzale Clodio, coordinati dal procuratore Francesco Lo Voi.
Si tratta di una vicenda che risale ad alcune settimane fa ma che è stata resa nota dal capo dei pm di Roma nel corso di un convegno alla Corte dei Conti.
In base a quanto riferito dal magistrato nel corso di una delle prove scritte è stato messo in atto un tentativo di alterare la regolarità della selezione: «Hanno tentato di rendere riconoscibile il tema in una delle tre discipline - ha affermato Lo Voi - informando uno dei commissari del concorso del segno identificativo dello scritto.E’ una vicenda di cui parlo in quanto non più coperta dal segreto investigativo».
Immagino con quanto imbarazzo è stata deciso di riportare la notizia, già... che figura di m...!!!
Leggendola mi chiedevo: Se saranno questi i magistrati che un giorno dovranno giudicare, ditemi: quale giustizia equa dovremmo mai aspettarci???
Chissà, forse la stessa che stiamo subendo...
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