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martedì 29 settembre 2020

Presidente Conte: il reddito di cittadinanza sta determinando esclusivamente lavoro nero!!!

Come avevo scritto in alcuni miei precedenti post, l'idea del reddito di cittadinanza era qualcosa di nobile, soprattutto perché andava ad assistere migliaia di persone indigenti, ma avevo preannunciato il rischio che questa forma assistenziale poteva diventare un boomerang, in particolare perché non avrebbe favorito il livello occupazionale...

E così è stato... infatti, la maggior parte dei soggetti che prendono il reddito di cittadinanza non cercano lavoro, anzi tutt'altro... e nel caso in cui provano a svolgerlo, quello ricercato dovrà essere in nero, affinché questo introito, vada a sommarsi con quanto ricevuto gratuitamente dallo Stato... 

D'altronde questi soggetti, nel mettere in pratica questa modalità, ottengono un doppio vantaggio... da un lato quello economico e dall'altro quello di. truffare lo Stato e le persone oneste...

Nessuno di loro ha infatti interesse a mettersi in regola, preferiscono percepire i due redditi, già quello del reddito di cittadinanza e quello proveniente dal lavoro in nero...

L’importo medio mensile si aggira oggi intorno ai 550 euro e il costo inutile per lo Stato sfiora quasi gli 8 miliardi... 

La verità è che questo provvedimento è totalmente fallimentare e lo stiamo vedendo in questi giorni dove soggetti con ville lussuose o altri legati ad associazioni criminali, hanno percepito il reddito... 

Su questo punto... mi dispiace dirlo, il movimento cinque stelle ha fatto una minchiata!!!

Ciò è stato dovuto ad un modo frettoloso di ragionare e soprattutto ad una mancata preparazione del mondo del lavoro... infatti con questo sistema (forse più per cercare consensi che per realizzare qualcosa di utile per il paese e i suoi cittadini) si è di fatto determinata un’istigazione al lavoro nero e una condizione di totale illegalità e un'ingiustizia nei confronti di coloro che quel reddito non lo hanno chiesto, pur avendone i diritti...

Ed allora, se proprio si vuole far qualcosa di utile, si può utilizzare questo reddito dando quelle somme direttamente ai Comuni che ovviamente potranno integrarle, affinché si utilizzi per mezza giornata la professionalità di quei soggetti richiedenti il "reddito", per i servizi di cui si ha necessità, come ad esempio per gli interventi scolastici, per il giardinaggio, per le opere elettriche ed idriche, per il trasporto, per la manutenzione dei mezzi, per le mense scolastiche, etc...

Come d'altronde lo stesso potrebbe essere realizzato proponendo quelle somme alle imprese private, le quali, dimostrando di assumere quel personale - oggi beneficiario del reddito di cittadinanza - ed integrando l'altra metà del salario, potrebbero usufruire a tempo pieno di quel personale professionalmente valido e chissà anche di ammortizzatori sociali se l'assunzione viene compiuta a tempo indeterminata e per un periodo superiore ai tre anni... 

Ecco... sono queste le politiche giuste da compiersi affinché s'inizia a cambiare questo stato di fatto, perché altrimenti quanto si andrà a generare, creerà enormi difficoltà non solo alle imprese - che non riescono più a trovare personale - ma anche alla società civile, che vede in quei soggetti, inutili personaggi che preferiscono grattarsi le p... invece di andare a lavorare, con il rischio che questa protesta possa anche evolvere in modo violento!!!

Presidente Conte è tempo quindi di modificare definitivamente questo reddito di cittadinanza... e ai due partiti di maggioranza vorrei dire che non è dividendo denaro pubblico che si ottengono quelle preferenze sperate, d'altronde si è già visto in questi mesi con le votazioni, perché i cittadini in fondo ricercano esclusivamente dignità, rispetto, ma soprattutto la possibilità di aver un futuro certo e non per come sta accadendo da troppi anni... precario!!!   


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