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venerdì 25 agosto 2017

La Sicilia sotto assedio...


Non riprendo storicamente quanto accaduto, ad esempio quando Atene nel 413 a.c. decise via mare di giungere nella nostra isola o quando nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, le forze alleate decisero di sbarcare sulle nostre spiagge... 
Del resto... non mi riferisco neppure agli sbarchi compiuti in questi anni, dalle centinaia di migliaia di migranti... 
L'attacco di cui mi appresto a parlare, fa riferimento a quella condizione sociale fortemente imposta, che viene per di più raffigurata come un qualcosa di favorevole e costruttivo...
Quanto sta accadendo difatti in questi giorni, è peggio di un assedio!!! Non ne prendiamo atto... perché siamo intenti a trascorrere le ferie, questi ultimi giorni di mare, siamo per lo più distratti o certamente non interessati a comprendere come si sta per evolvere, la situazioni in questa nostra regione...  
Quanto è stato predisposto, rappresenta un vero e proprio piano d'attacco, un programma strategico che condizionerà per i prossimi anni la nostra terra... 
E tutto preparato ed il programma, ha l'aria di essere piuttosto audace...
Esso include nella sua stesura la presa del potere economico/finanziario su tutta l'isola, attraverso la politica, l'imprenditoria, ma soprattutto il sostegno della mafia...
Occorre però fare il punto della situazione... Necessità comprendere oggi cosa si intenda per mafia... e se quella "associazione" abbia ancora oggi, quali principali suoi referenti, tutti coloro che da tempo appartenevano a quella organizzazione criminale, la stessa conosciuta per le dedite attività illecite compiute, oppure, per come sembra ultimamente,  abbia compreso quanto sia preferibile dirottare quei propri interessi, verso contesti ben più remunerativi e sicuramente meno pericolosi...
Ma soprattutto questo cambio di strategia, ha saputo trasformare in lecito ciò che viene compiuto in maniera illecita... usufruendo inoltre di un'apparato giudiziario che, pur non favorendo tali reati, certamente li contrasta in maniera direi impercettibile o con pene del tutto irrisorie...
La mafia quindi, non è più quell'associazione criminale, quella che presentava caratteristiche peculiari di violenza e coercizione, ma si è evoluta ed i suoi uomini sono seduti all'interno dei palazzi di potere e controllano l'economia di questa nostra terra...
D'altronde ai suoi conterranei va bene così!!!
L'importante per loro è sapere quale porta bussare, a chi chiedere quel "particolare" favore, a quale politico sottomettersi per i propri scopi, a chi consegnare il proprio voto e quello di familiari e amici, con l'illusione che attraverso quella ricercata raccomandazione, si potrà forse avere quel posto di lavoro tanto ricercato per se o per un proprio caro...
Del resto, cosa si può fare se tutto il sistema sociale è basato su quel potere corruttivo e clientelare...???
Quale colpa si ha nel volersi adeguare a questa struttura piramidale, dove tutto è fondato non sulle regole dello Stato, ma su principi di protezione e su atteggiamenti omertosi...???
Un potere non più "oscuro" ma manifesto, compiuto alla luce di tutti, non più inteso quale sostituzione dell'autorità dello Stato, con azioni e atteggiamenti di forza compiuti con arrogante insolenza...
No... ora l'impronta decretata evidenza un tocco di classe, quasi da prode... che toglie ai ricchi per dare ai poveri, un fenomeno che interviene per dare giustizia in quelle piaghe sociali, quali occupazione, povertà e miseria... 
Ed è proprio grazie a quanto ha saputo compiere, che è riuscita negli anni, a tramandare quel pregiudizio generale e quella diffidenza contro il governo nazionale, in quanto ha saputo dimostrare la propria impotenza contro questa "associazione" ed i suoi affiliati, ahimè anche sotto il profilo giudiziario...  
Ecco quindi come si è instaurata nelle coscienze, la convinzione per cui bisogna fare da sé e non sperare nelle istituzioni...
Il nuovo "antistato" siciliano da sfoggio di se, ostenta la propria forza, si mette in mostra e pone quei suoi uomini a difesa di quel potere... proponendosi di volta in volta, quale unica organizzazione parallela (rispetto a quella statale) che può tutelare gli interessi personali ed economici di questa terra...
Ecco quindi mettere in campo tutta la sua energia... data ad essa dall'intrinseco inserimento nel tessuto sociale, nell'evoluzione economica e politica, per giungere a quella coesione e organizzazione collettiva... 
Si è mafiosi non perché si è affiliati, non perché si appartiene a quelle specifiche "famiglie", non perché si frequenta qualcuno di cui si sa essere mafioso, ma per i comportamenti quotidiani che si compiono... in quanto, sono questi atteggiamenti, che manifestano esclusive espressioni di quel codice mafioso... 
Ed è proprio questo modo di sentirsi appartenere a quel sistema, che crea di fatto con quell'associazione, un vero e proprio "feeling"...
Difatti, gli uomini di quella struttura piramidale ed i suoi cittadini, dimostrano ogni giorno con i propri gesti, discutibili principi di legalità, messi in pratica per l'appunto in modo aleatorio o a seconda delle proprie convenienze personali... 
Ed è su questo aspetto emotivo, che punta quell'organizzazione... 
Ci hanno accerchiato, sanno che ciascuno di noi medierà per qualcosa a cui tiene, di cui abbisogna, sarà ciò a condizionare la nostra mente prima di entrare in quel seggio elettorale...
Infatti, ci si è dimenticati in un istante di tutte le parole pronunciate, di quel cambiamento desiderato, di quella profonda ribellione sociale tanto voluta, perché nei fatti... si sa, non si compierà mai!!!
Ciascuno di essi dimostra come non sia disponibile a contrastare quell'attacco, anzi preferisce lasciarsi sopraffare, affinché tutto resti così com'è... inalterato!!!
Si parla tanto di fierezza siciliana... sì, ma dov'è quello spirito antico, dove sono quelle qualità di fierezza, coraggio e soprattutto onore e dignità...
Non esiste più niente... ci sono solo cittadini compromessi e ricattabili, gente moralmente bloccata, che non si affida più allo Stato, alle leggi, alla giustizia... 
Uomini e donne che fondano la propria concezione di vita, su presupposti diversi dai principi di legalità e di società civile...
Ed è su questi aspetti deboli dell'animo umano, che si fa forte quell'apparato organizzativo e che riesce sempre - in particolare ogni qualvolta vi sono elezioni in avvicinamento - a mettere sotto assedio... tutti questi suoi "fragili" conterranei!!! 

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