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venerdì 21 settembre 2012

La rivoluzione Siciliana mai iniziata...

In Sicilia in questi giorni, in particolare nei cartelloni propagandistici trovo scritto: "La rivoluzione è iniziata" oppure sempre giocando con parole "Scateno la Rivoluzione " ed ancora "Una forza nuova per una rivoluzione siciliana", "Sveglia la rivoluzione è iniziata" ed infine "Il partito della rivoluzione "!!!
Allora mi sono chiesto, ma questi Sig.ri sanno il significato che la parola rivoluzione ha, oppure come è certo debbo pensare che la sconoscono..
La rivoluzione, dal termine latino "revolutio", indica un rivolgimento, cioè un cambiamento improvviso e profondo che comporta in maniera irreversibile la rottura di un modello precedente ed il sorgere di uno nuovo e quindi quale migliore esempio se non la famosa Rivoluzione francese, che portò dal 1789 al 1799, ad un sconvolgimento sia sociale che politico e culturale, segnando quel limite che trasforma l'età moderna in contemporanea..., con la principale e più immediata conseguenza dell'abolizione della monarchia assoluta e la proclamazione della Repubblica, eliminando definitivamente quei privilegi economici e sociali dell'antico regime...
Un'altra famosa fu quella americana, che portò alla fondazione di un nuovo stato e la creazione della prima costituzione moderna della storia... il fatto che i coloni si batterono contro una monarchia costituzionale, influenzò ovviamente la costituzione del nuovo tipo di potere, ad iniziare proprio con la figura del Presidente, eletto dal popolo ed in carica per un periodo limitato...
Famosa fu anche la rivoluzione Russa, che porto alla fine di un sistema autocratico e assolutistico, incentrato sulla figura dello zar ed alla nascita dell'Unione Sovietica con l'applicazione pratica delle teorie sociali ed economiche di Karl Marx e Friedrich Engels...
Ed infine, non dimentichiamoci anche della rivoluzione industriale, quel processo di evoluzione economica, che da un sistema agricolo-artigianale e commerciale che porta ad un sistema industriale moderno, attraverso l'uso delle macchine azionato da energia meccanica e da nuove fonti energetiche...
Quindi, di quale rivoluzione si parla in Sicilia... di quella che non è mai partita, fintanto che le coscienze resteranno sempre a guardare, non ci sarà mai nessuna rivoluzione, soltanto inutili parole per fare scena...
Il popolo non si muove, non interviene per i propri diritti, non si fa promotore di iniziative che contrastano questo malessere generale, ognuno resta a guardare dalla propria finestra, attendendo che siano gli altri a muoversi... a fare il cosiddetto lavoro sporco... e loro poi dietro a prendersi i meriti!!!
Si scende in piazza una volta ogni dieci anni, per indignarsi di fronte a fatti veramente violenti... vedasi l'uccisione di Falcone e Borsellino...e poi...il silenzio, un silenzio generale che non interviene davanti a questa ingiustizia sociale, innanzi a quelle continue e perpetrate ruberie da parte dei tesorieri dei partiti e dei suoi associati, in presenza di scelte conservative del sistema, che permette ai propri attori di rimanere per interi decenni, a salvaguardia delle poltrone dirigenziali e dei privilegi da difendere...
Un sistema malato, che opprime la dignità dei lavoratori, che non difende le classi meno ambienti, che non permette un rinnovamento programmatico, ma che anzi promuove la stagnazione e l'ingiustizia!!!
Ed allora di quale rivoluzione parliamo..., sotto quale bandiera si spera di fare breccia nei cuori della gente???
Ed ancora quali energici proclami e quali appelli saranno richiamati per muovere definitivamente le coscienze ormai assopite... e chi dovrebbero essere costoro, prescelti per tale compito..., forse quelli che vediamo oggi impressi nelle nostre strade???
Ah... ho capito, meglio che continuo a dormire!!!

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