Ecco, non sono d'accordo con quell'affermazione, perché ieri sera sono state dette tante cose, forse troppe, il problema è che non si vuol comprendere (in quella trasmissione) che egli non può e soprattutto non deve esibire ogni qualvolta il "jolly", l'importante d'altronde è che chi deve comprendere quel suo messaggio, lo intenda e lo faccia proprio.
Egli (Baiardo) rivela con il contagocce le informazioni di cui è in possesso, sa certamente più di quanto dice, ma quel po' che dice è chiaro, poi c'è chi fa finta di non capirlo (e non mi riferisco a Giletti... ) e si vede bene... come gli giri intorno!!!
Difatti, "la miglior parola è quella che non si dice", ma tutti in quella trasmissione vorrebbero che egli raccontasse la sua storia (o quantomeno quella che gli è stato concesso di raccontare), per poi sicuramente aspettare per lapidarlo, farlo passare per folle, lestofante, bugiardo, uno che (come è stato detto ieri sera...) "mischia cose vere con cose false"!!!
La verità... è che sono in molti ad avere paura e non certo lui!!!D'altronde ditemi, quanti avendo saputo in anticipo che il boss di cosa nostra fosse malato e che si sarebbe reso (forse...) disponibile al suo arresto, l'avrebbero detto così apertamente in una trasmissione televisiva??? Risponde il sottoscritto: nessuno!!!
La verità è che non è facile comprendere quanto sta avvenendo dietro le quinte, peraltro ancora oggi, non dimentichiamolo, ci si sta barcamenando su quanto accaduto in questi lunghi anni, chi fossero i mandanti delle stragi, chi li ha compiuti effettivamente, chi ci ha guadagnato, chi non ha permesso che si prendessero le carte dalla cassaforte di Riina o chi ha protetto per anni la latitanza di quei boss come Provenzano e Messina Denaro???
Sono tutte risposte alle quali nessuno ha mai dato risposte concrete, ne magistrati e ancor meno noti giornalista, ma d'altronde come potrebbero, non appartenendo di fatto a quel sistema criminale???
Caro Massimo, comprendo come una trasmissione viva di audience e non può permettersi di tenere a lungo il telespettatore in stallo, ma come dice il mio titolo d'apertura, "non è vero che non ha ha detto nulla, anzi ha detto più di quanto si pensi" e quindi a differenza tua o di alcuni tuoi ospiti di ieri sera, il sottoscritto ha realizzato in queste ore alcune pagine (che da domani inizierò a pubblicare...) su quelle comunicazioni sospese o su quelle "parole non verbali", che dimostrano (la mia è una riflessione del tutto personale...) come egli miri, attraverso quelle sue esternazione più o meno spontanee (espresse ad alta voce...), d'inviare quei messaggi subliminali a chi per l'appunto deve captarli...
Vedrete, da parte sua non vi sarà mai una piena collaborazione, ancor meno auspicare che egli condivida le informazioni di cui è in possesso con noi telespettatori, già... proprio a differenza di quanto qualcuno vorrebbe, la speranza che egli si renda disponibile a collaborare per far emergere chissà quelle circostanze gravi, compiute forse da taluni uomini politici e/o istituzionali e perché no... sperare che - per come accaduto con il boss da poco arrestato - contribuisca alla cattura di qualcuno d'importante di quella associazione criminale e non certo tra i suoi amici "confidenti"!!!
A domani qundi...
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.