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venerdì 30 novembre 2018

Quanta ipocrisia si nasconde dietro la vicenda "Di Maio padre"!!!

Non esiste un popolo più ipocrita del nostro!!!
Tutti che scagliano la pietra come se fossero stati nel corso della loro vita integerrimi...
A che ridere, sì... ditemi chi sono questi individui che hanno dimostrato assoluta integrità morale... perché ultimamente tutti quelli che si sono palesati paladini della giustizia e della legalità, hanno fatto una brutta fine...
Già, chi sono quindi questi incorruttibili, specchiati e intemerati che possono evidenziare nel proprio curriculum "morale", dimostrazione di probo lealtà irreprensibile??? 
Si... per favore ditemi questi nomi, perché sono certo che andando in fondo - ma senza dover scavare chissà quanto - emergerà tutto il "fango" di quel loro essere naturale...
Nessuno di loro si salva, ne la maggior parte di quei politici, ancor meno i funzionari e dirigenti degli Enti pubblici, ed ultimamente purtroppo, neppure alcuni magistrati, che si sono dimostrati corruttibili... e quindi con un paese pieno d'immondizia e non mi riferisco alla raccolta indifferenziata, dove pensiamo di andare???
Ho sentito in questi giorni di un imprenditore dal cognome Di Maio, padre del nostro ministro dello sviluppo economico e ministro del lavoro e delle politiche sociali, nonché Vicepresidente del Consiglio dei ministri nel Governo Conte e di quei lavoratori non regolarmente assunti nell'impresa, ma ahimè a nero...
La cosa assurda però è che si vorrebbe paragonare la vicenda del padre del ministro Luigi Di Maio, con quanto accaduto negli scorsi anni con il padre del premier Renzi o della ministra  Boschi... come se quelle circostanze fossero eguali a quest'ultima, dimenticando che mentre loro a suo tempo, avevano di fatto - sfruttando quella loro influenza istituzionale - per intervenire presso tutte le sedi (istituzionali e non), per aiutare quel proprio familiare (ripeto... per vicende gravissime e non certo paragonabili - se pur anch'esse disdicevoli - a quelle compiute dal padre dell'attuale ministro), lo stesso non si può dire come dicevo, per l'attuale Vicepresidente del Consiglio, che ha preso sin da subito le distanze dal proprio genitore, condannandolo pubblicamente...
Ma poi finiamola con questa ipocrisia "ricamata", ci si dimentica o si vuole far finta di non sapere che, ad esclusione delle buste paghe statali, la maggior parte delle buste paghe private sono inattendibili, presentano importanti decurtazioni, in particolare nelle voci "straordinario" o "notturno", versati quando ciò avviene... a nero e poi cosa dire di quella voce "incentivo" non tassata, che serve a compensare quanto previsto dalla normativa, ma che fa risparmiare all'incirca il 30% della voce prevista dal CCNL.
Non parliamo poi di quelle giornate "festive" o in quei giorni di mobilitazione sindacali, giorni nei quali si lavora...
Per favore basta con le cazzate, d'altronde si sa... non c'è nessuno che controlla!!!
O meglio, qualcuno ci sarebbe... il sottoscritto ne ha avuto una prova, rivolgendosi a suo tempo all'Ispettorato del Lavoro di Catania e denunciando circostanze e fatti gravi...
Ma purtroppo non sapevo che anche lì...  sì persino in quell'ufficio, i dirigenti fossero in combutta con i datori di lavoro o forse dovrei dire, con quei loro "padroni"!!!
Già... non serviva a nulla denunciare, quando erano loro stessi ad insabbiare quelle denunce presentate e non solo, debbo pensare che provvedevano pure ad informare quei loro diretti interessati (e amici...) , mettendo così a rischio quei poveri dipendenti, che aveva fatto esclusivamente il proprio dovere...
Ma questa è l'Italia e questa è l'ipocrisia con la quale conviviamo... e con cui purtroppo dovremmo ancora per molto tempo... continuare a vivere!!!
Si forse è meglio andarsene da questo "infetto" Paese... almeno per non dover sentire più, tutte queste cazzate!!!

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