18 anni e 8 mesi all'assassino di Noemi, accoltellata e sepolta viva...
Come non ricordare l'omicidio stradale di un 19enne, causato da un autista che si trovava sotto l’effetto di alcol e droga... ha semplicemente patteggiato la pena a due anni...
E cosa dire di quell'individuo che ha investito e ucciso una donna incinta di 5 mesi: l'indulto gli ha cancellato la pena; già era stato condannato a due anni e mezzo ma non farà neanche un giorno...
Oppure la responsabile dell'operatore del 118, che ha sottovalutato la situazione e ritardato l'invio del soccorso, un caso di questi giorni dove per l'appunto ad un paziente grave è stata inviata la guarda medica (intervenuta dopo quasi un ora), invece di far sopraggiungere immediatamente l'ambulanza: il paziente è morto e l'operatrice a causa della prescrizione, non verrà condannata...
Ecco... potrei andare avanti così, con vicende più o meno similari, per ogni giorno dell'anno!!!
Ovviamente non parlo delle vicende giudiziarie più "soft", come ad esempio quelle legate al mondo della corruzione, del malaffare, di tutti quegli aspetti non violenti, ma pur sempre legati alla criminalità organizzata...
Per la maggior parte di questi reati, le pene sono... possiamo dire palliative!!!
Sì... fanno solitamente sorridere!!!
Già... l'impressione che viene data a tutti noi, è che con l'attuale giustizia nessuno paghi o se sono quelle le pene a cui si va incontro, viene da chiedersi se non sia più semplice delinquere, tanto alla fine cosa si rischia...???
E difatti è proprio questo uno dei motivi che porta oggi molti miei connazionali, ma soprattutto una grossa fetta degli extracomunitari presenti nel nostro Paese a sceglierlo, perché sanno che da noi, qualunque reato commettono, verrà dai magistrati dichiarato impunibile... ed eccoli quindi, dopo solo pochi giorni, nuovamente per strada a delinquere...
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La Legge è uguale per tutti", ma quando mai... non è vero o per meglio dire non è così, perché chi delinque passa a causa delle nostre aule di giustizia, dal torto alla ragione!!!
D'altronde con un sistema giudiziario come il nostro, nel quale non vi è alcuna garanzia di certezza della pena, dove si vuole andare???
Prescrizioni, indulti, riduzioni, sconti, e tutti quei meccanismi giuridici previsti, affinché quei 246.000 "azzeccagarbugli" (il dato numerico mi è stato confermato ieri, durante il XXXIV convegno nazionale realizzato dall'Ordine Forence e presentato in Piazza Dante), possano trovare quelle giuste escamotage per i loro clienti, affinché non abbiano a compiere neppure un giorno di detenzione...
Sì... possiamo aggiungere che il nostro sistema legislativo manca di tutti quei necessari presupposti, per avere una giustizia equa!!!
Concludo con la frase di una mamma a cui hanno ucciso una figlia: "Non c'è soddisfazione di nulla, mia figlia non c'è più!!! Mi aspettavo quantomeno 30 anni, ma fossero 50 o 100, non basterebbero una vita intera per un gesto come quello compiuto..."!!!
E difatti con una giustizia come quella attuale, come si può sperare che i reati diminuiscano???
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