E' entrata ieri in vigore la nuova norma sui pagamenti tramite POS con carte di debito o bancomat...
Come sempre nel ns. Paese la confusione è tanta e molti sono i dubbi da chiarire, infatti, i liberi professionisti, i commercianti, gli artigiani, i medici e quanti hanno la possibilità di ricevere sull'istante denaro per cifre superiori a 30 euro a compenso di vendite o prestazioni dirette, ecco che corre l’obbligo di accettare pagamenti solo ed esclusivamente con bancomat o carte di debito...
L’obiettivo è logico, cerca di contrastare l'evasione fiscale, riducendo l’uso del contante e rafforzando l’utilizzo di pagamenti tracciabili...
Il problema adesso è capire come si deve comportare il consumatore...
Può ancora pagare in contanti??? E' obbligato a pagare con il POS??? Se la merce è suddivisibile, potrebbe decidere di pagare in contanti, diversificando gli acquisti su tanti scontrini ( ognuno di esso inferiore ai 30 Euro ) per l'importo totale dovuto...
Ed inoltre, quali sanzioni per il consumatore che sbaglia... o per gli obblighi di quanti continuano a farsi pagare in contanti...
Ed ancora, come si regola quella particolare usanza in alcuni nostri paesi e/o quartieri, nei quali il piccolo negozio fa ancora credito ai suoi clienti... emette lo scontrino ed il pagamento... che non viene fatto all'istante ma successivamente, tiene conto del totale... degli importi parziali... e chi può controllare quando a fine mese questo verrà saldato???
Non dobbiamo fare finta di dimenticare qual'è la reale modalità e forma di pagamento: sono certo che alla Vs. richiesta corretta di emissione della fattura e del relativo pagamento a mezzo POS, ci sarà certamente un aumento esponenziale del costo preventivato, che se non formalmente concordato preventivamente, darà certamente modo a problemi...
Ciò che invece maggiormente m'infastidisce è questo modo del tutto italiano, di cercare possibili evasori fiscali, come quei soggetti che non erogano lo scontrino fiscale o la fattura di prestazione, dimenticando invece i veri parassiti rappresentati in primis dai nostri politici che, afferrati a quelle comode, sprecano a loro uso e costume i ns. soldi, costi della costi della politica che si ripercuotono ovviamente su noi contribuenti...
Un esercito di persone inette ed incapaci, di professionisti della politica, che con i loro colletti bianchi, sono riusciti ad imbrigliare e condizionare un sistema, che viene utilizzato per creare quanto giornalmente andiamo assistendo e cioè un mondo di corruzione fatto di tangenti, concussione, abusi d'ufficio, peculato, istigazione, ricatti, ecc..., che hanno permesso loro di restare impuniti finora...
Se vogliamo cambiare questo ns. Paese, dobbiamo iniziare non con riforme inutili quali quella del POS, ma cominciare proprio dalla testa, perché come si dice, è da lì che puzza il pesce, iniziare quindi con i costi della politica, tagliare quindi “se stessi”, eliminando tutte quelle inutili poltrona, pur di dover scontentare quei signori, che dal gioco non vogliono alzarsi...
La Politica dopotutto è fatta per persone oneste e serie, come si dovrebbe dire... "onorevoli", ma qui da noi... ormai di onorevole è rimasto ben poco
Fin tanto che, saremo in grado di sopportare questi sacrifici..., vedrete che nulla modificherà tutte queste Caste che governano da sempre questo nostro Paese...
Soltanto quando il pane ci verrà definitivamente tolto dalla bocca, ecco forse soltanto allora, si potrà riacquistare quella ns. dignità di uomini liberi... e poi basta che uno si dichiari libero, e subito avverte la costrizione... se osa riconoscere la costrizione, ecco che si sente libero!!!
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