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giovedì 12 dicembre 2019

Catania in dissesto, la Regione Siciliana a rischio fallimento e la nazione in completa crisi!!! Scusate ma quale futuro dobbiamo aspettarci???

Sono fortemente preoccupato... d'altronde come non esserlo vista la situazione critica in cui ci troviamo...
La mia città, Catania è in dissesto... e prova di giorno in giorno a sopravvivere, d'altronde sa bene che avendo accumulato 1,6 miliardi di euro di debiti, non sarà mai in grado di ripianare...
Ma anche la nostra regione siciliana è in totale bancarotta e l'aver provato a spalmare i propri debiti in trent'anni ( a modello mutuo... così si faranno ulteriori debiti su debiti...) non è servito a nulla; sappiamo come questa soluzione sia stata bocciata dalla Corte dei Conti, a conferma quindi che i debiti resteranno lì dove sono, a quindi possiamo inserire anche la nostra regione in quel così setto "dissesto" ...
Certo qualcuno potrebbe pensare ( o per meglio dire sperare...) che a risolvere i problemi di cui sopra ci penserà lo Stato, intervenendo direttamente con cospicui finanziamenti... 
Ma quanto appena detto non è vero, in quanto a livello nazionale (ed è ciò che non viene detto ai cittadini...), si dovrebbe - per risanare i conti dello Stato - operare sull'economia reale in maniera restrittiva e per far ciò si dovrebbe iniziare a tagliare i fondi alle Regioni e ai Comuni!!! 
Ovviamente quanto sopra, comporterà alla Regione e ai  nostri Comuni in dissesto, di richiedere eventuali finanziamenti alle banche, posticipando così l'attuale problema sulle future generazioni...
Nel frattempo il nostro Stato - messo da parte il problema regioni e comuni - proverà a risanare i propri debiti, ma nel far questo dovrà ricordarsi ahimè di pagare ogni anno, i miliardi di euro di interessi sul debito presente con l'Ue, una situazione che ci fa comprendere, quanto alla fine fine sia difficile per noi risollevarci... già è come il cane che si morde la coda!!!
Va aggiunto inoltre che una nuova crisi economica è in atto e racconta come il 2019 abbia rappresentato la peggior frenata economica dai tempi della recessione del 2008...
Inoltre, con gli Usa che hanno dato il via ai dazi, con la Cina che ha fermato la crescita del proprio Pil, con la Germania che entrerà in recessione tecnica, anche il nostro Paese ha fatto segnare un -14% nella produzione industriale!!! 
Non dimentichiamoci inoltre come il nostro Paese deve risolvere all'incirca 150 crisi industriali e nelld quali  sono a rischio oltre 200 mila posti di lavoro...
Se aggiungiamo inoltre quanto appena occorso ad una nostra banca, che ha messo a rischio i conti dei suoi risparmiatori, cosa dire... l'ingresso nel 2020 non sembra anticipare nulla di buono, anzi tutt'altro...
Ma l'impressione peggiore che ricevo su quanto sta accadendo, è quella per cui quanto sopra non importi a nessuno o forse in questa mia riflessione dovrei escludere quel movimento spontaneo in atto da parte di quel gruppo di cittadini chiamatosi "sardine", di cui oggi però non si può prevedere alcuna sua evoluzione, ne in politica e ancor meno nel sociale!!!
Certo che se è questo il futuro che ci aspetta e provando a mettermi nei panni di quei "pesciolini", il mio primo pensiero è: siamo fritti!!! 

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