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mercoledì 22 marzo 2023

Amministratore giudiziario condannato per aver rubato denaro ad una ditta "sequestrata"!!!

Ma guarda che notizia... 

Incredibile vero, già... nessuno mai potrebbe credere a fatti come quelli descritti nel titolo di apertura.

Infatti, come potrebbe mai venirci in mente che un soggetto scelto dalle Istituzioni per la gestione di una di quelle società sottoposte a provvedimento di sequestro o di confisca, possa pensare di mettersi in tasca del denaro, addirittura quasi 100.000 euro...

Ma no...  non può essere, queste cose si vedono soltanto nei film e non certo possono accadere in questo nostro Paese, già... così "immacolato", che evidenzia quotidianamente tutta la sua rettitudine, legittimità, giustezza, ma che dico, di più: una costante correttezza nei valori!!!

Peraltro cosa aggiungere su quei suoi referenti, come si potrà tranquillamente costatare, scelti in maniera del tutto casuale, ma soprattutto per l'alto livello professionale e non per come in molti vanno abitualmente sostenendo - permettetemi di aggiungere, senza alcun reale  fondamento - di essere soltanto dei semplici "raccomandati" di quella casta, ma quanto detto si sa... è soltanto invidia, d'altronde basti osservare in quale modi svolgono il proprio operato, in maniera scrupolosa, trasparente, ma che dico... cristallina, ed ancora, mostrando il proprio impegno con temerarietà, senza mai piegarsi ad alcun compromesso o ancor meno evidenziando cedimenti, dinnanzi soprattutto (perché questi ahimè vi sono...) a cogenti pressioni esterne!!! 

Ora (incredibilmente) leggo di una inchiesta coordinata dalla procura di Palermo (che per competenza territoriale aveva trasmesso gli atti ai colleghi di Trapani) - su di un Amministratore giudiziario che avrebbe fatto sparire dalle casse di una società da egli amministrata (ricordo... per nome/conto dello Stato) un bel pò di denaro!!!

Certo, ora che emersa l'appropriazione ha spiegato agli inquirenti che si è trattato di un momento disagevole, pieno di tribolazioni, direi quasi particolare doloroso, d'altronde ditemi, chi al suo posto, dinnanzi a tante difficoltà non avrebbe fatto altrettanto???

Sarà forse colpa dei social o di questi tempi, già... in cui tutti veniamo sottoposti a prove dure che richiedono il dover apparire per ciò che non si è, ancor peggio sfoggiando ricchezza che non si possiede, sarà che queste motivazioni determinano quel forte stress che attanaglia costantemente la maggior parte degli uomini, chissà forse quella necessità di possedere è dovuta ad una donna troppa esigente o anche a figli pretenziosi che non si accontentano mai di nulla, comunque sono certo che la maggior parte di voi, in cuor suo, potrà comprenderne le motivazioni... 

E sì, perché non è giusto ora tirare la pietra su quel soggetto, d'altronde ditemi, non è ciò che fa quotidianamente la maggior parte dei nostri connazionali (certo, chi più, chi meno...), il tutto compiuto in maniera celata e grazie a quella loro posizione, quasi sempre un incarico pubblico su cui hanno avuto la fortuna (e ahimè da allora la "presunzione"...) di stare, si sa... senza alcun merito, certamente non per aver superato un esame in un qualche qualche concorso pubblico, eppure quest'ultimi, direi "ipocritamente" (come se potessero in coscienza farlo...), sì... quando le cose accadono agli altri, si dimenticano quanto viene compiuto volontariamente (e aggiungerei illegalmente) ogni giorno da loro!!!

Non c'è bisogno quindi di essere "amministratori giudiziari" per rubare, non si tratta ne di circostanze  o ancor meno di chissà quale incarico ricevuto, è soltanto una questione di dignità, di voler essere o non essere ladri, già di essere onesti con gli altri, con questo loro Paese, ma soprattutto - permettetemi - con se stessi!!!

Ed allora facciamo un gioco: alzi la mano chi tra voi si sente di essere veramente onesto??? 

Ah... questa sì che è una vera sorpresa: avete avuto quantomeno l'onestà di tenere la mano abbassata...  

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