Era la sera del 1° Novembre del 2007 quando la studentessa (22enne) Meredith Kercher, è stata trovata uccisa in un appartamento di Perugia..
La vicenda dell'omicidio come sappiamo si è chiusa con un unico punto fermo, quello cioè che ad ucciderla è stato Rudy Guede, l'unico tra i tre imputati a dover scontare una pena di sedici anni, mentre gli altri due imputati, Raffaele Sollecito e Amanda Knox sono stati assolti dalla Corte di Cassazione dall'accusa di aver ucciso la studentessa inglese...
Sappiamo bene come erano in molti a pensare ad una sentenza definitiva di condanna, mentre c'era chi credeva ad un processo d'appello-ter con annullamento del verdetto della Corte d'assise di secondo grado di Firenze che aveva dichiarato anche i due giovani colpevoli dell'omicidio...
Ma alla fine come sappiamo la Suprema Corte ha scelto una nuova via, sicuramente la più difficile, ma che ha deciso per l'assoluzione degli imputati "per non aver commesso il fatto"!!!
O meglio - come spiega l'indicazione, nel dispositivo, del secondo comma dell'articolo 530 del codice di procedura penale - i due imputati sono stati scagionati per insufficienza di prova!!!
Anche se esiste un'ulteriore condanna diventata definitiva per l'americana Amanda: tre anni per aver calunniato un estraneo, Patrik Lumumba, accusandolo dell'omicidio nella prima fase delle indagini!!!
Va ricordato come l'ivoriano Rudy Guede avesse sin da subito ammesso la sua presenza nella villetta del delitto, affermando però di essere stato in bagno mentre la Kercher veniva uccisa da altre due persone...
Lo stesso ha poi dichiarato (più o meno espressamente) che in casa c'erano pure il Sollecito e la Knox!!!
I due viceversa hanno sempre negato di essere stati nella villetta la sera dell'omicidio, evidenziando come fossero entrambi a casa del Sollecito, dove avrebbero dormito...
Una versione alla quale sin da subito non ha creduto la polizia che ha condotto una complessa indagine... tanto da aver portato gli inquirenti a trovare tracce di Dna del Sollecito sul gancetto del reggiseno della studentessa inglese ed anche impronte di piedi nudi insanguinati oltre ad alcune testimonianze raccolte che collocavano i due giovani nell'abitazione mentre la Kercher veniva uccisa!!!
L'omicidio è stato sin da subito ipotizzato a sfondo sessuale, ma la ricostruzione della polizia non ha convinto la Cassazione, la quale ha posto la parola fine alla vicenda giudiziaria sia di Amanda Knox che di Raffaele Sollecito, assolvendoli definitivamente dall'accusa di omicidio...
Cosa aggiungere, forse ha detto bene la madre di Meredith...
Già come dargli torto, d'altronde alla fine di quell'omicidio cosa resta... tanti dubbi ed un solo assassino già a piede libero avendo ottenuto dai giudici del Tribunale di Roma accolta in parte l'istanza della propria difesa che gli permesso di avere la semilibertà, per alcune ore al giorno, se pur deve rientrare in penitenziario ogni sera...
La signora Airline Kercher comunque non ritiene che sia stata fatta giustizia sulla morte di sua figlia: “Volevamo sapere chi l’avesse uccisa e vedere punito il colpevole o i colpevoli. Invece, dopo otto anni, siamo tornati alla casella di partenza, già... nessuno sembra in grado di arrivare alla verità: “Cosa è successo quella sera?
Chi c’era con lui (Rudy Guede) quella notte??? Ma soprattutto non risparmia la sua delusione nei confronti dell’Italia, per come è stata gestita la vicenda. “La nostra famiglia ha sempre espresso fiducia nella giustizia del vostro paese. Adesso siamo delusi. Perché non c’è una soluzione del delitto. Finisce tutto così, con un punto interrogativo. E allora questo verdetto è una sconfitta del sistema giudiziario italiano”!!!
Infatti, una ragazza è morta e purtroppo la verità (forse) verrà scontata in vita soltanto da chi ha commesso quell'omicidio e non è detto che forse - per come riportato nella Bibbia - non ci saranno anche altre conseguenze: "l'empio non rimarrà impunito, la sua malvagità ed il suo peccato riceverà la giusta retribuzione!!!
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