Questa loro personale capacità è da attribuirsi soltanto ad un fattore psicologico, quello, d'aver imposto da sempre a se stessi, di non aver bisogno degli altri e soprattutto di non dover mediare mai in nessuna circostanza...
Poiché il viaggio da compiersi è all'interno di se stessi e non si tratta di sostenere chissà quali costi, non si tratta di scappare via con un'areo o ricercare chissà quale pretesto... anzi è esattamente il contrario!!!Perché la verità è che questi soggetti... non esauriscono mai quel loro bisogno di solitudine, perché per loro, gli altri, quelli conosciuti, resteranno dei perfetti estranei, come quegli amori, di cui si è saputo fare a meno... o come di quei conoscenti - sulla falsariga della parola amici - che ormai non esistono più...
Già, come diceva una poesia... i solitari, i diversi, quelli che non s'incontrano mai, quelli andati persi, fottuti, quelli con l’anima in fiamme... ecco, questi solitari a cui non interessa dover raggiungere in tutti i modi... i propri scopi a scapito degli altri, a questi non interessa mai mettersi in mostra, in particolare non piace mettere in cattiva luce gli altri e non devono decidere se stare da una parte o dall'altra, non è obbligatorio per loro fare delle scelte o attendere che siano altri a decidere per loro...
Non esiste una vera linea di demarcazione... tutto può andare bene anche se moralmente vietato, proibito, da tutti considerato illecito..., insomma, una completa ignoranza per le regole dettate da altri...Quanto sopra però, non deve confondersi con il voler essere illegale o disonesto..., perché l'onesta è alla base della loro persona... sempre ed in ogni occasione..., perché essi non hanno paura di esporsi... perché non hanno paura della vita e della morte, possono affrontare chiunque e in qualunque circostanza e situazione...
Non desidera restare aggrappato asetticamente contando i giorni incolori a venire, ma è un modo diverso e unico di voler affrontare e contrastare la vita, gli eventi che man mano si presenteranno, senza doversi mai tirare indietro e soprattutto senza dover dire a qualcuno - come fanno ormai quasi tutti - "grazie" e " per favore"...
Come diceva Ambrose Bierce: "la solitudine... condizione di chi ha il difetto di dire la verità e di essere dotato di buon senso..."

Nessun commento:
Posta un commento