Non ne faccio una questione di razzismo, di colore, di mancanza d'umanità nei confronti di tutti quei migranti che provano ogni giorno a sopravvivere tentando in tutti i modi di raggiungere questo nostro vecchio continente quasi fosse la terra promessa..
No... ciò che contesto è la veridicità storica!!!
Gesù non era nero, come non era bianco, biondo e con gli occhi azzurri!!!
Quelle sono solo cazz... che ci hanno propinato in duemila anni di storia, già... dalla sua morte, a cui hanno fatto seguire tutta una serie di baggianate inventate da una serie d'individui capaci di creare a tavolino una religione che contrastava con quanto proprio quell'uomo desiderava...
Ed ora, quegli stessi individui - discendenti di quegli stessi vescovi che lo elevarono a "Cristo" durante il Concilio di Nicea - decidono di modificare questa volta il suo aspetto, facendolo diventare nero!!!
Ed allora perché non cinese, messicano o svedese, sì... come se il messaggio di quell'uomo fosse legato al colore della pelle o a tutte quelle minch...che la nostra Chiesa ci ha voluto successivamente insegnare, dimenticando il messaggio più importante: "amerai il prossimo tuo come te stesso"!!!
Non è forse questo il messaggio più significativo che Gesù ci ha lasciato: "Come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri" e quindi, riprendendo quanto riportato sopra e cioè sulla manipolazione di quei suoi insegnamenti o peggio, nell'aver posto Egli a livello del Padre Eterno, non fu proprio Gesù a rispondere alla domanda sul primo dei comandamenti: "Ascolta, Israele... il Signore Dio nostro è l'unico Signore; amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza"; per proseguire "amerai il prossimo tuo come te stesso... non c'è altro comandamento più importante di questo".
Ed allora spiegatemi perché cambiare la verità storica, già a chi serve creare questa confusione realizzando un presepe con il bambinello "nero" e con genitori due soggetti interrazziali con mamma di colore e Giuseppe candito come un giglio???
Non vorrei essere nei panni di quei bimbi presenti che saranno andati in crisi non sapendo più a cosa credere: se quel cambio di pelle fosse dovuto a un miracolo ultraterreno ("immacolata concezione") oppure viceversa in qualcosa di più pratico e terreno, che ha condotto ad una nascita così ambigua...
Sì ho letto che quanto compiuto a mezzanotte dall'arcivescovo di Palermo (Corrado Lorefice), rappresenti non tanto una provocazione, ma bensì si è voluto compiere con quel gesto una messa di Natale nel segno dell'accoglienza ai migranti...
Un'iniziativa fortemente voluta dall'arcivescovo che da sempre è in prima linea nella difesa dei migranti e delle persone più deboli e che ha desiderato - attraverso un piccolo corteo formato da otto bambini vestiti di bianco e di blu (sei italiani e due stranieri) e dietro di loro un italiano e una donna di colore che portavano la statuetta di Gesù di carnagione nera - inviare un messaggio di speranza...
Ora... pur apprezzando l'iniziativa da un punto di vista etico, il sottoscritto non ne condivide la rappresentazione, perché ritengo che il vero messaggio che necessità far passare - senza doversi inventare situazioni fantasiose e certamente futili - era tutt'altro...
Infatti, "chi ama il suo simile ha adempiuto la legge... il precetto - non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro comandamento - si riassume in queste parole: Amerai il prossimo tuo come te stesso, l'amore non fa nessun male al prossimo, pieno compimento della legge è l'amore!!!".
Ecco, è solo a questo il messaggio che andava trasmesso a tutti e cioè quello della solidarietà, della fratellanza e soprattutto della pace!!!
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