Translate

domenica 16 giugno 2019

L'orgoglio dell'ignoranza


Un messaggio che va contro "l’orgoglio dell’ignoranza".
Così l’ex presidente del Consiglio Enrico Letta ha tenuto a battesimo ieri pomeriggio al Muse “Codicesorgente”, la scuola di formazione politica che ha come padre fondatore l’ex governatore e deputato Lorenzo Dellai, affiancato da Alessandro Anderle, Fabiola Andrighettoni, Alessandro Dalla Torre e Michele Kettmajer. 
Un progetto che segue il solco preparato dallo stesso Letta tre anni fa con Scuola di politiche, progetto che ricorda la figura di un trentino illustre, Beniamino Andreatta.
"Codicesorgente" vuole essere un’opportunità per una trentina di giovani (meglio se under 35) per mettersi in gioco e metter mano - ha detto Dellai - agli algoritmi sociali, perché oggi non basta più la manutenzione... 
Un’esperienza che vuole ridare senso a parole come pensiero, serietà, sobrietà, etica politica, «come risposta ad una deriva sociale». 
Il corso prevede 26 appuntamenti nel corso di un anno e i temi spazieranno dall'autonomia trentina all’Europa. Dellai allontana subito i sospetti di una nuova esperienza politica: «Questo progetto sta prima ed a fianco dei partiti». 
A breve si apriranno le candidature sul sito dell’associazione.
C’è chi oggi guarda con nostalgia a quelle scuole di formazione politica che erano i partiti. 
Oggi invece la politica invece si fa con lo smartphone e i tweet e non a caso uno dei temi toccati ieri riguarda proprio il rapporto con le nuove tecnologie. 
A negare sentimenti nostalgici per “la politica che fu” è proprio Letta: «Noi quella politica l’abbiamo conosciuta e ne conosciamo i limiti. 
Io sono europeista fino al midollo, ma per farmi passare la nostalgia mi basta guardare la foto del 25 marzo 1957, quando fu costituita a Roma la Comunità economica europea: in quella foto ci sono ottanta maschi, tutti bianchi e tra i 50 e gli 80 anni. Sembra un conclave cardinalizio».
Per Letta la Rete è stata erroneamente considerata un terreno perduto: «Le nuove tecnologie se ben usate hanno risvolti positivi. 
Senza social l’esperienza di Greta Thunberg sarebbe stata relegata in un trafiletto di un giornale di Stoccolma. 
E poi c’è rete e rete: Twitter si presta all'insulto anonimo, su Instagram c’è un altro clima...
«L’impatto delle nuove tecnologie - ha detto ancora l’ex presidente del Consiglio - porta una complessità che merita un approfondimento. Non dimentichiamo che i punti cardinali della vita non si trovano in Wikipedia, ma - conclude Letta - negli incontri con le persone e quindi nella conoscenza».

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Note sul Blog "Liberi pensieri"

Disclaimer (uso e condizioni):

Questo blog non rappresenta una “testata giornalistica” in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto, non può considerarsi “prodotto editoriale” (sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1 co.3 legge n.62 del 2001).

Gli articoli sono pubblicati sotto Licenza "Blogger", dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l'Autore), che non vi sia alcuno scopo commerciale e che ciò sia preventivamente comunicato all'indirizzo nicolacostanzo67@gmail.com

Le rare immagini utilizzate sono tratte liberamente da internet, quindi valutate di “pubblico dominio”, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog al seguente indirizzo email:nicolacostanzo67@gmail.com, che provvederà alla loro pronta rimozione.

L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Per qualsiasi chiarimento contattaci

Copyright © LIBERI PENSIERI di Nicola Costanzo

I Blog che seguo