Beh... il sottoscritto in questi casi, quando legge di procedure al limite della legalità, consiglia immediatamente di ricusare quel giudice, quantomeno si potrà tentare di avere nei prossimi procedimenti, un giudice più equo o che dimostri quantomeno di non aver alcun interesse personale...
D'altronde la legge parla chiaro e nei casi in cui si manifestano particolari condizioni, quel magistrato deve essere esonerato dallo svolgere quel processo...
Ad esempio quando egli dimostra di avere un certo interesse nel procedimento o alcuna delle parti private o un difensore è debitore o creditore di lui, del coniuge o dei figli;
Oppure, quando il giudice è tutore, curatore, procuratore o datore di lavoro di una delle parti private o il difensore, il procuratore o il curatore di una di tali parti è prossimo congiunto di lui o del coniuge;
E ancora, quando il giudice ha dato consigli o ha manifestato il suo parere sull’oggetto del procedimento fuori dell’esercizio delle funzioni giudiziarie;
O vi è inimicizia grave fra il giudice o un suo prossimo congiunto e una delle parti private;
Quando uno dei prossimi congiunti del giudice o del suo coniuge è offeso o danneggiato dal reato o parte privata;
Vi è anche il caso in cui un prossimo congiunto del giudice o del suo coniuge svolge o ha svolto funzioni di pubblico ministero;
Se il giudice si trova in taluna delle situazioni di incompatibilità stabilite dagli articoli 34 e 35 e dalle leggi di ordinamento giudiziario.
Vorrei aggiungere che vi è altresì un'altra condizione ancor più subdola che potrebbe influenzare in maniera celata, ma certamente determinante l'operato di quel magistrato ed è l'essere associato ad un loggia massonica!!!Quest'ultima infatti si sa... obbliga tutti i suoi adepti ad essere fedele a quel potere, ma soprattutto di proteggere sempre i suoi fratelli o per meglio dire, chiunque appartenga a quell'associazione...
D'altronde la solidarietà esplica la sua funzione nelle attività nel mondo quotidiano, giungendo non solo all'appoggio diretto ed esplicito dei propri "fratelli", ma formalizzando questo intervento in tutti i modi possibili ed immaginabili, sia su base territoriale, che professionale, un naturale intreccio che vede i suoi affiliati organizzati a livello nazionale ed avente quale momento unificativo, gli interessi, le attività e la protezione della loggia, ma soprattutto dei suoi affiliati sottoposti ad eventuali procedure giudiziarie.
Come riportato sopra sono molte le condizioni in cui un giudice può essere ricusato, ma se avete toccato gli interessi di un affiliato massone, forse e meglio che lasciate perdere, già... perché anche provare a ricusare un giudice diverrà una procedura estenuante e il più delle volte, irrealizzabile!!!
Cosa dire:... voi provateci lo stesso, chissà, non è detto che anche quel giudice (che oggi si sente intoccabile) passi, prima o poi passi, dall'altra parte di quell'aula!!!
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