Translate

lunedì 15 febbraio 2021

Protocollo di "illegalità": ma avete visto da chi è stato firmato???

Il documento reso ai sensi del protocollo di legalità "Accordo quadro Carlo Alberto Dalla Chiesa", stipulato il 12.07.2005 fra la Regione Siciliana, il Ministero dell'Interno, le Prefetture dell'isola, l'autorità di vigilanza sui lavori pubblici, l'INPS e l’INAIL, con lo scopo di: contribuire ad una azione di prevenzione rivolta a garantire permanentemente il miglioramento delle condizioni di convivenza civile e di sicurezza dei cittadini, nonché a favorire la collaborazione nella lotta alla criminalità nel territorio regionale, stimolando altresì, l'azione delle Amministrazioni locali su politiche integrate di governo della sicurezza, con particolare riferimento alla coesione sociale ed alla diffusione della legalità"!!!

Quante belle parole e quale fine, già... quello di contrastare il rischio d'infiltrazioni criminali nel ciclo degli investimenti, promuovendo adeguati interventi di natura amministrativa, strumenti efficaci di deterrenza preventiva di tutti i comportamenti illeciti...

Ed allora leggiamo i nomi di chi ha firmato questo documento chiamato "Protocollo di legalità", immagino ci saranno non solo nomi altisonanti, ma certamente paladini della legalità, uomini e donne che quantomeno hanno dimostrato nel corso della propria vita di aver sempre lottato per la giustizia e per quei valori morali che più di ogni altra cosa, determinano una persona...

Ecco quindi la sorpresa!!!

Iniziamo da Salvatore Cuffaro: è stato condannato definitivamente a sette anni di reclusione per favoreggiamento personale verso persone appartenenti a Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio. Recluso nel carcere romano di Rebibbia dal 22 gennaio 2011, ritorna in libertà il 13 dicembre 2015.

Passando agli altri firmatari, di alcuni di essi - pur non entrando nel merito - ho trovato alcuni articoli sul web, i cui link mi permetto (semplicemente) di allegare: 

D'altronde, considerato che dal 2005 sono passati ben 16 anni, forse sarebbe il caso di realizzare un nuovo documento, aggiornandolo anche a tutti i nuovi settori imprenditoriali che si sono dimostrati essere, nel corso di questi anni, nuovi meccanismi di pura illegalità!!!

Già, sarebbe il caso d'iniziarci a pensare; sì...  speriamo quantomeno di non dover attendere ancora altri 16 anni!!! 



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Note sul Blog "Liberi pensieri"

Disclaimer (uso e condizioni):

Questo blog non rappresenta una “testata giornalistica” in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto, non può considerarsi “prodotto editoriale” (sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1 co.3 legge n.62 del 2001).

Gli articoli sono pubblicati sotto Licenza "Blogger", dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l'Autore), che non vi sia alcuno scopo commerciale e che ciò sia preventivamente comunicato all'indirizzo nicolacostanzo67@gmail.com

Le rare immagini utilizzate sono tratte liberamente da internet, quindi valutate di “pubblico dominio”, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog al seguente indirizzo email:nicolacostanzo67@gmail.com, che provvederà alla loro pronta rimozione.

L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Per qualsiasi chiarimento contattaci

Copyright © LIBERI PENSIERI di Nicola Costanzo

I Blog che seguo