Translate

lunedì 27 novembre 2023

Attenzione alle speculazioni e alle mafie che riciclano nella montagna!!!

"Basta nuovi impianti di risalita e piste da bob. Investiamo invece nei servizi necessari per far rimanere i giovani in montagna e in nuove forme di turismo"; Don Ciotti, fondatore di "Libera" interviene al Congresso Nazionale del Cai che si è svolto a Roma alcuni giorni fa.

«Non possiamo permetterci di separare l’etica dalla bellezza. Le montagne, come per tanti, anche per me sono l’immagine  di un cammino spirituale che ho cercato di percorrere, con tutti i miei limiti. Hanno un’anima, e noi dobbiamo diventare capaci di ascoltarle e d’accoglierle. Mi hanno aiutato a guardare al cielo e a Dio, senza mai dimenticare le responsabilità  a cui ci chiama la terra. Ed allora non si può non rileggere  la Laudato sì, l’encliclica verde di papa Francesco e la recente esortazione apostolicia Laudate deum, perché - osserva il sacerdote - ci invitano a vivere la cura della casa comune e a non dimenticarci il passaggio fondamentale dalla transizione ecologica”.

D'altronde, come non essere d'accondo, basti osservare come le cose in questi anni non siano per nulla migliorate, e difatti lo stesso Don Ciotti proseguendo cita i passi dell’intervento dil Papa Francesco quando invita tutti a "fare attenzione a quei soggetti potenti che vogliono influenzare l’opinione pubblica quando hanno intenzione di avviare un progetto a forte impatto ambientale ed elevati effetti inquinanti: gli abitanti della zona dove si vogliono fare certe operazioni, vengono illusi, parlando di progresso locale che si potrà generare, e di opportunità economiche e occupazionali da cogliere. Ma, intanto, fanno i loro affari sporchi. E’ un inganno"!!!

Lo stesso Papa difatti in un intervento aveva affermato: “voglio chiedere in nome di Dio alle grandi compagnie estrattive, minerarie petrolifere, forestali, agroalimentari  di smettere di distruggere i boschi,  le aree umide  e le montagne di smettere di inquinare i fiumi e intossicare i popoli e gli alimenti”. 

Ed ora Don Ciotti invita tutti ad una riflessione: "Siamo ormai a un punto di rottura e siamo chiamati tutti ad affrontare questa doppia crisi climatica e la riduzione della bio-diversità"!!!

Tutti parlano di montagna, di “green”, di comunità, di valori come cooperazione, solidarietà, redistribuzione dei beni, ed oggi dobbiamo chiederci quanto rimane di quei valori e perché la montagna si sia lasciata omologare ai bisogni delle città e dei cittadini...

"Alcuni la amano, ma molti la usano, la consumano - denuncia con queste parole il fondatore di Libera quanto sta accadendo, che poi pone interrogativi a cui non si può sottrarre chiunque abbia a cuore l’ecosistema montagna...


Uno strappo tra quella cultura del passato e il vivere di oggi: "Già... dove stanno i servizi essenziali per le persone che vivono in montagna? La salute, la scuola, la cultura, la banda larga? I nostri monti sono sempre più impoveriti di servizi. E ciò toglie libertà e dignità alla nostra gente. Perché i suoli fertili sono stai erosi dalla cementificazione  selvaggia e da un’urbanistica cieca? Perché la grande speculazione riguarda anche le “alte quote”? Chi sono questi imprenditori che fanno investimenti con pochi controlli?». 

Ed ancora: "Abbiamo  scoperto forme di riciclaggio anche di organizzazioni criminali mafiose che vanno a investire in zone montane stupende. E c’è chi concede loro deleghe in bianco non tenendo conto di tutto questo!!!

"E' tempo di incentivare una nuova filiera che metta insieme agricoltura, turismo, cultura e storia. Abbiamo ragazzi che vorrebbero portare il loro contributo nelle loro terre, diamo quindi una mano a rimanere, invece che spendere soldi per piste da bob inutili. Ritorni l’acqua ad essere un bene pubblico. i parchi sono risorse naturali straordinarie che vanno tutelate e valorizzate e cosa ci impedisce di farne altri? Dobbiamo, insomma, favorire una nuova frequentazione della montagna. 

Infineconclude Don Ciotti: gli impianti da sci sono sufficienti. Facciamo in modo che funzionino bene. Non c’è bisogno di turbare ulteriormente l’ambiente!!! 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Note sul Blog "Liberi pensieri"

Disclaimer (uso e condizioni):

Questo blog non rappresenta una “testata giornalistica” in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto, non può considerarsi “prodotto editoriale” (sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1 co.3 legge n.62 del 2001).

Gli articoli sono pubblicati sotto Licenza "Blogger", dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l'Autore), che non vi sia alcuno scopo commerciale e che ciò sia preventivamente comunicato all'indirizzo nicolacostanzo67@gmail.com

Le rare immagini utilizzate sono tratte liberamente da internet, quindi valutate di “pubblico dominio”, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog al seguente indirizzo email:nicolacostanzo67@gmail.com, che provvederà alla loro pronta rimozione.

L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Per qualsiasi chiarimento contattaci

Copyright © LIBERI PENSIERI di Nicola Costanzo

I Blog che seguo