Rientrata dagli USA una donna cinese nel salire presso la propria abitazione ha preso l'ascensore; ciò ha comportato una catena di contagi che ha infettato ben 71 persone!!!
Ora sono in molti a voler comprendere quanto accaduto...
Tutti vogliono comprendere come sia possibile che una singola persona, se pur asintomatica, possa aver causato tutti questi contagi...
Dalle analisi si è scoperto che la donna era tornata di recente a casa sua, precisamente in Cina il 19 Marzo, dopo un viaggio negli Stati Uniti...
Il 2 aprile un uomo è stato ricoverato a causa di un ictus e nonostante risultasse positivo al "coronavirus", la struttura sanitaria da interesse prioritario alla patologia celebrale, trascurando il virus ed ignorando di come forse le due malattie potessero essere collegate...

Improvvisamente anche i suoi familiari presenti in ospedale danno segni di malessere e si scopre come anch'essi siano infetti, ma non solo, hanno contagiato nel frattempo altri presenti, tra cui un medico e 5 infermieri, per un totale di 28 persone...
L'uomo viene quindi trasferito in un secondo ospedale per effettuare delle terapie intensive, ma la sua presenza in quel luogo contagia altre 20 persone...
In quello stesso momento un altra persona manifesta i sintomi da "coronavirus", ma questa volta il ceppo è diverso e cioè fa riferimento a quello proveniente dagli Stati Uniti, ma stranamente, ne il paziente e neppure i suoi familiari erano mai stati oltreoceano... si scopre così che i due uomini si conoscevano ed avevano partecipato ad una riunione...

Nel frattempo si ricercano nuovi possibili collegamenti tra il paziente con il ceppo americano ed eventuali possibili contatti con gli Stati Uniti e si scopre di come una donna che abitava nel suo stesso condominio, era appena rientrata dagli USA.
Quest'ultima si era messa in quarantena e la circostanza che ella non avesse mai avuto rapporti con il paziente ora ricoverato, fa credere agli investigatori che l’unico modo in cui sia stato possibile trasferire il contagio, sia l’ascensore del condominio.
Dallo studio si spiega che la donna (A) proveniente dagli Stati Uniti, fosse una portatrice asintomatica e che (B 1.1), la figlia del Paziente (B), fosse stata infettata dal contatto con le superfici dell’ascensore nell'edificio in cui entrambe vivevano; si ipotizza quindi che la figlia del paziente B abbia contratto il "coronavirus" toccando i pulsanti dell’ascensore utilizzato in precedenza dall'altra condomina, e poi toccandosi il viso o le bocca la figlia si fosse infettata e avrebbe trasmesso il virus al padre, che a sua volta ha contagiato altre 71 persone...
Altro che fine del "lockdown"... il virus è dietro l'angolo!!!
Nessun commento:
Posta un commento