Pensare che l'avvio del blocco delle attività e soprattutto il coprifuoco in corso in alcune regioni, non porterà ad un innalzamento degli scontri sociali... è come non voler accettare la realtà!!!
Avevo scritto delle problematiche che l'emergenza sanitaria avrebbe determinato... http://nicola-costanzo.blogspot.com/2020/03/la-criminalita-organizzata-e-il.html e difatti, quanto accaduto in questi mesi ha concretizzato in pieno quelle mie anticipazioni...
Il problema da risolvere ora è legato principalmente a due aspetti, il primo di carattere legale ed il secondo purtroppo di natura... illegale!!!
Infatti, a scendere per le strade in queste ore sono tutti quegli imprenditori, ma anche piccoli artigiani e autonomi, le cui attività a causa del "lock down" e soprattutto del coprifuoco, rischiano definitivamente di chiudere!!!
Mi riferisco a quei settori della ristorazione, della somministrazione, delle strutture alberghiere oppure quelle relative ai servizi...
Come alquanto probabile sarà la chiusura di quelle attività considerate a rischio, come palestre e piscine o ancora resteranno chiusi i centro commerciali a esclusione di quelli alimentari, come resteranno inoperosi i taxisti e gli autisti privati, ed anche quelle attività ritenute non essenziali, ma che muovono l'economia e soprattutto garantiscono migliaia di posti di lavoro!!!
Ed ecco quindi che alcuni appartenenti alle categorie sopra riportate ed anche molte altre che in questo post non sto ad elencare, hanno deciso di scendere in piazza per protestare!!!
Sì... non più a parole!!!
Difatti ieri sera, un migliaio di giovani -
molti di loro senza alcuna mascherina - sono scesi per le strade a Napoli nella prima serata di coprifuoco (che iniziava proprio alle 23.00), per protestare contro le misure anti-Covid varate dal governo della Campania!!!A seguito di ciò sono seguiti scontri con la polizia in tenuta antisommossa, lanci di lacrimogeni, cassonetti dati alle fiamme, auto divelte e bottiglie di vetro scagliate ovunque...
Va detto... nessuna condizione di disagio può giustificare questi atti di violenza, ma certamente quanto sta per accadere, rischia di esasperare molti cittadini e di portare alla chiusura definitiva almeno 100.000 attività, con conseguenze economiche, sociali e occupazionali gravissime!!!
Come riportavo nel titolo, a perdere non saranno soltanto le attività irreprensibili di quegli onesti imprenditori, bensì a soffrire saranno anche tutte quelle imprese legate alle criminalità organizzata e di conseguenza tutti coloro che nella qualità di "affiliati", campano attraverso essa...
Ecco perché secondo quest'ultimi, quel "coprifuoco" è qualcosa da screditare, anzi da non proporre minimamente, intervenendo se necessario anche in modo violento, proprio perché se dovesse venire attuato, non permetterebbe quell'abituale svolgimento illegale compiuto solitamente da quei referenti di organizzazioni criminali, quali il traffico di stupefacenti, lo sfruttamento sessuale, la vendita di prodotti di contrabbando quali tabacco ed ancora, prodotti contraffatti, gioco d'azzardo e gestione illecita dei rifiuti!!!
Ma ciò che condizionerà in maniera determinante quell'ambiente malavitoso sarà principalmente il mancato incasso da usura ed estorsioni, proprio perché -
a causa del lock down - la maggior parte delle attività resteranno chiuse e quindi non potranno minimamente provvedere a pagare quell'imposizione ai loro aguzzini!!!
Si tratta questa volta di essere un po' più energici e concreti, affinché si metta in pratica quella condizione di forza, che solo il coprifuoco può di fatto permettere!!!
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